EndeavourOS abbandona Xfce per KDE Plasma con la nuova versione Galileo
EndeavourOS ha oggi una nuova importante versione denominata Galileo, che presenta alcuni cambiamenti significativi ed entusiasmanti per i fan di questa distribuzione rolling release basata su Arch Linux.
A differenza di Arch Linux, che richiede agli utenti di configurare il sistema da zero, EndeavourOS fornisce una configurazione più semplice con un programma di installazione GUI, rendendolo un punto di ingresso ideale per i nuovi arrivati all’Ecosistema di Arch Linux. Queste caratteristiche l’hanno resa la scelta preferita da molti appassionati di Linux.
Questa nuova versione EndeavourOS Galileo, oltre ad avere l’ultima e migliore serie di kernel ovvero il kernel Linux 6.6 LTS, introduce un cambiamento più grande in quanto adotta l’ambiente desktop predefinito KDE Plasma invece di Xfce per la sessione live e l’installazione offline.
Gli sviluppatori spiegano il passaggio da Xfce a KDE Plasma come un modo per rendere più semplice lo sviluppo e la manutenzione di EndeavourOS poiché hanno un’esperienza più nativa con il programma di installazione di Calamares e come afferma lo sviluppatore di EndeavourOS, Bryan Poerwo:
Quando si sceglie l’opzione di installazione online, Xfce è ancora disponibile come opzione tra cui scegliere. Per coloro a cui piace il tema Xfce che abbiamo creato, questa opzione sarà ancora disponibile dopo l’installazione tramite l’app di benvenuto
Quindi questo importante cambiamento non influenzerà gli utenti EndeavourOS esistenti poiché potranno continuare a godersi la distribuzione basata su Arch Linux con il loro ambiente desktop preferito.
Il rilascio di EndeavourOS Galileo avrebbe dovuto apparire prima, ma è stato leggermente ritardato dai suoi sviluppatori. Ora è emerso che uno dei motivi preoccupanti di questa battuta d’arresto è l’abbandono del progetto da parte di alcuni degli sviluppatori originali.
Sfortunatamente, la maggior parte degli sviluppatori originali ha abbandonato il progetto e non c’è nessuno che lo abbia ripreso per farlo funzionare con ogni aggiornamento di Calamares.
Questo è il motivo per cui la versione di EndeavourOS Galileo è la prima a interrompere le edizioni Sway, Qtile, BSPWM, Openbox e Worm. Fortunatamente, sono ancora disponibili per l’installazione manuale tramite questa pagina GitHub.
Altre novità della versione EndeavourOS Galileo includono una crittografia del disco LUKS2 più forte quando si sceglie systemd-boot utilizzando argon2id, i permessi delle partizioni EFI sono stati resi più rigidi, fstab è stato migliorato in quanto non viene più popolato con valori predefiniti estranei nelle opzioni e gli avvisi SELinux sono stati rimossi durante l’installazione per evitare confusione.
Infine, l’applicazione Welcome è stata aggiornata per supportare l’ambiente desktop KDE Plasma, i pacchetti relativi a Dracut sono stati aggiunti a Holdpkg per evitare di essere rimossi inavvertitamente, i file delle chiavi LUKS inutilizzati non vengono più creati quando si seleziona systemd-boot e il layout corretto della tastiera tedesca è ora selezionato di default per gli utenti di lingua tedesca.
EndeavourOS Galileo è disponibile per il download dal sito ufficiale. Tuttavia, questa nuova versione è disponibile solo per le nuove installazioni, poiché EndeavourOS segue una modalità di rilascio rolling, il che significa che gli utenti esistenti devono solo aggiornare le loro installazioni su base regolare utilizzando il comando:
sudo pacman -Syu
EndeavourOS Galileo è arrivato il 20 novembre dopo un ritardo causato da bug che dovevano essere risolti.
Puoi trovare tutte le informazioni nelle note di rilascio di questa versione.
Fonte: https://9to5linux.com/endeavouros-ditches-xfce-for-kde-plasma-with-the-galileo-release
Fonte: https://www.linuxadictos.com/endeavouros-galileo-se-pasa-a-kde-con-el-lanzamiento-de-su-ultima-iso.html
Fonte: https://linuxiac.com/endeavouros-galileo-releases/
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