Oreon è una nuova distribuzione GNU/Linux basata su AlmaLinux ma orientata al desktop
Oreon è una nuova distribuzione GNU/Linux basata su AlmaLinux. Oreon ha rilasciato la sua prima versione pubblica il 1° gennaio 2024. La prima versione si chiamava Oreon Lime (R1/R1.1). Facendo parte della famiglia RHEL (Red Hat Enterprise Linux), cerca di reinventare la versione Enterprise di Linux offrendo agli utenti desktop funzionalità tipicamente presenti nelle distribuzioni Enterprise ma con l’aggiunta di funzionalità tipicamente del mondo desktop.
Le versioni Enterprise di Linux si sono sempre rivolto principalmente agli utenti aziendali e a coloro che cercano un sistema operativo affidabile, sicuro e duraturo per le esigenze dei loro server. Sono versioni che non sono tipicamente mirate ai desktop come sua qualità principale. Tuttavia, un gruppo di sviluppatori ha identificato questa lacuna come un’opportunità di innovazione.
Ecco nascere Oreon che direttamente dal suo sito Web ufficiale si definisce:
Oreon non è solo un clone personalizzato di AlmaLinux. È qui per migliorare il mondo Enterprise Linux rendendolo più adatto per scopi domestici e desktop. Ciò viene fatto con l’aiuto del nostro team di sviluppo e il modo in cui “portiamo” i pacchetti e le dipendenze che non sono mai stati inclusi nei sistemi operativi basati su RHEL su Oreon. In parole più semplici, Oreon si trova sul mondo Enterprise Linux rendendo la compatibilità e l’usabilità più flessibili per i casi di utilizzo desktop.
Caratteristiche principali di Oreon
La distribuzione offre fin da subito un’interfaccia intuitiva e visivamente accattivante che semplifica l’esperienza utente.
Il desktop dell’edizione Oreon Lime (R2) si presenta bello e pulito. L’ambiente desktop è essenzialmente il buon vecchio GNOME migliorato con alcune estensioni, come Dash to Panel, Arc Menu, Blur my Shell e altre. In altre parole, non stiamo parlando di qualcosa di nuovo, grande e rivoluzionario, come il nuovissimo desktop COSMIC.
A differenza di altre distribuzioni GNU/Linux Enterprise, gli sviluppatori di Oreon hanno affrontato il problema pensando ai giocatori, trasferendo con successo i pacchetti e le dipendenze necessarie per garantire il pieno supporto al gioco. La distribuzione supporta vari “launcher” di giochi come Lutris, Steam e Bottles e, sebbene a volte richieda WINE o Proton per la compatibilità, il sistema garantisce ai giocatori un’esperienza soddisfacente.
Oreon è ottimizzato per le prestazioni, il che lo rende adatto anche all’hardware più datato e può aiutare a rivitalizzare i sistemi obsoleti.
Naturalmente, l’affidabilità è il segno distintivo di ogni distribuzione GNU/Linux della famiglia RHEL e Oreon non fa eccezione. Gli utenti possono aspettarsi 3 anni di aggiornamenti delle funzionalità e ben 8 anni di patch di sicurezza e correzioni di bug, come è già presente nella distribuzione GNU/Linux AlmaLinux.
Per quanto riguarda le applicazioni, è presente un set piuttosto limitato preinstallato di default, come Firefox 115.7 ESR, LibreOffice 7.1.8, GNOME Videos e altre. Sono versioni piuttosto vecchie ma questo è un aspetto tipico delle distribuzioni GNU/Linux di classe Enterprise. Versioni che si possono aggiornare in quanto è installato il supporto per i pacchetti Flatpak.
Una decisione interessante è anche quella di includere l’applicazione Virtual Machine Manager di default, che fornisce un’interfaccia grafica per la gestione delle macchine virtuali KVM.
Inoltre anche Docker è preinstallato. È un ottimo strumento per sviluppatori e per chi si occupa di self-hosting ma non è proprio una necessità per il tipico utente desktop. Infatti, pur essendo installato, non era in esecuzione.
Per quanto riguarda il repository, Oreon offre EPEL e RPM Fusion abilitati oltre ad alcuni software proprietari, offrendoti una vasta gamma di software disponibili.
Conclusione
L’esplorazione di Oreon da la sensazione di usare software un po’ datato, il che, naturalmente, non è una brutta cosa considerando le fondamenta su cui è costruito.
Va anche detto che la versione del kernel Linux, 5.14.0-427.28.1.el9_4.x86_64, è la stessa di AlmaLinux. Quindi Oreon potrebbe avere difficoltà a riconoscere hardware molto recente.
In ogni caso, Oreon è una ventata di aria fresca e un approccio diverso al mondo Enterprise da cui l’intera comunità open source non può che trarre beneficio.
Per maggiori informazioni e approfondimenti puoi visitare il sito Web ufficiale di Oreon.
Fonte: https://oreonproject.org/
Fonte: https://linuxiac.com/oreon-linux/
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