Le donne che contribuiscono al software libero
La Giornata internazionale della donna che si è appena svolta l’8 marzo è un’opportunità per riconoscere e celebrare il contributo significativo delle donne in vari campi, compreso il mondo del software libero e di Linux.
Sebbene storicamente vi sia stata una sotto-rappresentanza delle donne nel settore tecnologico, le donne che contribuiscono al software libero, seppur in numero assai inferiore agli uomini come numero, sono assolutamente competitive come capacità e qualità del lavoro svolto ed in alcuni casi degne di lode tanto da lasciare un segno indelebile nello sviluppo e nella promozione del software libero.
Nel mondo della programmazione, ad esempio, c’è stata una donna che ha fatto fare “passi da gigante alla civiltà umana” come Margaret Hamilton che sviluppò il software di bordo per il programma Apollo per l’esplorazione lunare.
Storicamente un altra donna famosa è stata Augusta Ada Byron. Visionaria figlia di lord Byron, nobildonna e illustre matematica britannica dei primi anni del XIX secolo, contessa di Lovelace e meglio conosciuto come Ada Lovelace. Nota per il suo contributo alla macchina analitica ideata da Charles Babbage anche se la macchina di Babbage non fu mai costruita e accreditata come la prima programmatrice della storia per aver sviluppato un algoritmo per il calcolo dei numeri di Bernoulli sulla macchina analitica di Charles Babbage. Gli studi di Ada Lovelace sono importanti per la storia dei calcolatori perché aveva previsto anche la capacità dei computer di andare di là dal mero calcolo numerico. In onore di Ada Lovelace è stato dato il nome di Ada a un un linguaggio di programmazione sviluppato verso la fine degli anni ’70 su iniziativa del Dipartimento della Difesa (DOD) degli Stati Uniti.
Detto questo ecco una lista di alcune donne che contribuiscono al software libero dei nostri tempi e che hanno contribuito o stanno ancora contribuendo alla causa del Free & Open Source Software:
- Grace M. Hopper: Pioniera della programmazione, lavorando sull’idea di compilatore ebbe un ruolo primario nella progettazione e nello sviluppo del COBOL. È famosa anche per aver diffuso l’uso del termine bug per indicare un malfunzionamento di un computer, dopo aver estratto una falena dal Mark II.
- Holly Million: Attualmente direttrice esecutiva della Fondazione GNOME, Holly porta con sé 3 decenni di esperienza preziosa nella gestione di organizzazioni non profit. Ha fondato l’organizzazione no-profit Artists United, dedicata allo sviluppo degli artisti individuali e alla collaborazione tra discipline artistiche per il bene collettivo. Inoltre, Holly è stata direttrice esecutiva della BioBricks Foundation, un’organizzazione internazionale di biotecnologia open source. Ha conseguito una laurea magistrale in Educazione presso la Stanford University e una laurea in Letteratura Inglese presso l’Università di Harvard.
- Sarah Sharp (nota come Sage Sharp): Ingegnere del software americana, ha lavorato sul kernel Linux e ha fatto parte del Technical Advisory Board della Linux Foundation per 2 anni. Ha iniziato a lavorare sul kernel nel 2006 durante gli studi universitari alla Portland State University e successivamente attraverso una borsa di ricerca per studenti Intel. Sharp ha vinto il primo Red Hat Women in Open Source Community Award annuale nel 2015 per “gli sforzi volti a migliorare le comunicazioni e invitare le donne nelle comunità open source” e l’O’Reilly Open Source Award 2016 per i risultati ottenuti nella comunità open source.
- Deborah Bryant: Ha lavorato per la comunità open source per molti anni ed è stata coinvolta in progetti come Open Source for America e Open Source Initiative.
- Karen Sandler: Avvocata e attivista, Sandler è stata direttrice esecutiva della Software Freedom Conservancy. Ha lavorato per promuovere il software libero e la trasparenza nel mondo dell’IT.
- Valerie Anita Aurora: Co-fondatrice di Ada Initiative, un’organizzazione che ha lavorato per migliorare la presenza delle donne nel campo della tecnologia. Ha anche contribuito a numerosi progetti open source nel mondo Linux.
- Selena Deckelmann: è Chief Product and Technology Officer presso la Wikimedia Foundation. Vanta oltre 20 anni di esperienza nella tecnologia open source, nella gestione dei prodotti e nella leadership ingegneristica. In precedenza, Selena è stata Senior Vice President di Mozilla, dove ha guidato un team di 400 persone responsabili di tutte le funzioni tecnologiche e dei prodotti Firefox, tra cui desktop, dispositivi mobili, piattaforme Web e browser. Attiva nel mondo del database open source, Deckelmann è stata una delle principali collaboratrici di PostgreSQL. Nel 2012 ha fondato PyLadiesPDX, una sezione di Portland di PyLadies.
- Sarah Mei: Ha contribuito a Ruby on Rails e ha lavorato per promuovere la diversità e l’inclusione nel mondo dell’IT.
- Stormy Peters: nata come Robyn Peters, è un’informatica statunitense ed importante sostenitrice del Free and Open Source Software (FOSS). Peters promuove il business realizzato con il software libero lavorando come consulente e parlando a numerose conferenze. Ha co-fondato la GNOME Foundation e ne è stata successivamente nominata direttore esecutivo. Ha precedentemente lavorato per Mozilla e Cloud Foundry. Attualmente lavora per Red Hat.
- Nóirín Plunkett: Nóirín è stata una contributrice di Apache httpd, membro del consiglio di amministrazione dell’ASF, vicepresidente e organizzatrice di ApacheCon. Il suo impegno appassionato e la sua personalità calorosa sono stati molto apprezzati dalla comunità e molti la consideravano un’amica e hanno riconosciuto il suo lavoro per migliorare la presenza delle donne nel campo della tecnologia come un grande contributo a questa causa. La sua prematura scomparsa è stata una perdita per la comunità del software libero e open source..
- Coraline Ada Ehmke: Sviluppatrice e attivista, Ehmke è nota per aver creato la licenza “Contributor Covenant” per promuovere un ambiente inclusivo nei progetti open source. È diventata famosa dopo il suo lavoro con Ruby che le è valso il Ruby Hero award alla RailsConf, una conferenza per Ruby on Rails.
I collegamenti indicati in alcuni casi mostrano pagine personali ed in altro sono più generali. In quelli più generali si possono trovare ulteriori collegamenti per approfondire la conoscenza.
Probabilmente ci sono altre donne da citare e mi scuso fin d’ora per le eventuali meritevoli di cui mi sono dimenticato.
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