Chi usa il Terminale … trova un tesoro in Terminal Trove

Il Terminale è un programma che permette di comunicare con il sistema operativo Linux tramite comandi testuali. Il Terminale è anche chiamato shell, riga di comando o linea dei comandi. Con il Terminale si possono eseguire diverse operazioni, come gestire i file, avviare i programmi, installare e rimuovere i pacchetti e molto altro. Il Terminale è molto potente e flessibile, perché consente di automatizzare e personalizzare le azioni da compiere. Il Terminale può essere usato anche per la programmazione, creando degli script che contengono una sequenza di comandi.

Prima o poi, quasi nessuno potrà sfuggire all’efficienza e alla varietà degli strumenti disponibili da Terminale. Nei media tecnologici l’uso del terminale viene spesso segnalato come uno svantaggio di GNU/Linux. Si leggono frasi come questa: “Nel corso degli anni Linux è diventato sempre più facile da usare, ma a volte devi ancora usare il terminale”. Tali affermazioni sono, in primo luogo, errate e, in secondo luogo, presentano un vantaggio come uno svantaggio.

Se non vuoi lavorare con i comandi del terminale non è necessario. Tutte le moderne distribuzioni GNU/Linux possono essere completamente controllate tramite l’ambiente desktop grafico. Non bisogna dimenticare che la GUI (Graphical User Interface) è una shell che è stata posta sopra le funzionalità di base di un computer (sì, anche di uno smartphone). In alcuni casi, ad esempio quando si lavora con foto, grafica, web, editing video e audio, una GUI è essenziale.

Ma il Terminale riveste ancora oggi un’importanza fondamentale in particola modo per i sistemisti e i programmatori.

Per lanciare il Terminale su Linux, ci sono diversi modi a seconda della distribuzione e dell’ambiente desktop che si usa. In generale, si possono seguire questi passaggi:

• Aprire il menu delle applicazioni, che si trova solitamente nell’angolo in alto a sinistra o in basso a sinistra dello schermo.
• Cercare il programma “Terminale” o “Emulatore di terminale” nel menu o nella barra di ricerca.
• Fare clic sull’icona del Terminale per avviarlo.

In alternativa, si possono usare delle combinazioni di tasti di scelta rapida per aprire il Terminale. Alcune delle scelte più comuni sono:

• Ctrl + Alt + T: funziona su molte distribuzioni GNU/Linux, come Ubuntu, Debian, Fedora, Mint e altre.
• Alt + F2 e poi digitare gnome-terminal: funziona su GNOME, uno degli ambienti desktop più diffusi.
• Super (il tasto col logo di windows) + T: funziona su Xubuntu, una variante di Ubuntu basata su Xfce.

Una volta avviato, per usare il Terminale, bisogna conoscere la sintassi dei comandi e le opzioni che si possono usare. Un comando ha la forma:

comando [opzioni] [argomenti]

dove il comando è il nome del programma da eseguire, le opzioni sono dei parametri che modificano il comportamento del comando e gli argomenti sono i dati su cui il comando opera. Le opzioni si possono scrivere in 2 modi: con un trattino e una lettera (ad esempio, -a) o con due trattini e una parola (ad esempio, –all). Gli argomenti possono essere dei nomi di file, delle cartella, dei numeri, delle stringhe o altro. Per esempio, il comando:

ls -l /home

elenco i file e le cartelle presenti nella cartella /home, mostrando le informazioni dettagliate su ciascuno. Il comando ls serve per elencare i file, l’opzione -l serve per mostrare le informazioni complete e l’argomento /home è il nome della cartella da esaminare.

Ci sono molti comandi che si possono usare nel Terminale, alcuni dei più comuni sono:

• pwd: mostra il percorso della cartella corrente
• cd: cambia la cartella corrente
• cp: copia i file o le cartelle
• mv: sposta o rinomina i file o le cartelle
• rm: rimuove i file o le cartelle
• cat: mostra o concatena il contenuto dei file
• echo: stampa un messaggio a schermo
• find: cerca i file o le cartelle che soddisfano certi criteri
• grep: cerca le righe di testo che contengono una certa espressione
• tar: comprime o decomprime i file in un archivio
• ps: mostra le informazioni sui processi in esecuzione
• kill: termina un processo
• ping: testa la connettività di rete con un altro host (computer)
• ssh: stabilisce una connessione sicura con un altro host (computer)
• curl: trasferisce dei dati da o verso un server
• git: gestisce i progetti di sviluppo software come il kernel Linux

Per conoscere il funzionamento di un comando, si possono usare le seguenti risorse:

• L’opzione –help: mostra una breve guida sull’uso del comando e le opzioni disponibili. Ad esempio, ls --help
• Il comando whatis: mostra una breve descrizione del comando. Ad esempio, whatis ls
• Il comando man: mostra il manuale del comando, con tutte le informazioni dettagliate. Ad esempio, man ls

Detto questo per stimolare tutti coloro che ancora non hanno provato il Terminale allo scopo di invogliarli, adesso arriviamo all’argomento principale di questo articolo che verte su un sito web che si può considerare come una miniere di informazioni per l’uso del Terminale.

Terminal Trove è un sito web che raccoglie e mostra i migliori strumenti per il Terminale, come CLI (Command Line Interface), TUI (Text User Interface), e altri programmi per sviluppatori, professionisti e appassionati. Terminal Trove significa letteralmente “Tesoro del Terminale”, ed è un modo per esprimere il valore e la varietà degli strumenti che si possono usare nel Terminale.

Il sito organizza i numerosi strumenti e comandi in categorie e si possono trovare strumenti per diverse categorie, come AI, OS, Linux, TUI, Sysadmin, MacOS, SQL, Networking, Docker, Monitoring, Email, Web e altri. Si possono anche trovare strumenti per diversi linguaggi di programmazione, come Rust, Python, C, Haskell, Golang, JS, C++ e Shell. Per ogni strumento, si può vedere una breve descrizione, il link al sito ufficiale, il link al codice sorgente e il linguaggio usato.

Se desideri una panoramica completa e in ordine alfabetico, puoi dare un’occhiata all’elenco. Sono sicuro che lì scoprirai strumenti di cui non hai mai sentito parlare prima. Che ne dici del client ChatGPT elia o del browser frogmouth realizzato in Markdown? Questi sono solo 2 esempi di strumenti che possono essere scoperti su Terminal Trove.

Si possono anche vedere i nuovi strumenti aggiunti, i più popolari e il tool della settimana. Terminal Trove è un sito utile per scoprire nuovi strumenti per il Terminale, imparare a usarli e migliorare la propria produttività e creatività.

Se desideri contribuire a Terminal Trove, puoi inviare suggerimenti, nuovi strumenti, feedback, proposte di collaborazione o semplicemente salutare all’indirizzo email indicato sul loro sito. Inoltre, puoi seguire e interagire con Terminal Trove sui loro canali social come Twitter, Mastodon, Instagram, BlueSky e GitHub.

Buona caccia al tesoro su Terminal Trove!

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