Rilasciata ArcoLinux 24.11.01
ArcoLinux è una distribuzione GNU/Linux completa e versatile, basata su Arch Linux, progettata per educare gli utenti e fornire una comprensione profonda del sistema operativo. La sua missione principale è rendere l’apprendimento di GNU/Linux accessibile a tutti, dai principianti agli utenti avanzati, attraverso un approccio pratico e modulare.
La distribuzione è dotata di diverse versioni, tra cui arconet, arcopro e arcoplasma, ognuna delle quali si rivolge a livelli di competenza differenti. Questo approccio permette agli utenti di esplorare e personalizzare il proprio ambiente di lavoro, imparando a gestire le varie componenti del sistema.
Uno degli aspetti più apprezzati di ArcoLinux è la sua flessibilità. Gli utenti possono partire da un’installazione minima e aggiungere componenti man mano che acquisiscono familiarità con il sistema, consentendo una personalizzazione profonda che permette a ciascun utente di costruire un ambiente che soddisfi le proprie esigenze specifiche.
Inoltre, ArcoLinux è supportata da una comunità di sviluppatori e appassionati che collaborano attivamente al progetto. Attraverso forum, canali social e piattaforme come GitHub, gli utenti possono scambiare idee, risolvere problemi e condividere esperienze. Questa interazione non solo arricchisce l’esperienza di apprendimento, ma contribuisce anche allo sviluppo continuo della distribuzione.
Per facilitare l’apprendimento, ArcoLinux offre una vasta gamma di documentazione, tutorial video e guide pratiche progettate per accompagnare gli utenti nel loro percorso formativo, fornendo informazioni dettagliate su come utilizzare il sistema e risolvere eventuali problemi. In sintesi, ArcoLinux non è solo una distribuzione GNU/Linux; è un’opportunità per esplorare il mondo del software open-source in modo coinvolgente ed educativo.
Con l’uscita della nuova versione ArcoLinux 24.11.01, gli utenti possono aspettarsi una serie di miglioramenti e ottimizzazioni che arricchiscono ulteriormente l’esperienza complessiva. Questa versione non solo introduce aggiornamenti significativi al gestore pacchetti Pacman e migliora la gestione delle variabili d’ambiente per l’ambiente desktop Hyprland, ma apporta anche importanti innovazioni nel processo di creazione delle immagini ISO e nell’installer Calamares. Vediamoli nei dettagli.
Nuova versione di PACMAN
ArcoLinux ha deciso di modificare la configurazione predefinita di Arch Linux per il file /etc/pacman.conf, rimuovendo la seguente riga:
#DownloadUser = alpmQuesta esclusione garantisce maggiore flessibilità e compatibilità nel processo di sviluppo. In particolare, questa modifica consente di continuare a creare file immagini ISO all’interno di ambienti virtualizzati e di mantenere un funzionamento fluido con lo strumento ArcoLinux Application Glade (AAG).
La rimozione della riga DownloadUser = alpm è fondamentale per evitare problemi potenziali che potrebbero sorgere durante la costruzione in diversi ambienti, come i sistemi virtualizzati, dove alcune configurazioni preimpostate potrebbero interferire con il processo. Eliminando questa restrizione, il gestore pacchetti opera senza vincoli inutili, consentendo una creazione delle ISO senza intoppi su diverse piattaforme. Inoltre, questa scelta si allinea con l’obiettivo di mantenere un ambiente di sviluppo adattabile e user-friendly per ArcoLinux.
Grazie a questa modifica, utenti e sviluppatori possono continuare a eseguire le build delle ISO con fiducia, sia utilizzando macchine virtuali che sfruttando le capacità avanzate di AAG, senza essere vincolati alle impostazioni predefinite di Arch Linux.
Aggiornamenti su Hyprland
In ArcoLinux 24.11.01 è stata aggiornata la configurazione per prevenire il messaggio ricorrente relativo alla variabile d’ambiente XDG_CURRENT_DESKTOP. In precedenza, gli utenti potevano incontrare il seguente avviso:
La tua variabile d’ambiente XDG_CURRENT_DESKTOP sembra essere gestita esternamente e il valore attuale è hyprland.
Questo messaggio appare tipicamente quando l’ambiente desktop (in questo caso, Hyprland) è gestito da un processo o configurazione esterna, causando confusione per gli utenti. Modificando la configurazione, è stato eliminato questo messaggio, garantendo un’esperienza utente più pulita e lineare.
La variabile XDG_CURRENT_DESKTOP è cruciale per molte applicazioni desktop, poiché consente di identificare l’ambiente in uso e influisce su aspetti come la gestione delle finestre, il tema visivo e l’integrazione con altre applicazioni. Tuttavia, se questa variabile è gestita in modo esterno o impostata in maniera errata, possono verificarsi messaggi di avviso che, pur non compromettendo la funzionalità del sistema, possono saturare il terminale o i registri con informazioni superflue. Questa saturazione si traduce in un eccesso di messaggi che possono rendere difficile l’individuazione di eventuali problemi reali o semplicemente appesantire la visualizzazione delle informazioni nel terminale.
