LXQt 1.4.0: l’ambiente desktop leggero e moderno si aggiorna
LXQt è un ambiente desktop basato su Qt, la famosa libreria multi-piattaforma per lo sviluppo di programmi con interfaccia grafica. LXQt nasce dalla fusione tra LXDE, un ambiente desktop leggero e tradizionale, e Razor-qt, un ambiente desktop moderno e innovativo. LXQt si propone di offrire un’esperienza utente fluida, veloce e personalizzabile, senza rinunciare alle funzionalità e all’estetica. LXQt è compatibile con la maggior parte dei sistemi operativi basati su Linux, come Ubuntu, Fedora, Debian e molti altri.
Il 5 novembre 2023, il team di LXQt ha annunciato il rilascio di LXQt 1.4.0, la nuova versione dell’ambiente desktop. Questa versione rappresenta un importante passo avanti per il progetto, che introduce diverse novità e miglioramenti. Vediamoli insieme.
La prima novità riguarda la base tecnologica di LXQt. LXQt 1.4.0 è basato su Qt 5.15, l’ultima versione a lungo supporto (LTS) di Qt 5. Questo significa che LXQt 1.4.0 beneficia di tutte le ottimizzazioni, le correzioni e le funzionalità offerte da Qt 5.15, che garantisce una maggiore stabilità e compatibilità. Tuttavia, questo significa anche che LXQt 1.4.0 sarà probabilmente l’ultima versione basata su Qt 5. Infatti, il team di LXQt ha dichiarato di voler portare il prossimo rilascio su Qt 6, la nuova versione di Qt che offre molte novità e cambiamenti. Questo porterà a un ambiente desktop ancora più moderno e performante, ma anche a una maggiore sfida per gli sviluppatori e gli utenti.
La seconda novità riguarda il file manager di LXQt, PCManFM-Qt. Questo componente si occupa di gestire i file e le cartelle sul disco, e di mostrare lo sfondo e le icone sul desktop. PCManFM-Qt è un file manager leggero, veloce e funzionale, che offre diverse opzioni di personalizzazione e di integrazione. Con LXQt 1.4.0, PCManFM-Qt introduce alcune nuove funzionalità, tra cui:
- La possibilità di aggiungere comandi da eseguire nel terminale, per aprire una cartella o un file con il terminale predefinito
- La memorizzazione dello stato della vista divisa, per ripristinare le schede dell’ultima finestra aperta
- La memorizzazione delle impostazioni di password e anonimato della finestra di montaggio, per accedere ai dispositivi o alle risorse di rete
- La selezione automatica del nome, e non dell’estensione, quando si crea un nuovo file da un modello
- La correzione di un crash che si verificava quando si eliminava la barra degli indirizzi
- La verifica della validità della cache dello sfondo, per evitare di usare uno sfondo obsoleto
- La correzione dell’opzione –wallpaper-mode, che non funzionava correttamente
- L’aggiunta di un’icona SVG per PCManFM-Qt, che si adatta meglio ai diversi temi e dimensioni
La terza novità riguarda il pannello di LXQt, LXQt Panel. Questo componente si occupa di mostrare la barra delle applicazioni, il menu, l’orologio, le notifiche e altri elementi sul bordo dello schermo. LXQt Panel è un pannello flessibile, configurabile e modulare, che offre diverse funzionalità e plugin. Con LXQt 1.4.0, LXQt Panel introduce alcune nuove funzionalità, tra cui:
- La sostituzione di lxmenu-data con lxqt-menu-data, per usare i dati del menu di LXQt invece di quelli di LXDE
- La correzione del controllo e della cancellazione dell’urgenza nella barra delle applicazioni, per evitare che le applicazioni rimangano evidenziate dopo averle attivate
- La correzione del passaggio tra le finestre con la rotellina del mouse e la prevenzione dello stealing del focus (1) nella barra delle applicazioni, per evitare che le finestre cambino in modo indesiderato
- L’aggiunta di un’opzione per il plugin del comando personalizzato, per mostrare l’output come un’immagine invece che come testo
