Il kernel GNU Linux-Libre 6.2 è qui per gli amanti della libertà del software
Alexandre Oliva ha annunciato il rilascio e la disponibilità del kernel GNU Linux-libre 6.2 per coloro che cercano il 100% di libertà per i propri computer GNU/Linux e gli amanti della libertà del software.
Basato sulla serie di kernel Linux 6.2 recentemente rilasciata, il kernel GNU Linux-libre 6.2 (nome in codice “la quinceañera”) è qui per il 15° anniversario del rilascio iniziale del progetto Linux-libre di Jeff Moe.
Ripulisce le nuove richieste blob nel driver grafico open source Nouveau per GPU NVIDIA, regola la pulizia dei driver Radeon GPU e mt7921 Wi-Fi, ripulisce i nuovi blob nel driver vgxy61 e disabilita le richieste blob nel mt7622, Wi-Fi mt7996 e driver Bluetooth bcm4377.
Questa versione disabilita anche i nomi dei blob in diversi nuovi file DTS AArch64 (ARM64), rimuove la pulizia del driver s5k4ecgx, rimuove le note commentate e il codice sulla mancata pulizia delle richieste del file di configurazione PCMCIA e del firmware SOF gratuito e aggiorna il blob nomi in molti altri driver.
Alexandre Oliva ha affermato:
“Questo ciclo di rilascio ha ricordato i primi giorni di Linux-libre, in cui Linux trasportava tonnellate di BLOB effettivi camuffati da codice sorgente: la v6.2 a monte ha introdotto un nuovissimo blob binario senza sorgente vecchio stile camuffato da sequenza di numeri, vale a dire codice oggetto binario codificato come pseudo-fonti.
Non sono un attacco alla nostra libertà, quindi rimangono”.
Tuttavia, il kernel GNU Linux-libre non viene fornito con componenti non liberi come il kernel originale, il che significa che è rivolto agli amanti della libertà del software che desiderano creare un computer GNU/Linux libero al 100% senza alcun driver o codice proprietario.
È possibile scaricare l’ultima versione in questo momento dal sito Web ufficiale.
Il kernel GNU Linux-libre 6.2 può essere installato praticamente su qualsiasi distribuzione GNU/Linux, ma gli sviluppatori forniscono anche pacchetti binari pronti all’uso per distribuzioni basate su Debian (DEB) e Red Hat (RPM).
Per maggiori dettagli controlla il progetto Freesh e RPM Freedom.
Fonte: https://9to5linux.com/gnu-linux-libre-6-2-kernel-is-here-for-software-freedom-lovers
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