Red Hat annuncia il nuovo CEO, successore di Jim Whiterust: si tratta di Paul Cormier
Con una email aperta a tutti i dipendenti dell’azienda dal cappello rosso, Paul Cormier ha annunciato il suo insediamento al ruolo di CEO in Red Hat. La carica, come abbiamo raccontato, risultava vacante dopo la nomina di Jim Whiterust a CEO di IBM, processo avviato ormai a febbraio con l’intento di essere completato proprio ad aprile.
Da qui l’annuncio ufficiale.
Indicato dai più come il logico successore, nella sua mail Cormier ripercorre quella che è stata la sua carriera in Red Hat, azienda della quale fa parte da più di 25 (!) anni. Molti i traguardi descritti e le riflessioni sullo stato delle cose, ed uno in particolare, per quanto piuttosto auto celebrativo, merita menzione:
I recall being on stage at Red Hat Summit in 2007 talking about the idea of any application, anywhere, anytime, which very quickly led to open hybrid cloud. No one, and I mean no one, was talking about it at that time.
Ricordo quando ero sul palco del Red Hat Summit nel 2007 a parlare dell’idea di avere ogni applicazione, ovunque, in qualsiasi momento, che velocemente ha portato al concetto di open hybrid cloud. Nessuno, ed intendo proprio nessuno, al tempo stava discutendo di quei temi.
Segue poi, nel tipico stile americo-redhattiano un elogio di quanti lavorano all’azienda e di come siano tutti parte del processo di cambiamento in atto. Di come cioè l’open-source, per come lo conosciamo oggi, non potrebbe essere lo stesso senza Red Hat. Al di là dei toni molto propagandistici (e ci mancherebbe che una persona nella sua posizione potesse presentarsi diversamente), si può forse negare l’oggettivo contributo e la leadership espressa di Red Hat nei confronti di Linux e del mondo open-source? Cormier pare saperlo molto bene.
La chiosa finale è riservata ad IBM (poteva essere altrimenti?), con un’affermazione che suona più come un auspicio:
IBM knows that the best way for us to continue to lead the industry is to allow us to stay on our mission while helping us scale.
IBM sa che il modo migliore per far sì che noi si continui a guidare l’industria è quello di lasciarci sulla nostra missione consentendoci di scalare.
Riferimento ai container a parte, in questa frase sono racchiuse tanto la speranza di tutti i lavoratori di Red Hat, quanto la vera sfida di Cormier come CEO: far sopravvivere lo spirito e la mission Red Hat all’acquisizione IBM.
Non possiamo far altro che aggiungere: in bocca al lupo!
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