- La correzione del volume iniziale visualizzato con PulseAudio nel plugin del volume, per evitare che sia troppo alto o troppo basso
La quarta novità riguarda il terminale di LXQt, QTerminal. Questo componente si occupa di fornire un’interfaccia a riga di comando, per eseguire comandi e script sul sistema. QTerminal è un terminale leggero, veloce e personalizzabile, che offre diverse opzioni di configurazione e di integrazione. Con LXQt 1.4.0, QTerminal introduce alcune nuove funzionalità, tra cui:
- La gestione del campanello (BEL, ‘\a’) tramite libcanberra, e l’aggiunta di un’opzione per il campanello udibile
- Il supporto per lo scambio dei pulsanti del mouse in stile Putty, per invertire le funzioni del tasto destro e del tasto centrale
- L’aggiunta dello schema di colori Falcon, che offre una combinazione di colori scuri e vivaci
La quinta novità riguarda il visualizzatore di immagini di LXQt, LXImage-Qt. Questo componente si occupa di aprire e visualizzare i file di immagine, e di offrire alcune funzioni di base di modifica e di gestione. LXImage-Qt è un visualizzatore di immagini leggero, veloce e funzionale, che offre diverse opzioni di personalizzazione e di integrazione. Con LXQt 1.4.0, LXImage-Qt introduce alcune nuove funzionalità, tra cui:
- Un supporto minimo per gli spazi colore, per mostrare le immagini con i colori corretti
- La rimozione dell’opzione di caricamento su ImageShack, che ora richiede un abbonamento a pagamento
La sesta novità riguarda la sessione di LXQt, LXQt Session. Questo componente si occupa di gestire la sessione utente, cioè l’insieme delle impostazioni, delle applicazioni e dei processi che vengono avviati e terminati quando l’utente si collega e si scollega dal sistema. LXQt Session è un gestore di sessione leggero, veloce e sicuro, che offre diverse opzioni di configurazione e di integrazione.
Con LXQt 1.4.0, LXQt Session introduce una nuova funzionalità, che consiste nell’aggiornare l’ambiente di attivazione DBus, per risolvere i problemi con le applicazioni (come Telegram) che impostano DBusActivatable a true nei loro file desktop
Queste sono solo alcune delle novità e dei miglioramenti che ci aspettano con LXQt 1.4.0. Ce ne sono molte altre che potete scoprire visitando i siti web delle varie componenti di LXQt. LXQt 1.4.0 è già disponibile per il download dal sito ufficiale del progetto o prossimamente dal vostro gestore di pacchetti preferito non appena incluso dalla vostra distribuzione GNU/Linux.
Se siete curiosi di provare LXQt 1.4.0 o volete dare il vostro feedback agli sviluppatori, potete farlo tramite i canali di comunicazione del progetto.
Nota: Lo stealing del focus è un fenomeno che si verifica quando una finestra o un’applicazione prende il controllo dell’input dell’utente, interrompendo l’attività che stava svolgendo. Ad esempio, se stai scrivendo un documento e improvvisamente si apre una finestra di avviso o di aggiornamento, questa ruba il focus dalla finestra del documento e ti impedisce di continuare a scrivere. Lo stealing del focus può essere fastidioso e frustrante, perché può causare errori, perdite di dati o interruzioni indesiderate. Lo stealing del focus può essere causato da vari fattori, come bug, malware, impostazioni errate o applicazioni mal progettate. Per evitare o ridurre lo stealing del focus, si possono usare alcuni strumenti o impostazioni che permettono di controllare o limitare il comportamento delle finestre e delle applicazioni.
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2 risposte
[…] che sia per forza un male ma onestamente siamo alle Qt6 e perfino LXQt sta lavorando al porting a questa versione… qui siamo ben 2 versioni indietro e ancora non è […]
[…] circa 6 mesi dalla precedente versione LXQt 1.4, è arrivata ufficialmente la nuova e ultima versione LXQt 2.0.0 che apporta aggiornamenti e […]