Come Red Hat ha portato l’AI open-source a riconoscere le immagini nei reparti di radiologia pediatrica

Red Hat ha portato l'AI open-source a riconoscere le immagini nei reparti di radiologia pediatrica

È una bella storia quella che raccontiamo a proposito di Red Hat e di come sia riuscita a portare l’AI, specificamente quella open-source di cui l’azienda dal cappello rosso si sta facendo promotrice con il suo RHEL AI di cui abbiamo recentemente parlato, all’interno di un contesto in cui davvero può fare la differenza.

Diciamo la verità, tolti i vezzi di qualcuno che vorrebbe diventare scrittore senza averne il talento, e di chi vorrebbe usare ChatGPT per smettere di programmare, è raro trovare delle applicazioni che appaiono realmente utili nel quotidiano, dove cioè automazioni e intelligenza artificiale dovrebbero migliorare la qualità della vita, ma il contesto descritto da Chris Wright, CTO di Red Hat, rientra decisamente in questa casistica:

Boston Children’s Hospital exemplifies the positive impact artificial intelligence can have in the healthcare field and how it fuels innovation beyond traditional enterprise IT. Red Hat is proud to collaborate with Boston Children’s Hospital by providing the technology foundation for efforts to make a difference in the health of future generations.

Il Boston Children’s Hospital esemplifica l’impatto positivo che l’intelligenza artificiale può avere nel campo sanitario e come alimenta l’innovazione oltre l’IT aziendale tradizionale. Red Hat è orgogliosa di collaborare con il Boston Children’s Hospital fornendo le basi tecnologiche per gli sforzi volti a fare la differenza nella salute delle generazioni future.

Ma nello specifico, in cosa Red Hat ha supportato l’ospedale? Prima che il Boston Children’s Hospital iniziasse a sperimentare l’intelligenza artificiale in radiologia, le misurazioni “quantitative” dovevano essere eseguite manualmente, il che era un compito che richiedeva molto tempo e personale. Inoltre altri tipi di analisi delle immagini più complessi venivano eseguiti completamente offline ed al di fuori del flusso di lavoro clinico.

Essendo questo un ambito in cui le tempistiche sono essenziali, poiché prima si scoprono le rilevanze e prima è possibile agire per preservare la vita dei piccoli pazienti, l’ospedale sta sperimentando Red Hat OpenShift tramite ChRIS Research Integration Service, una piattaforma di immagini mediche basata sul web.

L’applicazione AI in esecuzione in ChRIS nell’infrastruttura basata su Red Hat OpenShift ha il potenziale per esaminare automaticamente le radiografie ed identificare le immagini diagnostiche più preziose tra le migliaia scattate per segnalare eventuali discrepanze da mostrare al radiologo.

Il tutto riducendo i tempi di intervento drasticamente, tutto a beneficio dei pazienti.

E non finisce qui poiché come riporta l’articolo ogni innovazione viene poi trasferita nel public research cloud, come ad esempio il Massachusetts Open Cloud (MOC), dove chiaramente le informazioni condivise possono essere sfruttate in maniera aperta per contribuire come fondamento alle ricerche che verranno.

Il tutto in pieno stile open-source quindi con l’invidiabile valore aggiunto di contribuire a rendere più curabili patologie importanti come quelle descritte.

Mai come per Red Hat quindi la parola giusta da usare per concludere è… Chapeau!

790f89849d535c46ddf9fb9b8fa033b4?s=150&d=mp&r=g
Raoul Scarazzini

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

Fonte: https://sliceofhealthcare.com/boston-children8217s-hospital-pilots-ai-imaging-analysis-with-red-hat-openshift/
Fonte: https://www.miamammausalinux.org/2024/06/come-red-hat-ha-portato-lai-open-source-a-riconoscere-le-immagini-nei-reparti-di-radiologia-pediatrica/

Visited 32 times, 1 visit(s) today
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!

Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!

Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.
Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Amazon Music
Scopri le ultime offerte per dischi ssd su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per memorie RAM DDR su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Chromebook su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Raspberry su Acquista su Amazon

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.