Rilasciato AlmaLinux 9.1 con miglioramenti della sicurezza e strumenti aggiornati, basato su RHEL 9.1
La Fondazione AlmaLinux informa della disponibilità generale di AlmaLinux 9.1 come primo aggiornamento minore ai più recenti e migliori sistemi operativi AlmaLinux 9 per coloro che desiderano un’alternativa gratuita e open source a Red Hat Enterprise Linux 9 o CentOS Stream 9.
Basato sul sistema operativo Red Hat Enterprise Linux 9.1 rilasciato di recente, AlmaLinux 9.1 è qui una distro compatibile binaria 1:1 con Red Hat Enterprise Linux, è alimentata dal kernel Linux 5.14.0-160.el9 ed è disponibile per 64 bit (x86_64), AArch64 (ARM64), PowerPC 64-bit Little Endian (ppc64le) e IBM System z (s390x).
Questa versione è stata annunciata durante la conferenza HPC SuperComputing 2022 (SC22) incentrata sulla sicurezza e sull’innovazione del cloud ibrido aperto. Introduce Keylime, uno strumento di attestazione di macchine remote che utilizza la tecnologia TPM (Trusted Platform Module) per consentire di verificare e monitorare continuamente l’integrità delle macchine remote.
Inoltre, AlmaLinux 9.1 viene fornito con SELinux (Security-Enhanced Linux) 3.4, una versione che introduce nuove funzionalità come il supporto per SHA-256 nello strumento semodule, nuove utilità di policy nel pacchetto libsepol-utils e rietichettatura parallela per migliorare le prestazioni di rietichettatura. XMLStarlet, un nuovo strumento per analizzare, trasformare, interrogare, convalidare e modificare file XML, è presente anche in questa versione, che è stata aggiunta anche alla versione AlmaLinux 8.7 all’inizio di questa settimana.
“AlmaLinux è ampiamente utilizzato in HPC e altri ambienti cloud ibridi e AlmaLinux 9.1 include miglioramenti che supportano gli utenti indipendentemente da ciò che stanno eseguendo. Continuiamo a rispondere alle esigenze della comunità fornendo una distribuzione Linux pronta per l’impresa, gratuita, sicura, facile da usare, affidabile e veloce da rilasciare dopo l’upstream”
ha affermato Benny Vasquez, presidente del consiglio di amministrazione di AlmaLinux OS Foundation.
“Costruire il successore preferito di CentOS richiede un duro lavoro, ma ci impegniamo a fornire un sistema operativo Linux di livello aziendale gratuito e aperto, di proprietà della comunità e governato”
AlmaLinux 9.1 include anche linguaggi dinamici aggiornati, strumenti a riga di comando, set di strumenti del compilatore, strumenti per le prestazioni e debugger, strumenti per il monitoraggio delle prestazioni e servizi di infrastruttura. Questi includono GCC 12, LLVM 14.0.0, Rust 1.62, Go 1.18, PHP 8.1, Ruby 3.1, Node.js 18, Apache 2.4.53, GNU C Library 2.34, GNU Binutils 2.35.2, GDB 10.2, Valgrind 3.19, SystemTap 4.7, Dyninst 12.1.0, PCP 5.3.7, Grafana 7.5.13, elfutils 0.187, Chrony 4.2, Unbound 1.16.2, frr 8.2.2 e molti altri.
AlmaLinux 9.1 è disponibile per il download in questo momento, per le nuove installazioni, dal sito ufficiale come immagini Full (DVD), Minimal e Boot ISO per le suddette architetture hardware. Gli attuali utenti di AlmaLinux 9.0 potranno aggiornare le proprie installazioni alla versione 9.1 utilizzando il gestore di pacchetti integrato.
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