Rilasciata KaOS 2024.09
Annunciata la release di settembre 2024 della nuova versione stabile di KaOS, KaOS 2024.09, una distribuzione GNU/Linux indipendente e innovativa, progettata per offrire un ambiente desktop KDE Plasma all’avanguardia. Questa versione arriva 2 mesi dopo la precedente, KaOS 2024.07, rilasciata a luglio 2024.
Per il desktop KDE Plasma, sono inclusi gli ultimi aggiornamenti di KDE Gear (24.08.1), KDE Plasma (6.1.5) e Frameworks (6.6.0), tutti basati su Qt 6.7.2. Tra le numerose modifiche incluse in KDE Gear 24.08:
- Dolphin: nuove funzionalità per facilitare l’accesso e la gestione di file e cartelle che richiedono privilegi amministrativi.
- Konsole: possibilità di impostare un marcatore di posizione facendo doppio clic sulla barra di scorrimento, utile per ritrovare rapidamente punti importanti in output lunghi.
- Kdenlive: nuovo editor di curve per i keyframe per personalizzare gli effetti e metodi di easing (Cubic in/out e Exponential in/out) per le dissolvenze.
Sempre più applicazioni sono ora pronte per utilizzare Qt6 e Frameworks 6, tra cui Calligra, che torna ad essere la suite per ufficio predefinita di KaOS. Anche Virtualbox è ora basato su Qt6.
L’interfaccia utente del programma di installazione (Calamares) è stata aggiornata in diverse pagine, includendo un’opzione per scegliere tra Calligra o LibreOffice come suite per ufficio preferita. Anche le pagine del programma di installazione che permettono di scegliere il bootloader (il software che avvia il sistema operativo) e il backend audio (il sistema che gestisce l’audio del computer) sono state migliorate. Ora sono più facili da usare e meglio integrate con KDE Plasma 6, grazie all’uso di Kirigami, un framework che rende le interfacce grafiche più moderne e intuitive.
Inoltre, offre ora la possibilità di installare con il nuovo file system “bcachefs”, ancora in fase sperimentale ma incluso nella build del kernel, con gli strumenti necessari disponibili nei repository. Il programma di installazione Calamares può utilizzare “bcachefs” in modalità manuale, anche se non sono ancora state implementate impostazioni specifiche per questo file system.
Sempre nel programma di installazione Calamares,, l’opzione di partizionamento automatico ora supporta tutti i filesystem più diffusi, quindi non è necessario utilizzare il partizionamento manuale per scegliere XFS, EXT4, BTRFS o ZFS.
Tra i nuovi pacchetti inclusi troviamo Zed, un editor di codice basato su Rust, molto veloce e capace, alternativa a vscode. Il team di KaOS sta anche iniziando a seguire attivamente lo sviluppo di un browser indipendente, Ladybird, attualmente in stato pre-alpha, utilizzabile per una navigazione semplice e con build mensili nei repository.
Gli aggiornamenti alla base del sistema di KaOS 2024.09 includono il passaggio a Boost 1.85.0/ICU 75.1, Ruby 3.3.5, Perl 5.38, kernel Linux 6.10.11, Systemd 253.25, ZFS 2.2.6, KMod 33, OpenSSL 3.3, FFMPEG 6.1, OpenJDK 17 e Mesa 24.2.3.
Un nuovo sistema di gestione dell’audio, Phonon, è ora in uso. Finora veniva utilizzato VLC, ma non esiste ancora una versione compatibile con Qt6. Utilizzando phonon-mpv come predefinito, si ottiene un sistema di gestione dell’audio completamente compatibile con Qt6.
Le GTK2 sono state finalmente rimosse dai repository di KaOS, ben 4 anni prima della loro dismissione ufficiale prevista. Questo significa che, nonostante fossero ancora supportate e utilizzate in alcune applicazioni, il team di KaOS ha deciso di eliminarle in anticipo per migliorare la coerenza e la modernità del sistema. La principale applicazione che richiedeva ancora GTK2 era Ardour, ma dalla versione 8.4.0 utilizza una libreria interna chiamata YTK, quindi le GTK2 sono state rimosse senza impatti negativi.
In KaOS 2024.09, SDDM 0.20.0 ha introdotto la possibilità di essere eseguito in modalità Wayland, segnando un ulteriore passo avanti verso l’abbandono del sistema X11. SDDM, o Simple Desktop Display Manager, è un gestore di display grafico moderno e personalizzabile, particolarmente raccomandato per KDE Plasma e LXQt. In questa modalità, la shell predefinita utilizzata è kwin_wayland, mentre in precedenza era Weston.
Ottenere dei buoni log è sempre stata una sfida, dato che bisogna sapere quale comando journalctl usare. Ora tutto ciò è superato: Kjournald offre la possibilità di visualizzare i log tramite una bella interfaccia grafica, con tutti i tipi di opzioni di filtro nel riquadro di sinistra (incluso nell’installazione predefinita).
Un grande ringraziamento a YourHostingSolutions per aver fornito non solo un mirror, ma anche un server per KaOS. Con l’interruzione di Fosshost, era assolutamente necessario un nuovo server.
Note Generali
- Il kernel Linux ha tutti i necessari ucode build-in per un aggiornamento Early Microcode completamente automatico.
- KaOS utilizza Systemd-boot per le installazioni UEFI.
In KaOS 2024.09 è incluso Croeso (traduzione gallese di “welcome”), lo strumento creato da KaOS che aiuta l’utente a configurare la sua nuova installazione. Viene avviato automaticamente sul sistema appena installato e offre la possibilità di regolare circa 15 impostazioni di uso comune, incluso un selettore di sfondi personalizzati, informazioni sulla distribuzione e l’opzione di selezionare i pacchetti da installare da 6 gruppi diversi. È scritto in QML e si adatta bene all’applicazione Welcome utilizzata nel sistema Live. Quest’ultima include una Guida all’installazione.
KaOS 2024.09 utilizza il filesystem XFS con CRC e finobt abilitati come impostazione predefinita. I CRC consentono un migliore rilevamento degli errori dovuti a problemi hardware, mentre le modifiche al formato migliorano anche gli algoritmi di recupero degli arresti anomali e la capacità di vari strumenti di convalidare e riparare le corruzioni dei metadati quando vengono riscontrate. Il btree degli inode liberi non indicizza gli inode usati, consentendo prestazioni di allocazione degli inode più veloci e coerenti con l’invecchiamento del filesystem.
I temi comprendono icone personalizzate per i temi chiari e scuri. Midna garantisce un’interfaccia coerente e unificata dall’avvio al logout.
È disponibile un’opzione per verificare l’autenticità dei file ISO di KaOS scaricati tramite la verifica della firma GPG, per ulteriori dettagli e istruzioni consultare la pagina dei download.
Tuttavia, tieni presente che nonostante questi progressi, ci sono problemi noti, come l’impossibilità di installare KaOS 2024.09 su sistemi RAID.
Essendo una distribuzione GNU/Linux rolling-release, chi ha già installato KaOS non ha bisogno di reinstallarla e un normale comando da Terminale:
sudo pacman -Syu
vi darà sempre l’ultima versione. Per il resto, optando per una nuova installazione, potete scaricare l’immagine ISO da qui.
Ultima annotazione, le immagini ISO di KaOS 2024.09 non supportano Unetbootin o Rufus.
Fonte: https://kaosx.us/news/2024/kaos09/
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