Scopriamo SeaLion Browser per Linux
SeaLion Browser è un browser web basato sulla piattaforma unificata XUL (UXP) e l’interfaccia utente assomiglia al vecchio SeaMonkey.
La piattaforma unificata XUL (UXP) è una piattaforma applicativa per le applicazioni basate su XUL. XUL, acronimo di Extensible User-interface Language, è un linguaggio di markup utilizzato dalle applicazioni Mozilla come Firefox, Thunderbird e Seamonkey che permette di creare interfacce utente grafiche per il web. La User Experience Platform (UXP) per l’esperienza dell’utente è l’insieme di strumenti e tecnologie basate sul Web che interagiscono con l’utente finale. UXP è un fork dal codice sorgente di Mozilla (mozilla-central) con il punto di fork dalla versione ESR-52. Oltre allo sviluppo basato sul codice principale di Mozilla, e alla selezione di patch direttamente applicabili, questo repository ha un suo sviluppo indipendente e costituisce la base per una futura piattaforma da usare per le applicazioni XUL. In questo repository puoi trovare almeno un’applicazione per dimostrare e utilizzare la piattaforma: il browser web Basilisk, un gemello stretto di Firefox di Mozilla.
Se vuoi avere una panoramica di tutti (o quasi tutti) browser disponibili per Linux puoi leggere questo articolo pubblicato poco tempo fa:
SeaLion Browser offre diverse funzionalità come la navigazione a schede, il controllo completo delle preferenze, le barre degli strumenti personalizzabili, il supporto alle estensioni XUL e Bootstrap, il supporto ai temi SeaMonkey, il supporto ai plug-in, il supporto al formato di immagine JXL, il supporto a Flash e la modalità ‘dark’ sui siti supportati. SeaLion Browser è progettato per essere un browser leggero e rispettoso della privacy per le vecchie macchine. SeaLion Browser è disponibile per Linux e MacOS 10.7 – 14.1. Non c’è una versione per Windows.
Per scaricare e installare SeaLion Browser su Linux, si possono seguire questi passi:
- Visitare il sito web di SeaLion Browser e scaricare l’archivio compresso per la propria architettura (32 o 64 bit) perché non esiste un programma di installazione o un .deb o .rpm ma una volta estratto in una cartella sarà tutto lì
- Estrarre l’archivio compresso in una cartella a scelta, ad esempio:
~/SeaLion - Aprire il terminale e spostarsi nella cartella dove si è estratto SeaLion
- Eseguire il comando
./sealionper avviare il browser
In Ubuntu ma in tutte le distro con GNOME puoi creare un file .desktop per SeaLion in modo da averlo rapidamente disponibile da ricerca Applicazioni o per inserirlo su desktop o bel menu laterale dei Programmi Preferiti. Per crearlo, aprire un editor di testo e inserire il seguente contenuto che potete copia/incollare facendo attenzione ai percorsi dell’icona e del programma che qui puntano alla cartella home dell’utente del sistema (in giallo) che dovete modificare in base alle vostre esigenze:
[Desktop Entry]
Name=SeaLion
Comment=Web Browser per Linux
Exec=/home/utente/SeaLion/sealion
Icon=/home/utente/SeaLion/chrome/icons/default/default.png
Terminal=false
Type=Application
Categories=Network;WebBrowser;
Quindi salvare il file con il nome sealion.desktop nella cartella ~/.local/share/applications o in /usr/share/applications/ dove però servono i permessi di root e ora si dovrebbe vedere SeaLion tra le applicazioni disponibili nel proprio ambiente desktop ad esempio in ricerca Applicazioni. Se non appare provate a ricreare il database del desktop con:
sudo update-desktop-database
Se ancora non appare allora uno dei 2 percorsi in Exec o Icon è sicuramente scritto in modo errato. In Ubuntu, ma penso in ogni ambiente GNOME, esiste un programma menulibre accessibile anche dal menu Applicazioni col nome di “Menu Editor” che si può utilizzare per un check su eventuali .desktop errati che vengono segnalati all’avvio del programma stesso e dove vi indica l’errore da correggere.
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Una risposta
[…] SeaLion: un browser web basato sulla piattaforma unificata XUL (UXP) fantastico grazie a una vecchia interfaccia utente veloce e con l’ultimo layout e motore di rendering Goanna. […]