Rilasciata Alpine Linux 3.20

Alpine Linux 3.20

Il team Alpine Linux ha annunciato il rilascio e la disponibilità di Alpine Linux 3.20 come un altro importante aggiornamento di questa distribuzione GNU/Linux indipendente e non derivata da altre, leggera e sicura. Alpine Linux continua a distinguersi dalle altre distribuzioni GNU/Linux facendo uso di musl libc, BusyboxOpenRC come sistema di init e altre modifiche in nome della sicurezza e del minimo ingombro.

Arrivata 5 mesi e mezzo dopo Alpine Linux 3.19, la versione Alpine Linux 3.20 è ancora con la serie di kernel Linux 6.6 LTS supportata a lungo termine.

Sebbene Alpine Linux, per impostazione predefinita, venga utilizzato principalmente come base per la creazione di immagini containerizzate, può essere utilizzato efficacemente anche per scopi desktop.

Questa nuova versione segna l’inizio della serie stabile v3.20, apportando una serie di aggiornamenti ai pacchetti di sistema e diversi cambiamenti significativi, incluso il supporto iniziale per l’architettura RISC-V a 64 bit.

Novità in Alpine Linux 3.20

L’ultima versione include aggiornamenti a molti componenti chiave, tra cui i più importanti includono:

  • Linguaggi e framework di programmazione: la distribuzione ora include LLVM 18, Node.js 20.10, Python 3.12, Ruby 3.3, Rust 1.78 e Crystal 1.12. Questi aggiornamenti forniscono agli sviluppatori gli strumenti e le funzionalità più recenti nello sviluppo di software.
  • Ambienti desktop: per gli utenti di interfacce grafiche, GNOME è stato aggiornato alla versione 46 e KDE avanza alla versione 6. Entrambi presentano importanti aggiornamenti, come il passaggio a Qt6 e il fatto di rendere Wayland la sessione predefinita su X11.
  • Strumenti di sistema: Go 1.22, .NET 8.0 e Sway 1.9 sono tra gli strumenti essenziali aggiornati. Questi aggiornamenti garantiscono prestazioni migliori e una sicurezza più solida.

Oltre alle modifiche di cui sopra, Alpine Linux 3.20 include anche un aggiornamento del bootloader GRUB alla versione 2.12. Alla luce di ciò, gli utenti che eseguono l’aggiornamento da installazioni precedenti utilizzando GRUB su sistemi UEFI devono aggiornare il bootloader installato prima di riavviare per evitare errori di avvio.

L’annuncio e le note di rilascio contengono informazioni dettagliate su tutte le modifiche di Alpine 3.20. I download sono disponibili dal sito web del progetto.

Fonte: https://alpinelinux.org/posts/Alpine-3.20.0-released.html
Fonte: https://distrowatch.com/12155
Fonte: https://www.phoronix.com/news/Alpine-Linux-3.20
Fonte: https://9to5linux.com/alpine-linux-3-20-released-with-initial-support-for-64-bit-risc-v-kde-plasma-6
Fonte: https://linuxiac.com/alpine-linux-3-20-debuts-with-initial-64-bit-risc-v-support/

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Una risposta

  1. 6 Novembre 2024

    […] di OpenPaX ha effetti positivi per le distribuzioni GNU/Linux. Ad esempio, Alpine Linux, una distribuzione popolare e leggera, prevede di reintrodurre un kernel Linux abilitato per PaX […]

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