Xiaomi RedMi 4A Recensione
Tra di device di fascia bassa realizzati da Xiaomi, la serie RedMi è quella che più rispetta il rapporto qualità/prezzo, fornendo buone prestazioni anche avendo a disposizione un budget l imitato.
Dopo aver recensito il RedMi 4 Prime, quest’oggi è il turno della sua variante dedicata a chi punta alla minima spesa senza, però, rinunciare a una buona esperienza utente, ovvero lo Xiaomi RedMi 4A.
Confezione
La confezione di vendita presenta il medesimo stile visto con il RedMi 4, con la scritta 4A appena visibile sulla zona frontale e alcune specifiche del dispositivo sul retro.
Aperta la scatola, troviamo subito lo smartphone coperto da una pellicola protettiva, mentre subito al di sotto abbiamo i soliti libricini illustrativi, la graffetta per l’inserimento delle schede nano e Micro SIM, il caricabatterie da parete e il relativo cavo Micro USB.
In particolare, acquistando lo smartphone su TekniSTORE, che ringraziamo per averci fornito il sample, troverete il caricabatterie internazionale, non avendo così bisogno del solito adattatore.
Design ed ergonomia
Lo stile di questo Xiaomi RedMi 4A ricorda molto quello del precedente RedMi 3, sia nelle forme che nel posizionamento delle varie componenti. In particolare, la zona frontale ospita il display da 5 pollici IPS LCD, accompagnato nella parte bassa dai 3 tasti soft touch non retroilluminati e nella parte alta dai sensori di prossimità/luminosità, l’altoparlante per l’ascolto in chiamata e la fotocamera interna.
- Dimensioni: 139.5 x 70.4 x 8.5 mm;
- Peso: 131.5 g;
Passando al retro, la scocca è realizzata totalmente in plastica e presenta la fotocamera principale con flash led in alto a sinistra e l’altoparlante per la riproduzione dell’audio di sistema nella parte bassa. I bordi poi, come di consueto, vedono il bilanciere del volume e il tasto per accensione/spegnimento e blocco schermo sul lato destro e il vano per l’inserimento di una scheda nano SIM e una Micro SIM sul lato sinistro.
Sul lato alto abbiamo poi l’ingresso per il jack audio da 3,5mm, il sensore a infrarossi e il microfono per la soppressione del rumore e sul lato basso l’ingresso per il cavo Micro USB e il microfono principale.
Viste le dimensioni contenute e il peso estremamente ridotto, lo smartphone realizzato da Xiaomi sta tranquillamente in una mano, nonostante la scocca sia piuttosto scivolosa. Al tatto, poi, è facile percepire la qualità piuttosto cheap dei materiali utilizzati.
Hardware
Le specifiche tecniche dello Xiaomi RedMi 4A, pur non essendo di prima scelta vista la fascia di appartenenza, garantiscono comunque un’ottima esperienza utente.
- CPU: Qualcomm Snapdragon 425 Quad-core 1.4 GHz Cortex-A53;
- GPU: Adreno 308;
- Archiviazione: 16 GB espandibili con Micro SD fino a 256 GB;
- Ram: 2 GB;
- Fotocamera: Principale da 13 MP f/2.2 – Interna da 5 MP f/2.2;
- Display: 5″ IPS LCD 720 x 128;
- Batteria: 3120 mAh;
- NFC: No;
- Banda 20 (800 MHz): No.
Considerando come lo smartphone in questione venga venduto in cina al prezzo di 90€ al cambio, la scelta delle componenti che si nascondono sotto al cofano è del tutto giustificata.
Il display da 5 pollici IPS LCD con risoluzione 720 x 1280 risulta una scelta decisamente azzeccata viste le dimensioni dello smartphone e per tenere comunque il prezzo basso. Le immagini appaiono nitide e ben definite, con colori correttamente bilanciati, neri abbastanza profondi ( sempre considerando i limiti di un pannello IPS) e bianchi che tendono leggermente al bianco panna.
