GNOME OS migra a Systemd-Sysupdate
Sono abbastanza sicuro che molti di voi abbiano familiarità con KDE Neon, la distribuzione GNU/Linux che il team KDE mantiene per fornire un facile accesso alle ultime tecnologie KDE. Tuttavia, sai che GNOME ha qualcosa di simile chiamato GNOME OS? È in circolazione da un po’, ma ha un profilo molto più basso rispetto a KDE Neon, e sembra che vogliano cambiare la situazione e puntare maggiormente i riflettori su di esso.
GNOME OS è una distribuzione GNU/Linux immutabile che utilizza OSTree, uno strumento che distribuisce e gestisce un filesystem root di sola lettura, che è la stessa tecnologia utilizzata dalle varie popolari versioni immutabili della famiglia Fedora. Sembra che il team GNOME OS stia lavorando per lasciarsi alle spalle OSTree e passare invece a systemd-sysupdate, che è disponibile da systemd 251, rilasciato a maggio 2022.
Alla luce di ciò, a partire da ottobre 2023, GNOME OS ha rilasciato immagini che incorporano systemd-sysupdate, funzionando insieme a quelle tradizionali basate su OSTree. Questo duplice approccio consente una migrazione graduale e un test approfondito del nuovo sistema prima che diventi il meccanismo di aggiornamento predefinito.
Gli sviluppatori affermano che ciò porterà i seguenti vantaggi:
Martín Abente Lahaye, Sam Thursfield
- Fornire una catena di fiducia dal bootloader, fino in fondo, sia online che offline
- Ottenere una più stretta integrazione con systemd
- Migliorare il supporto per la progettazione basata su immagini e i suoi vantaggi, ad esempio l’immutabilità, l’aggiornamento automatico, l’adattabilità, il ripristino delle impostazioni di fabbrica, l’uniformità e altre proprietà di sicurezza moderne attorno ai sistemi operativi basati su immagini
Per completare il passaggio da OSTree a systemd-sysupdate, è necessario completare alcune cose.
Per prima cosa è stato necessario migrare il processo di avvio e il filesystem root, cosa che è stata fatta l’anno scorso. In secondo luogo, sysupdate deve essere integrato in GNOME OS, poiché per ora è possibile utilizzarlo solo tramite la riga di comando. Questo lavoro è in corso e richiede un nuovo servizio D-Bus e l’integrazione di polkit per consentire a GNOME OS di gestire il processo di aggiornamento. Naturalmente, c’è ancora molto lavoro da fare per completare questa migrazione, ma queste sono le attività principali.
Tutto questo lavoro fa parte dell’obiettivo del progetto di rendere i nightlies GNOME OS utilizzabili per la guida quotidiana a fini di garanzia della qualità, e sono sicuro che tutto questo lavoro renderà GNOME OS più attraente anche per le persone al di fuori della comunità degli sviluppatori. Fondamentalmente è un GNOME OS con systemd portato all’estremo.
Per ulteriori informazioni potete leggere l’annuncio ufficiale.
Fonte: https://www.codethink.co.uk/articles/2024/GNOME-OS-systemd-sysupdate/
Fonte: https://linuxiac.com/gnome-os-migrates-to-systemd-sysupdate/
Fonte: https://www.osnews.com/story/139696/gnome-os-is-switching-from-ostree-to-systemd-sysupdate/
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