L’importanza di Scegliere la Giusta Distribuzione GNU/Linux tra Quelle Rilasciate nel 2024
Nel mondo delle distribuzioni GNU/Linux, non esiste una soluzione universale che si adatti a tutte le esigenze. Anche le distribuzioni “general-purpose” o di uso generale, progettate per bilanciare l’uso desktop e server, spesso presentano alternative più adatte per scenari specifici. In questo contesto, 3 regole fondamentali determinano se una distribuzione possa essere considerata tra le migliori: ambito, livello di supporto e curva di apprendimento.
Livello di Supporto
Il livello di supporto è cruciale nella scelta di una distribuzione. Purtroppo, questo esclude automaticamente molte distribuzioni più piccole dalla lista delle “migliori”. Nonostante si possa ammirare la passione e la dedizione di sviluppatori o piccoli team che investono tempo e risorse nei loro progetti, è difficile raccomandare una distribuzione che potrebbe scomparire nel giro di un anno a causa della partenza di uno dei suoi sviluppatori. Le distribuzioni sostenute da grandi aziende o da comunità consolidate tendono a garantire aggiornamenti professionali, affidabili e tempestivi, offrendo un livello di qualità su cui gli utenti possono contare.
Ambito
L’ambito di utilizzo è un altro aspetto fondamentale. Ad esempio non è corretto considerare Arch Linux come la “migliore” distribuzione GNU/Linux, poiché non si adatta a tutte le esigenze e a tutti gli utenti. Come esempio possiamo citare il fatto che Arch Linux non è l’opzione ideale per applicazioni server. In tali casi, è preferibile optare per una distribuzione immutabile specifica per carichi di lavoro containerizzati o una versione affidabile e sicura come Debian. La verità è che la migliore distribuzione dipende interamente dal suo scopo e dalle necessità specifiche degli utenti.
Curva di Apprendimento
La curva di apprendimento deve essere progettata per facilitare l’uso della distribuzione da parte degli utenti. Una buona distribuzione GNU/Linux dovrebbe fornire strumenti che semplifichino compiti basilari come l’installazione, la gestione del software e l’applicazione delle patch (aggiornamenti per correggere errori o problemi). Questi strumenti dovrebbero essere ampiamente adottati anche da altre distribuzioni. Sebbene compiti più complessi richiedano sempre competenze avanzate dalla riga di comando, è essenziale che la curva di apprendimento sia accessibile anche agli utenti principianti.
Gli utenti esperti possono sentirsi a proprio agio con distribuzioni di facile utilizzo anche per chi non è esperto come Linux Mint o Ubuntu. Tuttavia, un novizio che confonde Linux con Ubuntu si troverebbe in difficoltà con una distribuzione come Arch Linux.
Le migliori distribuzioni GNU/Linux nel 2024
Di seguito sono riportate alcune delle migliori distribuzioni GNU/Linux che sono state rilasciate nel 2024:
- Linux Mint 22 “Wilma”: Rilasciata a fine luglio, offre semplicità d’uso, un’esperienza desktop classica e assenza di software superfluo.
- Fedora 41: Rilasciata a fine ottobre è un ottima scelta per utenti già esperti.
- Elementary OS 8 “Circe”: Rilasciata a fine novembre è ideale per chi inizia il proprio percorso con GNU/Linux, offre un’interfaccia simile a macOS con poca necessità di utilizzare il Terminale.
Per gli utenti avanzati le opzioni più interessanti sono offerte dalle distribuzioni GNU/Linux “rolling release“. In questa categoria, openSUSE Tumbleweed è altamente raccomandata. Se si cerca qualcosa di più semplice ma comunque vicino all’esperienza Arch Linux, EndeavourOS è un’ottima opzione. Per chi desidera un’esperienza senza systemd, Void Linux potrebbe essere la scelta giusta.
Le Distribuzioni Server GNU/Linux Più Affidabili nel 2024
Per quanto riguarda le edizioni server del 2024, Rocky Linux 9.5 emerge come la raccomandazione principale. Sebbene anche AlmaLinux 9.5 sia un’opzione valida, Rocky Linux si distingue per la sua aderenza al codice sorgente originale di RHEL dopo le recenti controversie. AlmaLinux ha scelto una via diversa, aggiungendo repository software extra che potrebbero complicare future migrazioni verso altre distribuzioni basate su RHEL.
Un’altra scelta solida è rappresentata dalla Ubuntu 24.04 LTS Server Edition, ma gli utenti devono essere pronti ad affrontare alcune funzionalità divisive come l’uso dei pacchetti Snap.
Distribuzione GNU/Linux per tutti gli usi nel 2024
Nel segmento delle distribuzioni GNU/Linux per tutti gli usi con il miglior compromesso ed equilibrio tra le diverse esigenze operative, possiamo citare openSUSE Leap 15.6 che continua a dimostrarsi una scelta affidabile e versatile.
Le Distribuzioni Server GNU/Linux Immutabili nel 2024
Infine, le distribuzioni immutabili stanno guadagnando popolarità ma possono risultare complesse per i nuovi utenti. Tra queste, Nitrux offre un’interessante interpretazione del desktop KDE Plasma ed è ideale per chi cerca un sistema visivamente accattivante e performante senza systemd. Per chi desidera un’esperienza desktop classica con aggiornamenti transazionali, Fedora 41 Silverblue rappresenta una valida alternativa. Gli aggiornamenti transazionali sono un metodo di gestione degli aggiornamenti del sistema operativo che consente di applicare modifiche in modo sicuro e reversibile. In pratica, ogni aggiornamento viene eseguito come una transazione, permettendo agli utenti di tornare facilmente a uno stato precedente in caso di problemi, senza compromettere la stabilità del sistema. Questo approccio è particolarmente utile per garantire un’operatività continua, specialmente in ambienti in cui la disponibilità è critica.
Scegliere la Giusta Distribuzione GNU/Linux
In sintesi, quando si sceglie una distribuzione GNU/Linux, è essenziale considerare le esigenze specifiche e il supporto disponibile, piuttosto che cercare una soluzione universale. Ogni distribuzione ha caratteristiche uniche che la rendono più adatta a determinati scopi. Il 2024 ha visto l’emergere di ottime soluzioni nel panorama delle distribuzioni, offrendo agli utenti una varietà di opzioni per soddisfare le loro necessità. Quindi è fondamentale ricordare che non esiste una “distribuzione GNU/Linux migliore” in senso assoluto ma la scelta ideale dipende sempre dal contesto, dalle preferenze individuali e dalla propria esperienza e capacità di gestione.
Fonte: https://linuxiac.com/best-linux-distro-of-2024-there-is-no-such-thing/
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