Linux Mint sta costruendo una nuova app di chat desktop che sostituirà Hexchat
Con qualche giorno di ritardo rispetto al solito è arrivato il consueto post mensile di Clement Lefebvre sullo sviluppo di Linux Mint e Cinnamon corrispondente a quanto accaduto nel febbraio 2024. Del sistema operativo non si è parlato molto e si è parlato di altri argomenti. Uno di questi è rammaricarsi del fatto che Google Adsense sia sempre più invadente, il che li porta a considerare di apportare modifiche o eliminare tutti gli annunci sul proprio sito web. Poi hanno discusso di un altro argomento ovvero di Hexchat e della sua sostituzione.
Linux Mint, la distribuzione basata su Ubuntu, include attualmente il client IRC Hexchat nel suo set di software predefinito dal 2014. IRC non è alla moda come Discord o Telegram, ma è uno standard libero e aperto che nessuna singola entità controlla, ha una larghezza di banda relativamente bassa, è inter-operabile ed efficiente. Ma il client IRC open source HexChat ha annunciato la sua versione finale HexChat 2.16.2 il mese scorso.
Vi siete mai chiesti perché Linux Mint viene fornito con un client IRC preinstallato?
Il motivo è quello di offrire agli utenti della distribuzione un modo per parlare, porre domande e ottenere supporto da altri utenti della distribuzione in tempo (relativo) reale nonostante che Linux Mint ha un sacco di vie di supporto, tra cui un forum abbastanza ben trafficato.
Così com’è, IRC non è facile da usare. È una sorta di magia arcana che coinvolge strani comandi e il protocollo non supporta nativamente cose come la condivisione di file multimediali come gli screenshot assai utili durante la risoluzione dei problemi, i collegamenti iper-testuali (i link o collegamenti) o altre possibilità moderne. Eppure, IRC è un protocollo veloce, consolidato, aperto e versatile. Non è appariscente come Discord, ma non è gravato da eccessi sociali superflui o avvertimenti aziendali. È gratuito e immediato (non è richiesta alcuna registrazione per usarlo), il che lo rende ideale per l’uso “quando ne hai bisogno”.
Ecco allora che il team di Linux Mint ha iniziato a lavorare su una nuova applicazione dedicata alla “chat room” per sostituire Hexchat e l’hanno chiamata Jargonaut.
Del resto HexChat è basato sulle librerie GTK2 e avrebbero dovuto aggiornarlo a GTK3, tra le altre cose, per renderlo compatibile con HiDPI e quindi non ha senso prenderlo in considerazione dovendo comunque riscriverlo per renderlo compatibile con con gli standard attuali.
L’obiettivo non è quello di costruire un client IRC completo ma un’applicazione di chat che utilizza IRC come protocollo di sottostante per la chat. Gli utenti non avranno bisogno di sapere cos’è IRC né di imparare la sua sintassi, dato che Jargonaut non risponderà ai comandi standard di IRC e non permetterà agli utenti di unirsi ad altri canali. Quando l’applicazione viene aperta, i canali di supporto ufficiali di Linux Mint saranno presentati subito disponibili pronti per interagire. Inoltre hanno anche intenzione di aggiungere il supporto per allegare file tramite Pastebin e Imgur, permettendo agli utenti di caricare le loro specifiche di sistema, i modi per risolvere i problemi e alcune altre funzionalità che non si trovano con IRC.
Detto questo, nella loro lista di cose da fare, gli sviluppatori menzionano alcune caratteristiche interessanti che intendono portare in Jargonaut. Eccone alcune degne di nota:
- Un’icona dell’app migliore
- Possibilità di ignorare gli utenti
- Supporto per il controllo ortografico
- Implementazione di una scorciatoia nella barra delle applicazioni
- Introduzione di un tag spoiler per i testi
Infine, essendo stata sviluppata come Linux Mint Xapp, Jargonaut è un’applicazione di “chat room” progettata per funzionare su tutte le distribuzioni GNU/Linux e tutti gli ambienti desktop. In questa fase, Jargonaut è in fase di sviluppo e non può essere presa in considerazione per un uso regolare tuttavia, se sei veramente interessato a provarlo, puoi compilarlo dal sorgente disponibile su GitHub.
Fonte: https://blog.linuxmint.com/?p=4650
Fonte: https://www.tildee.com/jargonaut-linux-mints-revolutionary-application-to-replace-hexchat/
Fonte: https://www.linuxadictos.com/linux-mint-presenta-jargonaut-la-aplicacion-que-podria-sustituir-a-hexchat-como-aplicacion-para-irc.html
Fonte: https://news.itsfoss.com/linux-mint-jargonaut/
Fonte: https://www.omgubuntu.co.uk/2024/03/linux-mint-new-jargonaut-irc-chat-app
Arrivederci Hexchat, benvenuto Jargonaut
Patrick Griffis (aka “Tingping”), noto per il suo lavoro su molti progetti open source (GNOME, Flatpak, Gnome-MPV, Meson, ecc.), ha annunciato la fine del progetto HexChat, il client IRC preinstallato su Linux Mint.
Per non ritrovarsi con un software obsoleto e discontinuato il team di sviluppo di Linux Mint ha deciso di rimboccarsi le maniche ed iniziare a lavorare su di una applicazione sviluppata in casa in grado di soddisfare i requisiti imposti dagli sviluppatori di Mint, fra cui l’esser scritto in GTK3 ed essere compatibile con l’HiDPI.
Jargonaut |
La nuova applicazione si chiamerà Jargonaut. Sebbene utilizzi IRC, non sarà sviluppato come client IRC. Supporterà pastebin/imgur tramite DND, caricando le specifiche del sistema, la risoluzione dei problemi e molte funzionalità che non hanno nulla a che fare con IRC.
Jargonaut è una XAPP quindi è progettata per funzionare su tutte le distribuzioni Linux e tutti gli ambienti desktop e il codice è disponibile su GitHub.
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