MX Linux, il numero 1 perenne su DistroWatch. Perché?
Quando qualcuno pensa di utilizzare Linux per la prima volta, incontra un problema: quale distribuzione GNU/Linux scegliere?
Non esiste una sola distribuzione GNU/Linux basata sul sistema operativo Linux come Windows e macOS, per cui, al massimo, devi scegliere una versione più recente o una versione precedente. Possiamo controllare sul web per vedere cosa è più popolare o dare un’occhiata a DistroWatch, dove MX Linux è da tempo in cima alla lista delle distribuzioni GNU/Linux più popolari.
La prima cosa da sapere è come funziona l’elenco di DistroWatch. Se invece di rimanere sulla pagina principale clicchiamo su “Altre statistiche”, andremo a quello che chiamano DistroWatch Page Hit Ranking. A parte un po’ di storia, il testo esplicativo afferma che non è correlato all’uso o alla qualità e non dovrebbe essere utilizzato per misurare la quota di mercato delle distribuzioni. Mostrano solo il numero di accessi giornalieri alle informazioni di una distribuzione GNU/Linux.
MX Linux, una Debian più semplificata
MX Linux è basato su Debian e una delle sue intenzioni è renderla più facile da usare. Il desktop che utilizza di default è Xfce, molto popolare tra le distribuzioni e gli utenti che preferiscono qualcosa di leggero e allo stesso tempo personalizzabile. Utilizza l’ultima versione di Firefox, ma altri pacchetti sono mantenuti ad un punto più stabile. Ha alcuni dei suoi strumenti, come il suo programma di installazione dei pacchetti, che supporta il repository Debian o Flatpak Backports, un software di riparazione dell’ avvio, un creatore di istantanee (copie di backup) e per modificare il design.
Tutto quanto sopra spiega il motivo della sua popolarità? Bene, DistroWatch dice già che ciò che mostra il tuo Page Hit Ranking non riflette la vera popolarità. Mostra una sorta di interesse da parte dei suoi utenti per le distribuzioni GNU/Linux, ma poco altro. In questo collegamento Truelist vediamo che Ubuntu occupa il 33,9% della quota di mercato di Linux, seguito da Debian con il 16% e CentOS con il 9,3%. Molto indietro troviamo Red Hat con lo 0,8%, Gentoo con lo 0,5% e Fedora con lo 0,2%. Il resto rimane al di sotto dello 0,1% e un totale del 39,1% è sconosciuto.
Pertanto, il più popolare è Ubuntu, e quindi Debian su cui si basa MX Linux. E per quelli di voi che pensano di far parte di quel 39,1% sconosciuto, sarebbe più facile crederci se l’elenco non includesse Raspbian, ora noto come sistema operativo Raspberry Pi, anch’esso basato su Debian.
Proprio ciò che è popolare suscita meno interesse
Ciò che è veramente popolare è ovunque, quindi tendiamo ad essere ben informati. Se da aprile diciamo che Ubuntu 23.10 utilizzerà GNOME 45, non andremo su DistroWatch a guardare qualcosa su Ubuntu perché lo sapremo già. Facciamo clic di più su ciò che non sappiamo e se aggiungiamo un po’ di informazioni qui, un po’ di dubbi là e un po’ di popolarità, il risultato è la classifica di DistroWatch.
Chi usa MX Linux lavora con un sistema operativo facile da usare, stabile, leggero, personalizzabile e con strumenti utili, e ne parlerà. Quelli di noi che ascoltano o leggono queste informazioni, e lo facciamo spesso, sanno che c’è qualcosa lì e quindi faremo i nostri clic su qualsiasi supporto che offra informazioni sul sistema operativo che piace tanto a chi lo prova.
Un valido esempio è quello di Garuda Linux su cui abbiamo scritto diversi articoli che hanno ricevuto una buona accoglienza. Garuda Linux ha meno di 4 anni, è relativamente nuovo, chi lo prova ci pensa bene ed è bellissimo, quindi vogliamo saperne di più. Non credo sia usato o apprezzato più di KDE neon, che è 3 posizioni indietro in DistroWatch, molto meno di Kubuntu, il “sapore” ufficiale KDE di Ubuntu che è in 45° posizione.
Buono e un po’ meno popolare
E questo spiegherebbe perché MX Linux è sempre lì. Ci sono utenti che si chiedono perché sia così popolare e tra le risposte troviamo, in primo luogo, che DistroWatch non dovrebbe essere utilizzato come miglior riferimento e, in secondo luogo, utenti che sono soddisfatti dell’esperienza utente offerta da MX Linux.
Quindi se una distribuzione GNU/Linux è in testa ad una classifica ritenuta importante allora crea già di per se una curiosità a cliccarsi e scoprire perché, specie se è poco conosciuta e chiacchierata.
Fonte: https://www.linuxadictos.com/mx-linux-el-1-perenne-en-distrowatch-por-que.html
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Una risposta
[…] recente abbiamo scritto un articolo su MX Linux, la distribuzione che è stata a lungo al vertice di DistroWatch e non sembra voler lasciare quella […]