DistroSea attiva la connessione Internet per gli utenti identificati. Ora puoi utilizzare Linux “completo” dal tuo cellulare
DistroSea è stato aggiornato con una nuova importante funzionalità. Il suo sviluppatore ha introdotto dei cambiamenti nel suo servizio e uno di questi cambia molto le cose: ora è possibile connettersi a Internet.
Si tratta di una funzione che si attiva solo per gli utenti registrati e identificati, e permetterà, ad esempio, di avere Linux sul cellulare, tenendo sempre conto che l’esperienza d’uso non è la stessa che se lo si utilizzasse in modo nativo.
Lo ha pubblicato il social network X, dove si segnala anche che Linux Mint 21.2 è ora disponibile e che è disponibile un feed RSS per conoscere le ultime novità. Ma, senza dubbio, la novità assoluta è la possibilità di connettersi a Internet, poiché ci permette di utilizzare il servizio sui telefoni cellulari, gestirlo e inviarlo ovunque ne abbiamo bisogno, cosa che fino ad ora non era possibile.
DistroSea ora ti consente di inviare file su Internet
Se qualcuno si chiede cosa sia realmente cambiato, facciamo un esempio: siamo lontani da un computer e ci inviano un file che dobbiamo modificare con LibreOffice. Esiste una versione mobile della suite per ufficio ma non è completa. Ora che DistroSea ti permette di connetterti a Internet, possiamo andare sul loro sito web, avviare una distribuzione che sappiamo avere LibreOffice installato per impostazione predefinita, aprire LibreOffice, apportare tutte le modifiche necessarie e, una volta terminato, aprire Firefox e inviarcelo via email o farlo tramite Telegram o qualunque cosa vogliamo.
Ma non tutto funziona perfettamente, e per alcune cose bisogna installare alcuni pacchetti. La cosa buona è che la connessione Internet lo consente!
Limitazioni ancora presenti
DistroSea ci permette di avviare sessioni Linux Live, e questa è la prima limitazione: le modifiche effettuate non verranno salvate.
Un altro è che non ha l’audio.
Poi possiamo riscontrare un problema con i bordi degli schermi, qualcosa che dipenderà dal browser ed è qualcosa di più serio se vogliamo usare Linux sul cellulare. Potremmo non essere in grado di chiudere le finestre ingrandite dal pulsante perché si trova sotto la barra superiore del sistema host mobile.
Parlando del famoso lettore, Kodi c’è e può essere utilizzato, ma salta e non si sente l’audio.
Cosa ti aspettavi? Nonostante ciò, questa novità trasforma un tablet o un cellulare, anche iPhone e iPad, in qualcosa che supera di gran lunga il PineTab originale che era molto lento e non riusciva a installare programmi dai repository ufficiali.
Un’altra limitazione, almeno se pensiamo all’esecuzione di Linux dal cellulare, è che non è possibile scrivere nulla… Ma per questo esiste un software come Onboard: possiamo procurarci una tastiera virtuale per scrivere qualsiasi cosa, anche se è più difficile nelle applicazioni a schermo intero come Kodi.
Nel paragrafo precedente c’è una parte barrata. Si lascia così in modo che si veda il testo originale, ma si può usare la pagina web mobile (richiedetela se siete su tablet e non esce) e appare un menù a sinistra da cui è possibile scrivere con la tastiera nativa.
Disponibile fino…
Gioco da un po’ con il mio tablet con Linux tramite DistroSea e direi che l’esperienza è decente.
Le impressioni sono state così buone che non si può fare a meno di chiedersi se sarà sempre così, gratuito, o ci sarà un momento in cui sarà reso disponibile solo a pagamento. Ma sognare è anche gratis e perché non farlo con qualcosa che vada ancora oltre, con prestazioni migliorate e anche suono attivo.
Qualcosa di simile esiste da molto tempo, e anche di meglio, ma il suo prezzo base è di 9€ al mese. Si tratta di Shells, una sorta di macchina virtuale che può essere eseguita su qualsiasi dispositivo. Manjaro lo annunciò allora dicendo che avrebbero portato il loro sistema operativo sull’iPad, ma la verità era molto diversa.
Ora possiamo fare qualcosa di simile con DistroSea e quindi ci si chiede se ciò continuerà. Non ricordo se DistroTest permetteva di connettersi ad Internet ma da quello che ho visto in vari video non era possibile. Pertanto DistroSea non vuole essere solo un successore ma qualcosa di più. Speriamo che duri.
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2 risposte
[…] bisogno di utilizzare la suite per ufficio libera più popolare, in questo momento sceglierei DistroSea, che non è affatto male . Ma il clou del rilascio di LibreOffice 7.6.3 è che The Document […]
[…] nativo. Inoltre non è prevista alcuna connessione Internet per nessun utente, ma solo per chi accede al servizio con un account Gmail. Funziona su dispositivi touch ed è un modo per utilizzare Linux sul tuo […]