Schleswig-Holstein: il primo stato tedesco a migrare 30.000 computer su LibreOffice e Linux
Ne avevo già scritto quando ancora era agli albori e anche successivamente ed oggi il progetto prosegue spedito il suo percorso a tappe forzate verso la migrazione completa da Windows a GNU/Linux.
Con un investimento rivoluzionario nella sovranità digitale e nell’economicità, lo stato dello Schleswig-Holstein, nel nord della Germania, ha deciso di migrare 30.000 computer da Microsoft Windows e Office a Linux e LibreOffice. Ciò rende lo Schleswig-Holstein il primo stato tedesco a implementare pienamente il Free and Open Source (FOSS) come nucleo della propria infrastruttura IT. Il progetto, gestito in collaborazione con attori sia pubblici che privati, è un modello per altri governi che vogliono ridurre la loro dipendenza dal software proprietario e promuovere la sicurezza dei dati.
Perché migrare a LibreOffice e Linux?
Al centro della decisione c’è l’ambizione dello Stato di raggiungere la sovranità digitale, ovvero la capacità di avere il pieno controllo sulla propria infrastruttura IT e sui propri dati. I programmi proprietari come Microsoft Office sono da tempo uno standard in molte organizzazioni, ma la loro natura chiusa e la trasparenza limitata hanno sollevato preoccupazioni. Lo Schleswig-Holstein vede rischi particolari nel flusso di dati verso paesi terzi e potenziali minacce alla privacy personale.
Un altro motivo è l’uso responsabile dei fondi fiscali. Con il software libero lo Stato evita di vincolarsi ai singoli fornitori, riduce i costi di licenza e può invece investire nelle competenze IT locali. L’utilizzo dell’open source garantisce inoltre una maggiore flessibilità, poiché il software può essere adattato alle esigenze specifiche.
Transizione strategica e graduale
Il progetto è attentamente pianificato per ridurre al minimo i disagi. LibreOffice è già stato installato insieme a Microsoft Office su tutte le postazioni di lavoro, dando agli utenti il tempo di familiarizzare con il nuovo software. Allo stesso tempo, l’Open Document Format (ODF), uno standard aperto per i documenti, è stato adottato come formato ufficiale. Dall’agosto 2024 è lo standard per tutti i documenti del governo statale.
Microsoft Office sarà disponibile fino all’ottobre 2025, ma l’obiettivo è che LibreOffice sia l’unico programma per ufficio sul 70% delle postazioni di lavoro entro quella data. Questo approccio graduale consente agli utenti e alle autorità di adattarsi e risolvere eventuali problemi di compatibilità.
Robusto ecosistema di supporto
Per garantire una transizione graduale, lo Schleswig-Holstein ha creato un sistema di supporto a più livelli:
- Il supporto di prima e seconda linea è gestito da Dataport, un fornitore IT di proprietà statale che offre anche formazione e gestisce un forum LibreOffice dedicato.
- Il supporto di terza linea è fornito da società esterne specializzate in open source, comprese applicazioni .riess e allotropia. Queste aziende sono responsabili di attività avanzate come la migrazione delle macro, l’analisi dei bug e lo sviluppo di nuove funzionalità.
I vantaggi di LibreOffice e Linux
Per garantire una transizione graduale, lo Schleswig-Holstein ha creato un sistema di supporto a più livelli:
- Sovranità digitale:
- Con FOSS (Software Libero e Open Source), lo Stato può assumere il pieno controllo della propria IT e dei propri dati.
- Riduzione del rischio di violazione dei dati.
- Diminuzione della dipendenza da fornitori stranieri.
- Risparmio sui costi:
- LibreOffice e Linux sono gratuiti e aperti.
- Significativi risparmi sulle licenze.
- Fondi risparmiati possono essere utilizzati per altri progetti sociali.
- Adattabilità:
- L’open source offre una maggiore flessibilità per soddisfare esigenze specifiche.
- Migliore sicurezza.
- Integrazione con i sistemi esistenti.
- Supporto da una comunità globale:
- Gli utenti possono beneficiare del supporto di una vasta comunità di sviluppatori e utenti.
- Accesso a continui aggiornamenti e miglioramenti.
Un modello per altri governi
Lo Schleswig-Holstein non solo ha fatto un grande passo avanti verso l’autodeterminazione nel suo settore IT, ma ha anche dimostrato che il FOSS può essere un’opzione praticabile per le istituzioni pubbliche. Con una migliore sicurezza dei dati, costi ridotti e maggiore flessibilità, lo Stato sta definendo un punto di riferimento per il modo in cui altri governi possono modernizzare la propria infrastruttura IT.
Se il progetto avrà successo, potrebbe ispirare più stati tedeschi e altri paesi a seguire l’esempio, il che rafforzerebbe il movimento globale libero e open source.
Questo il riepilogo delle varie tappe:
Fonte: https://ostechnix.com/german-state-schleswig-holstein-migrates-30000-pcs-to-libreoffice/
Fonte: https://www.linux.se/schleswig-holstein-tysklands-forsta-delstat-att-migrera-30-000-datorer-till-libreoffice-och-linux/
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