Rilasciate EasyOS 6.5 “Scarthgap” e “Daedalus”

Rilasciate EasyOS 6.5 "Scarthgap" e "Daedalus"

Il 3 dicembre 2024 è stata rilasciata la versione EasyOS 6.5 “Scarthgap”. Si tratta di una distribuzione GNU/Linux sperimentale che rappresenta l’attuale versione principale di EasyOS. Contemporaneamente, è stata introdotta anche la serie EasyOS 6.5 “Daedalus”. Entrambe le versioni condividono la stessa infrastruttura tecnica di base, ma utilizzano pacchetti software diversi. Se sei nuovo a EasyOS, è consigliato iniziare con “Scarthgap” poiché la serie “Daedalus” potrebbe presentare più problemi.

La serie “Scarthgap” di EasyOS è costruita utilizzando pacchetti compilati da un fork di OpenEmbedded, un framework di build per creare sistemi GNU/Linux embedded e nel corso del tempo ci sono stati numerosi aggiornamenti dei pacchetti. Questo fork è ottimizzato specificamente per EasyOS, ma la serie “Scarthgap” utilizza un repository software di pacchetti significativamente più piccolo, con circa 1800 pacchetti disponibili. Questo approccio ridotto mira a mantenere il sistema leggero ed efficiente, focalizzandosi sui pacchetti essenziali per il funzionamento e l’uso quotidiano.

Per coloro che necessitano di una gamma più ampia di software, EasyOS 6.5 “Scarthgap” offre diverse opzioni:

  • Appi: Questo è il gestore per i pacchetti AppImage, che sono applicazioni portabili che funzionano su qualsiasi distribuzione GNU/Linux senza bisogno di installazione. Gli utenti possono scaricare e avviare direttamente le app, aggiungendo flessibilità e convenienza.
  • Flapi: Questo è il gestore per i pacchetti Flatpak, un sistema di sandboxing per applicazioni GNU/Linux. Flatpak consente di installare e aggiornare le applicazioni indipendentemente dalla distribuzione Linux sottostante, garantendo l’accesso a software moderno e aggiornato.

Inoltre, c’è un’altra opzione interessante per ampliare le possibilità di software su EasyOS 6.5 “Scarthgap”:

  • Container: Gli utenti possono eseguire un’altra distribuzione GNU/Linux all’interno di un contenitore, una tecnica che utilizza tecnologie come Docker o LXC (Linux Containers). Dentro questo contenitore, è possibile accedere all’intero repository software di pacchetti della distribuzione ospitata, fornendo così accesso a una vasta gamma di software non direttamente disponibili nel repository software nativo di “Scarthgap”.

Queste opzioni aggiuntive permettono agli utenti di personalizzare e potenziare il loro sistema EasyOS 6.5 “Scarthgap” senza compromettere la leggerezza e l’efficienza della distribuzione.

Caratteristiche di EasyOS 6.5

EasyOS 6.5 “Scarthgap” è una distribuzione GNU/Linux che trae ispirazione da Puppy Linux, ma include caratteristiche uniche come una tecnologia di container personalizzata e tecniche di lockdown. La versione EasyOS 6.0 era stata rilasciata a giugno 2024 e da allora il progetto ha visto notevoli progressi. L’infrastruttura ha continuato a migliorare, con particolare attenzione al supporto per i container, consentendo l’esecuzione della distribuzione EasyOS 6.5 “Daedalus” all’interno di un container. Tuttavia, esistono limitazioni legate alla sicurezza quando si esegue un’applicazione in un container; mentre molte applicazioni funzionano correttamente, alcune potrebbero non essere compatibili.

Per chi desidera approfondire come eseguire EasyOS 6.5 “Daedalus” in un container all’interno di EasyOS 6.5 “Scarthgap”, sono disponibili risorse dettagliate. Ecco alcuni punti chiave:

  • Per ulteriori informazioni su come eseguire EasyOS 6.5 “Daedalus” in un contenitore all’interno di EasyOS 6.5 “Scarthgap”, clicca qui.
  • Leggi qui come avviare e gestire rapidamente i contenitori.
  • Scopri qui informazioni sulla cartella condivisa /files tra i contenitori.
  • La condivisione è possibile anche tramite gli appunti, permettendo di copiare e incollare dati dentro e fuori dai contenitori.
  • Introduzione ai container EasyOS qui.

EasyOS è stato sviluppato utilizzando woofQ, un sistema di compilazione che consente la creazione di distribuzioni basate su Puppy Linux. WoofQ è una versione migliorata del sistema Woof, che permette la compilazione utilizzando pacchetti binari provenienti da altre distribuzioni GNU/Linux. Questo approccio garantisce compatibilità binaria e accesso a un vasto repository software di pacchetti.

Design e Simbolismo

Un aspetto distintivo di EasyOS è il suo design visivo. Lo sfondo scelto per questa versione è un’immagine di una piccola stazione ferroviaria nella campagna dell’Australia Occidentale, simbolo del fascino rurale e della semplicità, in contrasto con le grandi e affollate stazioni ferroviarie cittadine. Questo paesaggio rappresenta l’approccio unico e sperimentale di EasyOS rispetto alle distribuzioni GNU/Linux più diffuse.

Note di Rilascio

Le note di rilascio per EasyOS 6.5 “Scarthgap” sono disponibili sul sito ufficiale del progetto. La distribuzione viene fornita come file immagine IMG anziché come tradizionale file ISO. Gli utenti possono scrivere l’immagine su una chiavetta USB o installarla direttamente sul disco interno. Il formato IMG è compatibile con strumenti intuitivi come Etcher e Rufus, che consentono di creare facilmente un’unità USB avviabile.

Per coloro che non hanno familiarità con l’installazione delle immagini su chiavette USB, il sito easyos.org offre tutorial dettagliati su come procedere.

Come scrivere EasyOS su un’unità flash:
https://easyos.org/install/how-to-write-easyos-to-a-flash-drive.html

Come installare EasyOS sul tuo disco rigido:
https://easyos.org/install/how-to-install-easyos-on-your-hard-drive.html

Feedback e Informazioni Aggiuntive

EasyOS non è una distribuzione conosciuta e ampiamente adottata ma si distingue per le sue caratteristiche sperimentali e innovative. Molto diversa da qualsiasi altra distribuzione GNU/Linux. Questa pagina evidenzia le differenze:

Come e perché EasyOS è diverso:
https://easyos.org/about/how-and-why-easyos-is-different.html

Molte idee implementate in EasyOS sono ancora in fase di sviluppo, quindi tienilo a mente: potresti non ottenere la maturità che ti aspetteresti da una distribuzione GNU/Linux ampiamente utilizzata come Debian o Fedora.

Gli sviluppatori sono aperti a feedback e suggerimenti da parte degli utenti, incoraggiando la condivisione delle esperienze attraverso forum dedicati. Per ulteriori dettagli su come funziona EasyOS e sui progetti correlati, gli interessati possono consultare le risorse disponibili online.

Fonte: https://easyos.org/
Fonte: https://bkhome.org/news/202412/easyos-scarthgap-series-version-65-released.html
Fonte: https://bkhome.org/news/202412/easyos-daedalus-series-version-65-released.html

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