Microsoft dona il Progetto Mono al team Wine

Microsoft dona il Progetto Mono al team Wine

Mono è una piattaforma software, ovvero un insieme di strumenti e tecnologie, progettata per consentire agli sviluppatori (le persone che creano programmi per computer) di creare facilmente applicazioni (programmi) che possono funzionare su diversi tipi di dispositivi e sistemi operativi, come Windows, macOS e Linux.
Mono è un’implementazione open source (il codice sorgente è disponibile liberamente e può essere modificato da chiunque) del Framework .NET di Microsoft. Il Framework .NET è un insieme di strumenti e librerie sviluppato da Microsoft che aiuta gli sviluppatori a creare applicazioni in modo più efficiente.
Mono è basato sugli standard ECMA per C# e Common Language Runtime. ECMA è un’organizzazione che definisce standard tecnici per linguaggi di programmazione e altre tecnologie. C# (si pronuncia “C sharp”) è un linguaggio di programmazione creato da Microsoft, simile a Java, che gli sviluppatori usano per scrivere il codice delle applicazioni. Il Common Language Runtime (CLR) è una componente del Framework .NET che esegue il codice scritto in C# e altri linguaggi, gestendo l’esecuzione dei programmi e fornendo servizi come la gestione della memoria e la sicurezza.

Detto questo per chi non conoscesse ancora il progetto Mono, la sorpresa è in messaggio pubblicato sul sito web di Mono, insieme a un post su GitHub, dove Jeff Schwartz di Microsoft ha annunciato:

Il progetto Mono (mono/mono) (‘mono originale’) è stato una parte importante dell’ecosistema .NET fin dal suo lancio nel 2001. Microsoft è diventata l’amministratore del progetto Mono quando ha acquisito Xamarin nel 2016.
L’ultima versione principale del Mono Project è stata rilasciata a luglio 2019, con rilasci di patch minori da allora. L’ultimo rilascio di patch è stato a febbraio 2024.
Siamo lieti di annunciare che l’organizzazione WineHQ assumerà il ruolo di custode del progetto Mono su wine-mono/Mono · GitLab (winehq.org). Il codice sorgente nei repository mono/mono esistenti e in altri repository rimarrà disponibile, sebbene i repository possano essere archiviati. I binari rimarranno disponibili fino a 4 anni.
Microsoft mantiene un fork moderno del runtime Mono nel repository dotnet/runtime e ha progressivamente spostato i carichi di lavoro su quel fork. Quel lavoro è ora completato e raccomandiamo agli utenti Mono attivi e ai responsabili dei framework di applicazioni basati su Mono di migrare a .NET, che include il lavoro da questo fork.
Vogliamo riconoscere che il Progetto Mono è stata la prima implementazione .NET su Android, iOS, Linux e altri sistemi operativi. Il Progetto Mono è stato un pioniere per la piattaforma .NET su molti sistemi operativi. Ha contribuito a rendere .NET multi-piattaforma una realtà e ha abilitato .NET in molti nuovi posti e apprezziamo il lavoro di coloro che ci hanno preceduto.
Grazie a tutti gli sviluppatori di Mono!

Per capire perché questa transizione sia degna di nota, ricapitoliamo la storia di Mono e perché il suo utilizzo nell’ecosistema Linux ha causato un po’ di scompiglio.

Storia del progetto Mono

Il progetto Mono è stato annunciato per la prima volta il 30 giugno 2001 da Miguel de Icaza, creatore di GNOME, e il team di Ximian. L’obiettivo era creare una versione open-source e multi-piattaforma del Framework .NET di Microsoft. Dopo 3 anni di sviluppo, Mono 1.0 è stato rilasciato il 30 giugno 2004.

Nel corso degli anni, Mono è stato sviluppato e mantenuto da diverse organizzazioni:

  • Ximian: Fondatori del progetto.
  • Novell: Ha acquisito Ximian nel 2003.
  • Xamarin: Fondata da Miguel de Icaza dopo che Novell è stata acquisita da Attachmate nel 2011.
  • Microsoft: Ha acquisito Xamarin nel 2016 e ha continuato a sviluppare Mono fino al 2024.
  • WineHQ: Ora nel 2024, Microsoft ha trasferito la gestione del progetto a WineHQ.

Controversie nell’Ecosistema Linux

L’utilizzo di Mono nell’ecosistema Linux ha causato alcune controversie per diversi motivi:

  1. Preoccupazioni per i Brevetti: Essendo basato sul Framework .NET di Microsoft, c’erano timori che Microsoft potesse far valere i suoi brevetti contro gli utenti di Mono. Questo ha creato una certa diffidenza tra gli sviluppatori open-source.
  2. Integrazione con GNOME: L’integrazione di Mono con l’ambiente desktop GNOME ha suscitato dibattiti. Alcuni sviluppatori erano contrari all’uso di tecnologie legate a Microsoft in un ambiente open-source.
  3. Alternative Open-Source: Alcuni membri della comunità Linux preferivano utilizzare alternative completamente open-source e non legate a Microsoft.

Nonostante queste controversie, Mono ha giocato un ruolo cruciale nell’estendere il Framework .NET a diverse piattaforme, inclusi Android, iOS e Linux, e ha contribuito a renderlo un ambiente di sviluppo multi-piattaforma.

Il temuto spauracchio dei brevetti non è mai apparso e le successive modifiche delle licenze attorno a C# in generale hanno migliorato quelle preoccupazioni in modo abbastanza completo. Mono rimane in uso in molte applicazioni Windows, macOS, iOS e Android, ma su Linux non è mai decollato. Ora si torna di nuovo al mondo dell’open source, sotto gli auspici dei talentuosi ragazzi del progetto Wine.

Cosa significa l’annuncio di oggi per il futuro del progetto Mono?

Mentre il ruolo di Mono sul desktop Linux è diminuito, la sua importanza nello sviluppo multi-piattaforma è cresciuta. Ma sotto la guida di Microsoft lo sviluppo su Mono ha rallentato (ultima versione importante nel 2019) poiché l’azienda ha favorito il proprio fork e .NET in generale.

Quindi, con Mono trasferito al progetto Wine, il problema del brevetto accantonato e il ritorno a un modello di sviluppo più tradizionale incentrato sulla comunità in voga, ci sono tutte le possibilità che Mono riscopra il suo entusiasmo.

Non solo Microsoft ha fatto una cosa apparentemente buona in questo caso, ma è anche molto bello vedere che ha riconosciuto il team di Wine e il suo lavoro.

Fonte: https://github.com/mono/mono/issues/21796
Fonte: https://www.mono-project.com/
Fonte: https://www.phoronix.com/news/Microsoft-Gives-Mono-To-Wine
Fonte: https://betanews.com/2024/08/27/mono-project-stewardship-transition-winehq/
Fonte: https://www.gamingonlinux.com/2024/08/microsoft-donates-the-mono-project-to-the-wine-team/
Fonte: https://www.omgubuntu.co.uk/2024/08/microsoft-mono-project-to-wine

Visited 98 times, 1 visit(s) today
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!

Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!

Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.
Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Amazon Music
Scopri le ultime offerte per dischi ssd su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per memorie RAM DDR su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Chromebook su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Raspberry su Acquista su Amazon

Potrebbero interessarti anche...

2 risposte

  1. 7 Settembre 2024

    […] di sviluppo software di Microsoft), è stato aggiornato alla versione 9.3.0. Recentemente, Microsoft ha donato Mono al progetto Wine per continuare il suo […]

  2. 20 Settembre 2024

    […] Wine Mono alla versione […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.