Rilasciato ufficialmente il kernel Linux 6.6, queste le novità
Linus Torvalds ha annunciato oggi il rilascio finale della serie di kernel Linux 6.6 come un importante aggiornamento che introduce diverse nuove funzionalità, nuovi e aggiornati driver per un migliore supporto hardware e altre modifiche.
Le caratteristiche principali del kernel Linux 6.6 includono la tanto attesa funzionalità di sicurezza hardware Shadow Stack per proteggere le CPU Intel dagli attacchi di sovrascrittura dello stack, un nuovo driver degli attributi del firmware per modificare le impostazioni del BIOS da Linux sui dispositivi HP, un nuovo sottosistema eventfs per una migliore efficienza della memoria del sottosistema di tracciamento e nuovi driver IIO e Intel IVSC MEI.
Il kernel Linux 6.6 include inoltre il supporto per la modifica della modalità caricabatterie, della ventola centrale e delle impostazioni eGPU per i dispositivi ASUS, supporto per il controllo della retroilluminazione della tastiera su più dispositivi Lenovo IdeaPad, supporto per nuovi dispositivi basati su Mellanox e supporto per nuove interfacce ad albero dei dispositivi, supporto per la randomizzazione del layout dello spazio degli indirizzi del kernel, supporto KASLR e supporto per l’allocatore di pacchetti di programmi BPF sull’architettura RISC-V.
Oltre a ciò, il kernel Linux 6.6 viene fornito con dispositivi a blocchi suddivisi in zone e miglioramenti al supporto della compressione per il file system F2FS, supporto per mmap condivisi in modalità no-cache per il file system FUSE, correzioni per netfilter e BPF, numerose correzioni per il driver AMDGPU, correzioni di regressione per il supporto MIDI 2.0 e una migliore gestione energetica di Intel RAPL.
Un compilatore BPF just-in-time è stato aggiunto all’architettura PA-RISC, il supporto SMT hotplug è ora disponibile per l’architettura PowerPC, l’API di montaggio ha ottenuto un nuovo flag per impedire a una montatura di condividere superblocchi nel kernel con altri montaggi, il supporto per gli ospiti SEV-SNP e TDX è ora supportato su Hyper-V e il sottosistema io_uring ha ricevuto il supporto iniziale per le operazioni di rete.
KASAN, KCOV, KDB, KFENCE, KGDB e altri strumenti del kernel sono ora supportati sull’architettura LoongArch, il supporto per i dispositivi di archiviazione a zone è arrivato per il driver del blocco dello spazio utente ublk, il filesystem tmpfs ora supporta quota, I/O diretto e attributi estesi, arriva il supporto per le deleghe di scrittura NFSv4 per il server NFS in-kernel e il file system SMB3 in-kernel introdotto nel kernel Linux 5.15 è ora finalmente considerato stabile.
C’è anche un supporto hardware migliorato sul kernel Linux 6.6 grazie al supporto gadget USB MIDI 2, supporto per il codec audio Cirrus Logic CS42L43, supporto per LED Group Multi-Color (GMC), supporto per il controller GameSir T4 Kaleid, KFENCE, KASAN, KGDB e supporto KDB per l’architettura LoongArch e supporto per le GPU NVIDIA T4 per utilizzare il ripristino del bus secondario.
Il kernel Linux 6.6 è disponibile per il download in questo momento direttamente dall’albero Git di Linus Torvalds o dal sito web kernel.org. Tuttavia, dovrai compilarlo sulla tua distribuzione GNU/Linux altrimenti dovrai aspettare che arrivi nei repository software stabili della tua distribuzione.
Fonte: https://9to5linux.com/linux-kernel-6-6-officially-released-this-is-whats-new
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5 risposte
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