ARM ha i giorni contati? La Linux Foundation ha lanciato RISE, l’ecosistema RISC-V a cui sono associati i pesi massimi
È stato recentemente rivelato che la Linux Europe Foundation e diversi grandi nomi della tecnologia come “Red Hat, Qualcomm, Samsung, Google, MediaTek, Nvidia, Intel e altri” hanno collaborato per creare un’ecosistema di sviluppo software completo che supporti l’architettura del processore RISC-V.
Il progetto, soprannominato RISE (RISC-V Software Ecosystem), mira a riunire i fornitori che si impegnano a rendere più “software disponibile per l’hardware RISC-V” in vari settori industriali, come mobile, data center e automotive
Con questa mossa, la Linux Foundation prevede di far avanzare RISC-V, poiché una delle sue attrattive è che non solo è esente da royalty, ma è anche gestito dalle sue organizzazioni membri piuttosto che da un singolo proprietario.
Per quanto riguarda il progetto RISE, si menziona che i membri del progetto contribuiranno finanziariamente e fornendo ingegneri per sviluppare strumenti, librerie, sistemi operativi e applicazioni adattati alle esigenze identificate dal comitato tecnico del progetto.
Missione
Accelerare lo sviluppo di software open source per RISC-V
Aumentare la qualità delle implementazioni software della piattaforma RISC-V
Far progredire l’ecosistema software RISC-V e allineare gli sforzi dei partner dell’ecosistema
RISC-V è governato dalle sue organizzazioni membri piuttosto che da un singolo proprietario e questo lo rende un’alternativa interessante per regioni come la Cina, che stanno cercando di aggirare le restrizioni statunitensi per fornire tecnologia avanzata al paese e da tempo investono su questa architettura.
Per chi non ha familiarità con RISC-V, dovresti sapere che si tratta di un’architettura del set di istruzioni (ISA) RISC a 64 bit libera e aperta (FREE e OPEN), ovvero con specifiche aperte e può essere utilizzata liberamente per l’istruzione, la ricerca e l’industria. Questo progetto, nato inizialmente nella divisione di informatica dell’Università della California a Berkeley, negli Stati Uniti, era inizialmente destinato allo studio e alla ricerca, ma è diventato di fatto uno standard di architettura aperta nel settore.
L’obiettivo di questo progetto è creare uno standard aperto per i set di istruzioni dei microprocessori, come lo standard TCP/IP per le reti o Linux per il kernel, che è ancora una architettura chiusa in mano o pochi colossi dell’industria come Intel o AMD, che ne limita i progressi. Almeno in teoria.
Qualcomm ha lasciato intendere che vede RISC-V come un’alternativa all’architettura Arm per i suoi prodotti futuri. Lo sviluppo di un ecosistema software che includa tutti gli strumenti e le librerie necessarie, nonché applicazioni e sistemi operativi, potrebbe rivelarsi un compito più impegnativo del previsto. Arm ha impiegato un decennio o più per ottenere un supporto sufficiente attorno alla sua architettura per renderlo un concorrente dei sistemi x86 come ad esempio nei data center.
Larry Wikelius, Senior Director of Technical Standards di Qualcomm, ha dichiarato:
“L’architettura flessibile, scalabile e aperta di RISC-V offre vantaggi lungo l’intera catena del valore, dai fornitori di silicio agli OEM e ai consumatori finali”.
Nell’ambito del progetto RISE, le organizzazioni membri contribuiranno finanziariamente all’iniziativa, oltre a fornire la forza lavoro (o “talento ingegneristico”) per sviluppare software su misura per i requisiti identificati dal comitato tecnico del progetto (TSC).
L’intenzione è che i membri del progetto lavorino con le comunità open source esistenti in un “solido ecosistema software” che includa strumenti di sviluppo, supporto per la virtualizzazione, runtime linguistici, integrazione nelle distribuzioni GNU/Linux e nei firmware.
Secondo alcuni analisti, lo sviluppo di un ecosistema software per RISC-V, potrebbe rivelarsi più difficile del previsto, prendendo l’esempio di Arm, che ha impiegato un decennio o più per costruire attorno alla sua architettura un supporto sufficiente per renderlo competitivo nel campo del software.
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2 risposte
[…] volevi eseguire Debian GNU/Linux sull’architettura RISC-V, un’architettura con un set di istruzioni open-source (ISA) basata sui principi consolidati […]
[…] ha dimostrato interesse e coinvolgimento nella tecnologia RISC-V, ed è entrata a far parte di RISE, un progetto della Linux Foundation il cui acronimo significa RISC-V Software […]