Rilasciato l’ambiente desktop GNOME 47 “Denver”

Rilasciato l'ambiente desktop GNOME 47 "Denver"

Il rilascio di GNOME 47, con nome in codice “Denver”, è stato ufficialmente annunciato ieri 18 settembre 2024.

Questa nuova versione del popolare ambiente desktop per sistemi operativi basati su Linux introduce numerose novità e miglioramenti. GNOME 47 “Denver” arriva dopo 6 mesi dal precedente rilascio di GNOME 46 “Kathmandu”.

GNOME 47 è stato chiamato “Denver” per rendere omaggio agli straordinari sforzi degli organizzatori del GUADEC 2024, la riunione annuale degli utenti, contributori, membri della comunità e sostenitori entusiasti del progetto GNOME, che quest’anno si è tenuta a Denver, Colorado, dal 19 al 24 luglio 2024. Questo evento ha segnato la seconda conferenza in Nord America e la prima negli Stati Uniti.

Ecco una descrizione dettagliata delle principali novità di GNOME 47 “Denver”:

Novità Principali di GNOME 47 “Denver”

  1. Colori Accento Personalizzabili: GNOME 47 introduce il supporto per 9 colori accento nella sezione Stile del pannello Aspetto nelle Impostazioni. I colori accento sono tonalità specifiche che possono essere utilizzate per evidenziare elementi dell’interfaccia utente, come pulsanti, link, bordi delle finestre e altri componenti interattivi. Questo permette di personalizzare l’aspetto del desktop in modo che rispecchi meglio i gusti personali o il tema generale del sistema. Ad esempio, se scegli un colore accento blu, potresti vedere pulsanti, selezioni e altri elementi interattivi del desktop evidenziati in blu. Questo non solo migliora l’estetica del desktop, ma può anche aiutare a migliorare la visibilità e l’usabilità degli elementi interattivi.
  2. Interfaccia di Selezione File: La nuova interfaccia di selezione file consente di visualizzare miniature più grandi quando si aprono file nelle applicazioni preferite. Questo migliora l’esperienza utente rendendo più facile identificare i file visivamente. Le miniature più grandi permettono di vedere meglio il contenuto dei file senza doverli aprire, risparmiando tempo e migliorando l’efficienza. Un’interfaccia più intuitiva e visivamente piacevole rende l’interazione con il sistema più gradevole, aiutando a evitare errori nella selezione dei file.
  3. Supporto per il Protocollo DRM Lease: GNOME 47 introduce il supporto per il protocollo DRM Lease, che migliora significativamente la gestione dei display, specialmente in configurazioni multi-monitor. DRM (Digital Rights Management) Lease, tradotto come “Assegnazione Temporanea di Risorse Grafiche”, permette al sistema di gestire in modo più efficiente le risorse grafiche, come i connettori e i piani di overlay. Questo protocollo consente di assegnare temporaneamente risorse grafiche specifiche a diverse applicazioni o monitor, migliorando le prestazioni complessive e la stabilità del sistema. In pratica, garantisce che ogni display funzioni in modo ottimale senza interferenze, riducendo i conflitti tra le applicazioni che utilizzano le stesse risorse grafiche.
  4. Gestures Touchpad: GNOME 47 supporta l’uso di tre o più dita per le gestures del touchpad, migliorando la navigazione e l’interazione con il sistema. Le gestures (o gesti) sono movimenti specifici delle dita sul touchpad che attivano determinate azioni. Questo include gestures per il multitasking, come il passaggio tra le finestre aperte, l’accesso rapido alle aree di lavoro, e altre azioni utili. Ad esempio, scorrendo con tre dita verso l’alto si può accedere alla panoramica delle attività, mentre scorrendo con tre dita verso sinistra o destra si può passare da un’applicazione all’altra.
  5. Sessioni Remote Persistenti: GNOME 47 supporta le sessioni di login remoto persistenti, che permettono agli utenti di mantenere le loro sessioni attive anche quando si disconnettono temporaneamente. Questo è particolarmente utile per chi lavora da remoto, poiché consente di riprendere il lavoro esattamente da dove si era lasciato.
  6. Codifica Hardware per Registrazioni Schermo: Introduzione del supporto per la codifica hardware nelle registrazioni dello schermo, che migliora le prestazioni e riduce l’uso della CPU durante la registrazione di video. Questo è particolarmente utile per chi crea tutorial o registra sessioni di gioco.
  7. Supporto per Tablet: GNOME 47 aggiunge supporto per le azioni e i keybindings (combinazioni di tasti) degli strumenti tablet, nonché per i range di pressione. Questo rende l’ambiente desktop più adatto per artisti e designer che utilizzano tablet grafici. Le azioni e i keybindings permettono agli utenti di personalizzare i comandi e le funzioni del tablet, migliorando l’efficienza del flusso di lavoro. I range di pressione si riferiscono alla sensibilità del tablet alla pressione della penna, consentendo una maggiore precisione nei disegni e nelle illustrazioni. Questo supporto avanzato rende GNOME 47 un’opzione eccellente per i professionisti creativi che necessitano di strumenti grafici altamente personalizzabili e precisi.
  8. Miglioramenti a Nautilus (Files): Nautilus ha ricevuto numerosi miglioramenti, tra cui un nuovo menu “scelte” per la scelta dei file, la possibilità di scorrere verticalmente la barra del percorso, una nuova vista Rete e una barra laterale dei luoghi rinnovata. Inoltre, è stata migliorata la funzionalità di ricerca dei file e aggiunto il supporto per l’estrazione degli archivi tar bzip.
  9. Browser Epiphany (GNOME Web): Il browser web Epiphany ha ricevuto nuove funzionalità, tra cui una nuova preferenza per attivare le gestures di navigazione. Le gestures di navigazione sono movimenti specifici delle dita sul touchpad o sullo schermo che permettono di eseguire azioni come tornare indietro o avanti nelle pagine web. Inoltre, è stata aggiunta la possibilità di impostare luminosità e contrasto nella modalità lettore scuro, migliorando la leggibilità dei contenuti in ambienti con poca luce. Il supporto per l’autocompletamento consente di riempire automaticamente i campi di testo, come indirizzi web e moduli, rendendo la navigazione più veloce e comoda. Inoltre, è stato aggiunto un pulsante “Cancella” nella barra degli indirizzi per eliminare rapidamente il contenuto digitato, e un’opzione “Non ora” nel popover di salvataggio delle password, che permette di posticipare il salvataggio delle credenziali senza interrompere la navigazione.
  10. Miglioramenti Generali: GNOME 47 include diversi miglioramenti che rendono l’esperienza utente più fluida e intuitiva. Tra questi, ci sono miglioramenti alle notifiche sulla schermata di blocco, che ora sono più chiare e facili da gestire. È stata aggiunta la possibilità di centrare l’orario sulla schermata di blocco quando si utilizza il formato 12 ore, migliorando l’estetica e la leggibilità. Inoltre, sono stati apportati miglioramenti alla corrispondenza dei monitor durante il ripristino delle finestre, garantendo che le finestre si aprano sempre sul monitor corretto. Le anteprime delle aree di lavoro nelle estensioni Shell (componenti aggiuntivi che estendono le funzionalità dell’interfaccia utente di GNOME) sono state migliorate, rendendo più facile la gestione delle aree di lavoro virtuali. Inoltre, sono stati introdotti miglioramenti alla gestione dei file non seekable in Evince, il visualizzatore di documenti di GNOME. I file non seekable sono file che non possono essere letti in modo casuale, come i flussi di dati. Infine, Mutter, il gestore di finestre di GNOME, ha ricevuto il supporto per la gestione dei colori, migliorando la precisione e la qualità della visualizzazione dei colori sullo schermo.

