Un gruppo di artisti ha avviato una class action contro le aziende produttrici di generatori di immagini AI
Un gruppo di artisti si è affidato allo studio legale americano Joseph Saveri per presentare una class-action contro una serie di aziende, Stability AI, Midjourney e la più famosa DevianArt per aver violato il Digital Millennium Copyright Act, per violazione dei diritti pubblicitari e infine per concorrenza illegale.
Raccontata ARSTechnica come i tre artisti, che si chiamano Sarah Andersen, Kelly McKernan e Karla Ortiz, dopo aver visto le loro opere utilizzate dalle intelligenze artificiali prodotte dalle aziende citate (per cui detengono i diritti, essendone gli autori) abbiano deciso di chiedere i danni.
La faccenda è chiara, tutti quei tool AI che in base ad una descrizione compongono un’immagine sono istruiti con le immagini disponibili sul web e, come abbiamo ampiamente trattato nell’ultimo periodo, non si pongono il problema di infrangere il diritto d’autore. Del resto che ne sanno loro, sono dei programmi? Giusto?
Mica tanto.
La questione è complessa, tanto che nel giudicare la vicenda (leggendo i dettagli della causa legale) gli stessi artisti sul web sono divisi. C’è qualcuno che cerca di evidenziare ad esempio come la causa sia scritta male e non vada al punto:
Pur riconoscendo il problema:
E vien da se pensare come, nel caso questa causa (che cmq ad esempio il CEO di Stability AI dice di non aver ancora ricevuto) dovesse dar ragione agli artisti certamente saremmo di fronte a qualcosa di rivoluzionario.
Detto che, prima o poi, qualcosa sul tema bisognerà farlo per forza.
Ed io che mi lamentavo del nostrano fumetto Nathan Never che ha presentato un’edizione speciale con una copertina generata da un’intelligenza artificiale!
Raoul Scarazzini
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
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