Udite udite, verso la fine della giornata di ieri è stato ufficialmente rilasciato GNOME 3.31.3, che si propone come l’ennesimo aggiornamento verso la versione 3.32 (solo leggendo 32 mi tornano in mente i bei tempi di GNOME 2.32, anche se so che non torneranno mai). Andiamo a vederne le novità, alcune delle quali…un po’ in stile gambo.
GNOME 3.31.3 vede infatti una serie di fix, miglioramenti, aggiunte e….possibili rallentamenti delle performance. Analizziamole meglio in lista:
- Migliorata l’icona primaria di menù ed app per EOG;
- Vari fix e miglioramenti al browser Epiphany;
- Diminuito l’uso di memoria per GJS, con rallentamento delle performance come possibile risultato;
- Nuova icona applicazione per diversi programmi GNOME;
- Il sistema di build Meson adesso supporta gsettings-desktop-schemas e Rygel;
- Il file manager Nautilus (il migliore secondo me!) ha un fix di risoluzione di crash nel momento in cui si aprono velocemente varie finestreM
- Pango finalmente supporta Autotools così come build basate su Visual Studio;
- Supporto IPv6 con Rygel;
- Diversi miglioramenti a Vala;
- Vari bugfix.