Le notizie minori del mondo GNU/Linux e dintorni della settimana appena trascorsa
Ogni settimana, il mondo del software open source ci offre una serie di aggiornamenti e nuove versioni che, pur non essendo sempre di grande rilevanza, possono risultare interessanti per molti utenti. In questo articolo, raccolgo alcune delle novità più recenti, sperando che possano essere utili per chi, come me, è appassionato di GNU/Linux e del software libero. Ecco una panoramica delle ultime versioni rilasciate durante la settimana.
Le notizie minori del mondo GNU/Linux e dintorni della settimana appena trascorsa
GStreamer 1.24.8: rilasciato il 19 settembre, è una release di bug fix che migliora la codifica video e gli encoder software. Questa versione si concentra sulla risoluzione di problemi esistenti, garantendo una maggiore stabilità e affidabilità per gli utenti del framework multimediale.
OpenSSH 9.9/9.9p1: rilasciato il 19 settembre, introduce nuove funzionalità e correzioni di bug, tra cui il supporto per un nuovo scambio di chiavi post-quantum ibrido. Questa versione disabilita anche il supporto per le chiavi DSA per impostazione predefinita, in vista della loro rimozione completa nel 2025.
PipeWire 1.2.4: rilasciato il 19 settembra, porta con sé importanti correzioni di bug, migliorando la scansione dei dispositivi con systemd-logind e risolvendo vari crash. Questa versione è fondamentale per garantire un’esperienza multimediale fluida e senza intoppi.
LLVM 19.1.0: rilasciato il 17 settembre, porta con sé importanti miglioramenti in vari backend, tra cui AArch64, AMDGPU e RISC-V. Questa versione introduce anche nuove annotazioni di rilassamento del modello di memoria e miglioramenti alle ottimizzazioni interprocedurali.
Pulsar 1.121: rilasciato il 17 settembre, introduce diverse correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni. Questa versione continua a migliorare l’esperienza degli utenti con nuove funzionalità e una maggiore stabilità del sistema6.
Swift 6: rilasciato il 17 settembre, espande il linguaggio a più piattaforme e domini, introducendo nuove funzionalità di programmazione a basso livello e un subset del linguaggio per l’embedded. Questa versione migliora anche il supporto per Linux e Windows, rendendo Swift una scelta ancora più versatile per lo sviluppo di applicazioni.
Valkey 8.0: rilasciato il 16 settembre, rappresenta un importante aggiornamento per questo data store NoSQL in-memory. La nuova versione introduce miglioramenti significativi in termini di prestazioni, affidabilità e osservabilità. Tra le novità principali troviamo l’utilizzo intelligente dei multi-core e il threading asincrono I/O, che aumentano il throughput fino a 1,2 milioni di richieste al secondo.
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