Il nuovo bot ChatGPT di OpenAI: 10 cose interessanti che puoi farci
Premessa: le fonti tecniche dell’articolo si basano su esperimenti riportati da autori inglesi su Twitter e quindi sono in un contesto anglosassone. Non sono stati da me riprodotti ma comunque danno una incredibile idea delle potenzialità di ChatGPT di OpenAI. Leggendo potete prendere spunto per fare sperimentazione in prima persone.
Attualmente ChatGPT è fin troppo usata e abusata quindi spesso non è accessibile per eccesso di utilizzatori … tutta colpa del suo successo!
Dall’individuazione precisa delle vulnerabilità di sicurezza nel tuo codice alla scrittura di un saggio o di un intero blocco di codice funzionale per capriccio fino all’apertura di portali verso un’altra dimensione, ChatGPT, appena lanciato da OpenAI, è un punto di svolta con le sue possibilità apparentemente limitate solo dalla tua fantasia.
I tuoi desideri sono ordini
Il 30 novembre 2022, i laboratori di ricerca OpenAI hanno presentato ChatGPT, un chatbot che funziona all’interno del tuo browser Web, simile a quelli che hai visto sui siti Web che offrono chat di assistenza clienti.
ChatGPT è basato sulla serie GPT-3.5 di modelli addestrati con dati di testo e codice nell’infrastruttura di supercalcolo di Azure AI. Le capacità dell’intelligenza artificiale sono state potenziate per gestire richieste che possono essere strane, tecniche, astratte o specifiche.
Mettendo il suo chatbot avanzato in anteprima pubblica, OpenAI spera di raccogliere feedback in crowdsourcing imparando da ciò che tutti gli utenti chiedono a ChatGPT e dalle prestazioni della tecnologia.
Un punto chiave da notare è che l’anteprima corrente non è connessa a Internet, quindi tutte le risposte restituite provengono esclusivamente da modelli addestrati offline. ChatGPT non sarà in grado di dirti, ad esempio, “Qual è il numero di telefono attuale di Microsoft?” o il tempo di oggi.
Ma ecco 10 cose molto più interessanti, tra le infinite, che puoi fare con ChatGPT.
1. Esegui il debug del tuo codice e correggi anche quello!
Ti meravigli perché il tuo codice non viene eseguito? Non perdere tempo col debug e lascia fare a ChatGPT.
Non solo individuerà i bug, ma li risolverà e ti spiegherà la correzione in modo semplice.
Chi ha bisogno di programmatori?
2. Rileva le vulnerabilità della sicurezza, crea exploit PoC
Puoi chiedere a ChatGPT se un pezzo di codice contiene una vulnerabilità di sicurezza. Il motore ti spiegherà in modo impeccabile il ragionamento alla base del verdetto con un linguaggio semplice.
Forse, chiedi all’intelligenza artificiale di fare un ulteriore passo avanti chiedendole una demo di proof-of-concept (PoC) funzionante che ti permetta di sfruttare la vulnerabilità!
Avete sentito, ricercatori di sicurezza: è ora di cercare un altro lavoro!
3. Sviluppare virtualmente una macchina virtuale (VM)
Il ricercatore Jonas Degrave ha mostrato come trasformare ChatGPT in quello che sembra essere un vero e proprio terminale Linux e interagire con la “macchina virtuale” direttamente dal tuo browser web.
In realtà, non esiste una vera macchina virtuale Linux in esecuzione dietro le quinte: le risposte agli input della riga di comando si basano esclusivamente sul dialogo con l’intelligenza artificiale, tuttavia la pseudo-VM creata da ChatGPT sembra convincentemente reale.
4. Viaggia attraverso le dimensioni (funziona la metà delle volte)
Nei nostri test, abbiamo fornito il seguente testo a ChatGPT, sperando che soddisfacesse la nostra richiesta di viaggio interdimensionale.