Com’è ormai abitudine su ogni terminale Xiaomi, il dispositivo è dotato di un sensore infrarossi che, tramite l’apposita applicazione, permette di controllare a distanza TV, condizionatori e tanto altro ancora. D’altro canto, però, mancano il lettore d’impronte, l’NFC e la banda 20 a 800 MHz, non una novità per gli smartphone dell’azienda.
Software
Come ogni device Xiaomi che si rispetti, anche a bordo dello Xiaomi redMi 4A troviamo la ROM proprietaria realizzata dall’azienda, la MIUI 8.2 basata su Android 6.0 Marshmallow. Viste le specifiche tecniche del dispositivo e il prezzo al quale viene venduto, è importante analizzare a fondo la qualità dell’esperienza offerta in fase di utilizzo quotidiano. Fino a qualche tempo fa, infatti, acquistare un dispositivo Android spendendo intorno ai 100€ non era assolutamente consigliato, viste le prestazioni estremamente basse, la memoria che tendeva a riempirsi dopo 1 mese e la presenza di scatti durante la navigazione già dopo i primi mesi.
Ebbene, Xiaomi si butta tutto questo alle spalle presentando un terminale in grado di fornire un’esperienza utente del tutto soddisfacente, sempre che l’utente finale sia consapevole di non poter pretendere chissà cosa. La navigazione tra le schermate, infatti, appare fluida e senza alcun intoppo e i tempi di attesa per apertura e chiusura delle app sufficientemente brevi.
Le applicazioni che troviamo preinstallate, poi, sono le solite caratteristiche dela MIUI che, personalmente, non trovo mai di troppo ma anzi sempre utili e comode da avere a disposizione.
Fotocamera
La componente che più mi ha stupito è senza dubbio la fotocamera principale. Viste le specifiche e il prezzo, mi aspettavo un sensore non molto prestante. Ho potuto invece constatare che il sensore da 13 MP si comporta egregiamente di giorno e in ambienti ben illuminati, mentre col buio sopraggiungono i limiti del caso.
Per quanto riguarda i video, poi, la risoluzione massima raggiungibile è il Full HD e la qualità complessiva l’ho trovata piuttosto buona. Dalla camera interna da 5MP non si può ovviamente pretendere troppo, con scatti sufficienti di giorno ma nulla di più.
Parlando dell’app relativa alla fotocamera, poi, ho notato un piccolo problema mai riscontrato con altri dispositivi Xiaomi. In pratica prima di eseguire uno scatto, l’anteprima visualizzata in tempo reale di ciò che stiamo inquadrando è di qualità veramente bassa, mentre poi lo scatto eseguito risulta di molto superiore a quanto precedentemente visto.
Batteria
Visto come le specifiche del dispositivo non richiedano un quantitativo energetico particolarmente alto, la batteria da 3120 mAh basta per garantire una lunga durata.
Personalmente, con un utilizzo medio caratterizzato da internet e GPS costantemente accesi, 1 ora circa di chiamate, mezz’ora di gioco e utilizzo di social vari sono arrivato a quasi 2 giorni di utilizzo e ben 6 ore e mezzo di schermo acceso.
Rapporto qualità/prezzo
Come già detto più volte in questa recensione, il prezzo del device realizzato da Xiaomi è veramente basso. Sui vari store online, infatti, è possibile trovarlo a un prezzo che si aggira attorno ai 110 – 120€.
Link all’acquisto| Xiaomi RedMi 4A su TekniSTORE
In particolare, su TekniSTORE è disponibile a 109€ con 2 tipi di spedizione:
- Corriere DHL da Hong Kong con tempi di consegna dai 3 ai 6 giorni;
- Spedizione da magazzino europeo con consegna dai 10ai 15 giorni senza comunque spese doganali.
Conclusoni
Non mi sbilancio affermando che lo Xiaomi RedMi 4A è il miglior smartphone Android in questa fascia di prezzo. Se, infatti, avete un budget estremamente ridotto e proprio non potete spendere di più, la soluzione offerta da Xiaomi permette, con qualche rinuncia, di avere l’eccellente esperienza utente offerta dalla MIUI senza incappare in scatti e rallentamenti.
L’articolo Xiaomi RedMi 4A Recensione appare per la prima volta su ChimeraRevo – Il miglior volto della tecnologia.
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.