Altre Novità

  • Supporto per PipeWire: GNOME 47 introduce il supporto iniziale per la sincronizzazione esplicita di PipeWire, migliorando la gestione dell’audio e del video nel sistema. PipeWire è un nuovo framework multimediale a basso livello che gestisce la cattura e la riproduzione sia dell’audio che del video con una latenza minima. Questo è un passo importante verso una migliore integrazione di PipeWire come server multimediale predefinito, sostituendo PulseAudio e JACK, e offrendo un supporto più ampio per dispositivi audio Bluetooth e altre funzionalità avanzate.
  • Supporto per XDG Dialog Protocol: GNOME 47 implementa il protocollo XDG Dialog su Wayland, che consente di specificare suggerimenti sulle superfici, come la modalità delle finestre di dialogo. Il protocollo XDG Dialog permette alle applicazioni di marcare le loro finestre di dialogo come modali o non modali, migliorando la coerenza e l’usabilità delle finestre di dialogo nelle applicazioni. Questo consente al compositore di adattare il comportamento delle finestre di dialogo in base ai suggerimenti forniti, migliorando l’interazione utente.
  • Supporto per la Costruzione di GNOME Shell senza X11: GNOME 47 supporta la compilazione di GNOME Shell con Mutter senza supporto per X11, preparando il terreno per un futuro esclusivamente basato su Wayland. Questo significa che GNOME Shell e Mutter possono essere compilati senza dipendenze da X11, permettendo un ambiente desktop basato solo su Wayland. Questo è un passo importante verso la modernizzazione del sistema, eliminando la necessità di portare con sé il “bagaglio” di X11 e migliorando la sicurezza e le prestazioni.

    Naturalmente, questa versione include molte altre modifiche minori, quindi date un’occhiata alle note di rilascio e al video qui sotto per maggiori dettagli.

    Introducing GNOME 47

    Disponibilità e Prossimi Passi

    GNOME 47 sarà presto disponibile in molte distribuzioni GNU/Linux, come Fedora 41 e Ubuntu 24.10. Se desideri provarlo subito, puoi cercare le versioni beta che saranno disponibili a breve. Inoltre, il team di GNOME fornisce immagini di installazione per il debug e il test delle funzionalità.

    Il rilascio di GNOME 47 è il risultato di 6 mesi di lavoro da parte della comunità GNOME, composta da sviluppatori, designer, traduttori, e molti altri contributori da tutto il mondo. Il prossimo rilascio, GNOME 48, è previsto per marzo 2025.

    Fonte: https://discourse.gnome.org/t/gnome-47-released/23398
    Fonte: https://release.gnome.org/47

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