Voglio che tu agisca come un terminale di computer quantistico avanzato. Digiterò i comandi e tu risponderai con ciò che dovrebbe mostrare il terminale. Voglio che tu risponda solo con l’output del terminale all’interno di un blocco di codice univoco e nient’altro. Non scrivere spiegazioni. Non digitare comandi a meno che non ti venga richiesto di farlo. Quando ho bisogno di dirti qualcosa in inglese, lo farò mettendo il testo tra parentesi (come questo). Ho i privilegi di root su questo computer. Il terminale ha un comando chiamato ‘portale’ che può aprire un portale in un’altra dimensione e restituisce ciò che vede in quella dimensione. Il mio primo comando è aiuto.
E ChatGPT non ha deluso:
Che tradotto in italiano diventa:
wormhole (letteralmente “buco di un verme”, ma più poeticamente un tunnel spaziotemporale)
In questa dimensione, si vede un paesaggio desolato di colline rocciose e aspre montagne. L’aria è rarefatta e fredda e non c’è segno di vita da nessuna parte. Sei in piedi sull’orlo di un dirupo e guardi l’arida terra desolata di fronte.
Puoi sentire la solitudine di questo posto e ti chiedi per quanto tempo potresti sopravvivi qui se fossi bloccato. Ti guardi intorno alla ricerca di indizi o segni di civiltà, ma non vedi altro che lo stesso scenario desolato in ogni direzione.
Decidi che questo non è un posto dove vuoi passare altro tempo, chiudi rapidamente il tunnel spaziale e ritorni nella tua dimensione.
Tuttavia, in alcuni tentativi abbiamo ricevuto un semplice messaggio di testo che indicava “portale aperto con successo”, con le sue “coordinate” impostate su “sconosciute”.
Su alcuni altri, ChatGPT lanciava ripetutamente un messaggio di errore insensato che diceva “Impossibile aprire il portale. Controlla la tua connessione e riprova”.
5. Genera scansioni nmap
Proprio come il terminale Linux sopra, non c’è una vera applicazione “nmap” in esecuzione.
6. Twitta nello stile di…
…il tuo influencer preferito, quell’artista famoso, la persona più ricca del mondo, un importante politico, American Psycho o te stesso?
Il “burbero” di Infosec, Ken Westin, lo ha fatto:
7. Scrivi software: non è richiesta alcuna codifica
Abbiamo chiesto “crea un programma PHP che esegua la scansione delle porte aperte su un host”.
Abbiamo quello che sembra un port scanner funzionante:
Benjamin J Radford, appassionato di apprendimento automatico e professore assistente dell’UNCC, ha chiesto a ChatGPT di “scrivere il codice per un gioco di tris in un file, utilizzare gcc per compilare il file e quindi eseguire il file”.
E il desiderio è stato esaudito.
8. Traduzione tra piattaforme e Reverse engineering dello shellcode, riscritto in C
Qualcuno l’ha fatto e non siamo sorpresi.
Casi d’uso più semplici includono la decodifica di stringhe base64 e l’ inversione di hash MD5 (noti) di stringhe.
Ciò è particolarmente utile per i reverse engineer e gli analisti di malware che esaminano campioni offuscati, impacchettati ripetutamente, codificati o minificati.
9. Collegamento ad Internet
In precedenza avevamo affermato che l’attuale anteprima di ChatGPT non si connette al Web, eppure si comporta come se fosse:
10. Perdi la testa con l’intelligenza artificiale sugli steroidi
Follia pura..
Sto perdendo la testa, cazzo. ChatGPT mi ha permesso di avviare un modem, comporre un BBS allucinato, entrare in una chat room allucinata e chattare con una persona allucinata di nome Lisa. pic.twitter.com/3siyLfdHGF— gfodor (@gfodor)
Sorpresa! ChatGPT ha dei limiti
Mentre anche gli utenti tecnicamente più avanzati potrebbero essere sbalorditi da tutto ciò che ChatGPT ha da offrire, ChatGPT ha i suoi limiti.
La tecnologia sembra in gran parte come interagire con galassie in universi paralleli, ognuno con i suoi limiti e le sue capacità limitate solo dalla tua limitatezza .
