Xiaomi: perché non produciamo smartphone resistenti all’acqua
L’acqua è la peggior nemica dei dispositivi elettronici, a meno che questi non siano progettati apposta per resistervi, e con l’estate questa “mancanza” si fa sentire soprattutto tra i giovanissimi, che tendono a rinchiudere i propri smartphone in cover impermeabili per far sì che, anche in spiaggia, questi possano essere al sicuro.
Ad oggi molti smartphone top di gamma (Samsung Galaxy S7 ed S7 Edge, ad esempio) sono progettati con in mente la possibilità di resistere a schizzi e qualche volta anche immersione, tuttavia altrettanti produttori (Sony, ad esempio) hanno deciso col tempo di fare dietrofront e di non dotare i propri device di certificazione IP67 o simili.
Xiaomi invece è uno dei produttori per i quali l’idea di di dotare i propri device di qualità waterproof non ha neanche sfiorato l’anticamera del cervello: ma vuoi vedere che è perché nessuno ci ha pensato? Ma vuoi vedere che è perché i cinesi non ne hanno bisogno? Invece no, la ragione di questa scelta – perché di scelta si tratta – va ben al di là di un “bisogno” o di un “trend”.
In una recente intervista è proprio Lei Jun, fondatore di Xiaomi, a spiegare perché i dispositivi prodotti dal colosso cinese non vengono equipaggiati con resistenza all’acqua di alcun tipo (dunque né schizzi né immersione): le motivazioni sono principalmente due.
La prima è quasi ovvia: tenere basso il costo di un device significa tener basti i costi di produzione, e certamente dotare uno smartphone di resistenza all’acqua di qualsivoglia tipo farebbe lievitare sia il costo per il produttore sia, irrimediabilmente, il prezzo proposto all’utente finale.
La seconda, invece, è dettata da una certa lungimiranza: gli smartphone per quanto delicati sono comunque esposti ad intemperie e danni da usura, e anche un piccolissimo danno esterno (che sia la scocca, il display o quant’altro) può deteriorare le qualità di resistenza all’acqua che, dopo un certo numero di danneggiamenti, potrebbe addirittura venir meno.
Insomma la scelta di Xiaomi di non dotare i propri device di certificazione IP67 o superiore è ponderata, lungimirante ed in linea con gli standard dell’azienda.
L’articolo Xiaomi: perché non produciamo smartphone resistenti all’acqua appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
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