Questo intervento assicura una corretta gestione di questa variabile d’ambiente, ottimizzando la sua configurazione e riducendo il “rumore” generato da messaggi non necessari. Questo approccio garantisce una piena funzionalità del desktop, permettendo alle applicazioni di operare senza intoppi e migliorando l’esperienza utente complessiva. Grazie a queste modifiche, gli utenti possono godere di un ambiente desktop più fluido e raffinato, specialmente per coloro che utilizzano Hyprland o altre configurazioni desktop personalizzate.
Creazione delle immagini ISO
Si consiglia di iniziare verificando le sorgenti dei pacchetti e assicurandosi che i server di mirror siano configurati correttamente. È fondamentale avere una buona comprensione del gestore pacchetti Pacman e utilizzare comandi come pacman -Scc per ripulire la cache del sistema, eliminando i pacchetti non più necessari e liberando spazio.La scelta di server di mirror affidabili per il download dei pacchetti è cruciale; strumenti come Rate Mirrors possono risultare particolarmente utili in questo contesto, poiché consentono di valutare le prestazioni dei mirror disponibili e selezionare quelli più veloci e affidabili. Questo approccio non solo migliora l’efficienza del download, ma contribuisce anche a garantire un’esperienza d’installazione più fluida e senza intoppi.
Aggiornamenti su KDE Plasma
Dopo aver aggiornato il sistema con oltre 300 aggiornamenti, una nuova versione di KDE Plasma ha introdotto un messaggio in Discover che avvisa che la gestione dei pacchetti provenienti da repository software come ArcoLinux è incompleta.
Si suggerisce di disinstallare packagekit-qt6 e utilizzare Discover solo per gestire Flatpak e Snaps.
Si raccomanda di considerare la modalità di gestione dei pacchetti, scegliendo tra l’utilizzo di Flatpak o dei repository software personali. La decisione di rimuovere o mantenere il pacchetto deve essere effettuata in base alle esigenze specifiche dell’utente e alle preferenze di gestione del sistema
Novità in Calamares
Uno degli aggiornamenti chiave in ArcoLinux 24.11.01 è l’integrazione degli ultimi progressi dal progetto Calamares. Calamares è noto per essere una piattaforma di installazione flessibile, potente e universale ampiamente adottato da varie distribuzioni GNU/Linux. Con questo aggiornamento, Calamares porta miglioramenti delle prestazioni ancora più robusti e una serie di miglioramenti user-friendly progettati per semplificare il processo di installazione.
Calamares aggiornato offre prestazioni più elevate e una gestione efficiente delle configurazioni complesse, facilitando l’installazione per tutti gli utenti, sia principianti che esperti. Tuttavia, possono verificarsi ancora situazioni in cui Calamares non opera come previsto, specialmente durante l’installazione di pacchetti specifici.
In caso si verifichino problemi durante l’installazione avanzata a causa degli errori di Pacman, è consigliabile passare alla modalità di installazione semplificata. È importante notare che questi problemi derivano da Pacman e non dall’installer Calamares. Il processo di installazione semplificato è affidabile e assicurerà una configurazione corretta.
Dopo il riavvio del sistema, saranno disponibili 3 opzioni per la gestione del software:
- Sofirem: Fornisce un’interfaccia facile da usare per installare o disinstallare software, rispecchiando le capacità trovate nella modalità avanzata di Calamares.
- Script personalizzati: Per coloro che cercano una configurazione personalizzata, puoi adattare gli script
arcolinux-nemesisper personalizzare ulteriormente il sistema. - Pamac o Octopi: Questi strumenti offrono un modo semplice per cercare, installare o rimuovere software con pochi clic.
Inserendo il comando “iso” nel terminale su ArcoLinux verrà visualizzata la versione dell’immagine ISO utilizzata per l’installazione del sistema operativo. Tuttavia, questo comando NON fornirà informazioni sullo stato degli aggiornamenti del sistema né verificherà la loro accuratezza e completezza. Monitorare e garantire che il processo di aggiornamento sia completato correttamente rimane responsabilità dell’utente.
Per ulteriori informazioni dettagliate puoi consultare la pagina Web dell’annuncio del rilascio di ArcoLinux 24.11.01 che contiene molti video esplicativi della varie situazioni scritte nell’articolo.
Puoi scaricare ArcoLinux 24.11.01 a partire dalla pagina Web dedicata sul sito ufficiale.
Fonte: https://www.arcolinux.info/arcolinux-24-11/
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