I creatori di ChatGPT sono stati sinceri su alcune delle attuali carenze dell’IA:
- ChatGPT a volte scrive risposte plausibili ma errate o prive di senso. Risolvere questo problema è impegnativo, in quanto: (1) durante l’addestramento RL, al momento non esiste alcuna fonte di verità; (2) addestrare il modello a essere più cauto fa sì che rifiuti le domande a cui può rispondere correttamente; e (3) l’addestramento supervisionato inganna il modello perché la risposta ideale dipende da ciò che sa il modello, piuttosto che da ciò che sa il dimostratore umano.
- ChatGPT è sensibile alle modifiche al fraseggio di input o al tentativo di ripetere la stessa richiesta più volte. Ad esempio, data una frase di una domanda, il modello può affermare di non conoscere la risposta, ma data una leggera riformulazione, può rispondere correttamente.
- Il modello è spesso eccessivamente prolisso e abusa di determinate frasi, ad esempio affermando che si tratta di un modello linguistico addestrato da OpenAI. Questi problemi derivano da pregiudizi nei dati di addestramento (i formatori preferiscono risposte più lunghe che sembrano più complete) e problemi ben noti di ottimizzazione eccessiva. 1 2
- Idealmente, il modello dovrebbe porre domande di chiarimento quando l’utente ha fornito una query ambigua. Invece, i nostri modelli attuali di solito indovinano cosa intendeva l’utente.
- Sebbene ci siamo impegnati a fare in modo che il modello rifiuti le richieste inappropriate, a volte risponderà a istruzioni dannose o mostrerà un comportamento di parte. Stiamo utilizzando l’ API di moderazione per avvisare o bloccare determinati tipi di contenuti non sicuri, ma per ora ci aspettiamo che abbia alcuni falsi negativi e positivi. Siamo ansiosi di raccogliere il feedback degli utenti per aiutare il nostro lavoro in corso per migliorare questo sistema.
Ora è il tuo turno! Avvia ChatGPT nel tuo browser su chat.openai.com per un’avventura esplorativa.
L’intelligenza artificiale ha rivoluzionato anche l’arte digitale
Un pezzo sull’intelligenza artificiale sembra incompleto senza menzionare il movimento onnipresente dell’arte digitale concepito tramite modelli di deep learning da testo a immagine indicati come stable diffusion.
I principali attori come DALL-E e Midjourney di OpenAI hanno acquisito influenza per la loro capacità di produrre straordinarie visualizzazioni grafiche basate su descrizioni testuali semplici e astratte da parte tua.
Ecco uno dei set di immagini di esempio generati da DALL-E durante diversi test:
Si potrebbe sostenere che il prodotto finale è il risultato delle ampie facoltà immaginative e artistiche dell’AI che sembrano benissimo superare quelle di un esperto umano.
I nuovi giocatori sul mercato come l’app Lensa sono diventati un fenomeno virale poiché gli avidi Instagrammer (colpevoli qui!) adorano guardare l’AI disegnare i loro ritratti in diverse impostazioni:
L’app Lensa accetta 10-20 dei tuoi selfie esistenti per addestrare i suoi modelli. Quindi genera 50-100 “avatar magici” che si basano sui tratti del viso e sulla corporatura, ma sembrano essere stati dipinti da un artista digitale in luoghi, contesti e ambienti distinti.
Ogni esecuzione di Lensa produrrà un output distinto, ad esempio un set diverso di 50-100 avatar anche se lo stesso set di selfie viene riutilizzato come origine.
Potrebbe un acclamato artista umano battere Lensa per quanto riguarda la qualità e la quantità della produzione e il tempo necessario, in poco meno di 20 minuti?
Questi sono semplici esempi di come l’AI abbia trasceso la sua fase sperimentale di affrontare problemi primitivi come “Siri, che tempo fa?” Non solo l’intelligenza artificiale può fornire soluzioni tangibili in modo elegante a richieste concrete del mondo reale che sono altamente tecniche, ma può farlo in una frazione del tempo che impiegherebbe un essere umano.
Il futuro sembra tutt’altro che luminoso per gli esseri umani mentre il silicio prende il sopravvento.
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