Rilasciato QEMU 9.0.0
QEMU, un rinomato strumento software che consente agli utenti di emulare diversi sistemi operativi, ha rilasciato il suo ultimo aggiornamento, QEMU 9.0.0. Il rilascio è con oltre 2700 commit forniti da 220 autori, introducendo miglioramenti e nuove funzionalità per migliorare prestazioni, scalabilità e usabilità.
Punti salienti in QEMU 9.0.0
Uno degli aggiornamenti chiave di QEMU 9.0.0 riguarda la gestione dei dispositivi a blocchi. Virtio-blk
ora supporta la coda multipla, consentendo a diverse code di un singolo disco di essere elaborate simultaneamente da vari thread I/O, migliorando significativamente le prestazioni e l’efficienza.
Per chi lavora con il debug, gdbstub
ha subito diversi miglioramenti. In particolare, ora include funzionalità come la cattura delle syscall
in modalità utente, il supporto per le modalità fork-follow
e una migliore gestione delle informazioni sui segnali.
Anche la gestione della memoria ha ricevuto un notevole aggiornamento. In alcuni scenari, i backend di memoria possono ora essere pre-allocati simultaneamente utilizzando più thread, semplificando le operazioni e aumentando le prestazioni.
Le funzionalità di migrazione sono state ampliate con il supporto per la funzionalità “mapped-ram”. Ciò consente snapshot delle macchine virtuali più efficienti, un migliore rilevamento delle zero-page e supporto per il riavvio del punto di controllo per VFIO, tutti elementi che migliorano l’affidabilità e la flessibilità delle operazioni delle VM.
L’architettura ARM, ampiamente utilizzata in diversi dispositivi, dagli smartphone ai server, vede miglioramenti significativi in QEMU 9.0.0. Questo include il supporto per l’Enhanced Counter Virtualization, la Nested Virtualization e l’Enhanced Nested Virtualization.
È inoltre disponibile il supporto di nuove schede per diversi dispositivi, tra cui il nodo IoT B-L475E-IOT01A e Raspberry Pi 4 Model B. Tuttavia, gli sviluppatori sottolineano il fatto che QEMU non contempla ancora PCI o Ethernet per Raspberry Pi 4 Modello B, che verrà aggiunto in una versione futura, ma hanno affermato che le schede Raspberry Pi ora supportano i controller SPI e BSC i2c.
Il supporto ARM ha inoltre ottenuto ulteriore controller IO/disco/USB/SPI/ethernet e supporto timer per Freescale i.MX6, Allwinner R40, Banana Pi, npcm7xxx e schede virt, oltre al supporto di funzionalità architettoniche per ECV (Enhanced Counter Virtualization), NV (virtualizzazione nidificata) e NV2 (virtualizzazione nidificata avanzata).
Per coloro che lavorano con RISC-V, questa versione include il supporto per nuove estensioni/ISA e numerose correzioni che migliorano la funzionalità delle macchine RISC-V. Allo stesso modo, l’architettura s390x vede un supporto e correzioni di emulazione migliorati, garantendo prestazioni e precisione migliori.
Coloro che sono interessato ai dettagli, l’annuncio di rilascio contiene tutte le informazioni e il registro delle modifiche riporta in dettaglio un elenco completo.
La nuova versione può essere scaricata dalla pagina di download ufficiale di QEMU, dove gli utenti possono trovare il file tar
dei sorgenti per la compilazione. Altrimenti sarà necessario attendere l’integrazione di QEMU 9.0.0 nei repository software delle varie distribuzioni GNU/Linux nei prossimi giorni.
Fonte: https://www.qemu.org/2024/04/23/qemu-9-0-0/
Fonte: https://9to5linux.com/qemu-9-0-released-with-raspberry-pi-4-support-loongarch-kvm-acceleration
Fonte: https://linuxiac.com/qemu-9-0-debuts-with-advanced-arm-and-risc-v-capabilities/
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