Zorin OS 16.3: visivamente piacevole ma ferma ad una base di sistema obsoleta
Nel vasto e diversificato mondo dei sistemi operativi, Zorin OS, una distribuzione basata su Ubuntu, si distingue come una scelta user-friendly ed esteticamente gradevole per i nuovi arrivati nell’ecosistema Linux.
La sua interfaccia elegante e moderna, che ricorda altri popolari sistemi operativi, garantisce una transizione fluida per coloro che desiderano abbracciare il mondo open source senza sacrificare l’usabilità.
L’appena rilasciato Zorin OS 16.3 era molto atteso ma, sfortunatamente, piuttosto deludente. Ecco perché.
L’interfaccia di Zorin OS 16.3 brilla, ma cosa c’è sotto?
Con la sua ultima versione, Zorin OS 16.3, gli sviluppatori continuano a stupire gli utenti con un’interfaccia elegante e moderna che rivaleggia anche con i sistemi operativi più popolari.
Dal momento in cui avvii il sistema, Zorin OS 16.3 ti accoglie con un design accattivante che fonde eleganza e semplicità, rendendolo una scelta allettante per i nuovi arrivati e gli appassionati di Linux esperti.
Tuttavia, mentre togliamo gli strati di Zorin OS 16.3, sorge una domanda critica: cosa c’è sotto questa bellissima facciata?
Nonostante il suo aspetto accattivante, questo sistema operativo ha un lato meno affascinante: le sue fondamenta si basano sulla versione Ubuntu 20.04 LTS (Focal Fossa), disponibile da oltre 3 anni.
E mentre questo è accettabile ai fini della stabilità quando parliamo di una distribuzione server, è inaccettabile in una distribuzione puramente desktop. Per non parlare del fatto che Ubuntu 22.04 è uscito da oltre un anno e gli sviluppatori del sistema operativo Zorin avrebbero potuto accontentare i propri utenti passando ad esso.
Tuttavia, dobbiamo notare che Zorin OS 16.3 utilizza il kernel Linux 5.15 da Ubuntu 22.04 (come nella precedente versione Zorin 16.2 ). Inoltre, alcune delle principali applicazioni desktop sono state aggiornate alle versioni attuali, ad esempio Firefox 115 e LibreOffice 7.5.5.
Purtroppo, il sistema sottostante si basa su un vecchio software e scommettere su GNOME 3.36 (rilasciato a marzo 2020) non ha bisogno di ulteriori commenti. Fortunatamente, il supporto Flatpak predefinito integrato in Zorin OS 16.3 potrebbe essere un’ancora di salvezza per gli utenti che desiderano avere versioni aggiornate delle app.
Infine, noteremo che gli utenti ora dispongono di uno strumento supportato internamente, Zorin OS Upgrader, con il quale possono facilmente eseguire l’aggiornamento tra versioni ed edizioni di Zorin OS senza reinstallare il sistema operativo.
Zorin OS Upgrader consentirà aggiornamenti alle versioni delle edizioni Zorin OS senza la necessità di reinstallare il sistema operativo. Tradotto in pratica, ciò significa che puoi aggiornare senza problemi da Zorin OS 16 Core a Pro o da Zorin OS 15 a 16 mantenendo i tuoi file, app e impostazioni.
È possibile fare riferimento all’annuncio di rilascio per informazioni dettagliate su tutte le modifiche.
L’edizione base, Zorin OS 16.3 “Core”, può essere scaricata gratuitamente e include tutti gli elementi essenziali. Puoi prendere l’ISO di installazione dalla sezione download sul sito web del progetto.
Inoltre, se opti per l’edizione “Pro” a $ 39, puoi accedere a un’edizione “Pro Lite”, destinata a PC con specifiche basse. Rispetto a “Core”, l’edizione “Pro” ha più app preinstallate, layout desktop premium aggiuntivi e supporto per l’installazione di Zorin.
Conclusioni
Zorin OS 16.3 è una distribuzione dall’aspetto fantastico che adorerai se sei nuovo su Linux. Tuttavia, ciò non cambia il fatto che si ottiene un software obsoleto.
Per questo motivo, non consigliamo questa particolare versione della distribuzione. Naturalmente, le cose cambieranno in futuro se gli sviluppatori decideranno di ribasare Zorin su una versione più aggiornata di Ubuntu.
Fino ad allora, tuttavia, la nostra raccomandazione per una distribuzione GNU/Linux desktop continua ad essere l’ultima versione di Linux Mint, 21.2 “Victoria”.
Fonte: https://linuxiac.com/zorin-os-16-3-released/
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