Apple Watch Serie 4 passato al vaglio da iFixit

By Alessandro Rossano

Pare che anche il nuovo Apple Watch Serie 4 sia stato oggetto di un teardown da parte del noto sito iFixit. Recentemente abbiamo parlato di questo sito in merito alla valutazione fatta sui nuovi iPhone XS e XS Max, che aveva evidenziato qualità costruttive peculiare e differenze nella batteria col precedente modello.

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Apple Watch vede ridotta notevolmente la capacità della sua batteria

Risulta quindi un comportamento sistematico quello di Apple, che sembra aver ridotto la batteria anche per questo Watch serie 4. Se si guarda ai dati resi noti dal sito, il modello da 44 mm (oggetto del teardown) è risultato avere una batteria solamente del 4% superiore in capacità rispetto all’Apple Watch Serie 3 da 38 mm.

Riassumendo, le capacità degli Apple Watch sono:

· Apple Watch Serie 3 (38 mm): 1,07 W/h;

· Apple Watch Serie 4 (40 mm): 0,86 W/h;

· Apple Watch Serie 3 (42 mm): 1,34 W/h;

· Apple Watch Serie 4 (44 mm): 1,12 W/h.

È evidente perciò, come l’azienda di Cupertino abbia abbassato, anche di molto, la capacità della batteria dei suoi nuovi dispositivi da polso. Il Watch Serie 4 nel modello da 44 mm risulta avere il 16,5% di capacità in meno rispetto al Serie 3 da 42 mm. Il nuovo modello da 40 mm invece ha ben il 19,7% in meno rispetto al vecchio modello da 38 mm.

Sono dei numeri che potrebbero lasciar pensare ad un impoverimento della durata della batteria per i nuovi modelli. Eppure, Apple dichiara di essere riuscita a mantenere invariata l’autonomia dell’orologio, assicurando 18 ore di utilizzo continuato proprio come per il precedente modello.

Tutto ciò è da imputarsi alla notevole implementazione software dell’azienda ed al nuovo processore S4, concepito unicamente per Apple Watch Serie 4. Hardware e software quindi si mescolano alla perfezione nel prodotto finale della casa americana, che così riesce ad assicurare al consumatore un prodotto di incredibile qualità costruttiva, con un display unico nel suo genere, una scocca sottilissima, ed un’autonomia più che dignitosa. Insomma, siamo curiosi di scoprire se il nuovo trend di Apple coinvolgerà o meno anche i futuri, e ormai prossimi, iPad Pro.

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