Disponibile Scrcpy 1.20: controllate lo smartphone Android dal vostro PC
È disponibile Scrcpy 1.20.
Si tratta di un tool open source e multi-piattaforma che permette di controllare i dispositivi Android collegati tramite USB o via wireless al vostro PC. Ve ne ho parlato diverse volte, e continuerò a farlo, perché è uno strumento che uso quotidianamente e che fa il suo dovere in modo eccezionale.
Con questo nuovo aggiornamento gli sviluppatori hanno aggiunto qualche funzionalità interessante: scopriamo di cosa si tratta.
Scrcpy 1.20
Per un piccolo vademecum su come utilizare Scrcpy vi rimando a questo articolo: oggi voglio concentrarmi solo sulle novità di questa release. Scrcpy ha una nuova icona. Questo aggiornamento sostituisce il simbolo del robottino Android, che aveva una risoluzione abbastanza scadente, con una nuova icona ad alta risoluzione progettata dall’autore dell’icon theme Papirus.
Una nuova funzionalità molto interessante, per ora grande esclusiva della versione Linux del tool, è il supporto per la simulazione della tastiera USB fisica su Android. Questa nuova funzione è pensata per rimpiazzare la classica text injection che è disponibile su tutte le piattaforme, ma limitata ad ASCII.
Se usate una distribuzione Linux, scrcpy può simulare una tastiera USB fisica su Android per fornire una migliore esperienza di input (usando USB HID over AOAv2): la tastiera virtuale è disabilitata e funziona per tutti i caratteri e IME.
si legge sulla pagina GitHub ufficiale.
In questa modalità, gli eventi chiave (scancode) vengono inviati al dispositivo, indipendentemente dalla mappatura dei tasti lato host. Pertanto, se il layout della tastiera non corrisponde, deve essere configurato a dovere sul dispositivo Android, andando in Impostazioni → Sistema → Lingue e input → Tastiera fisica. Per eseguire Scrcpy con la HID abilitata, è sufficiente abilitare il flag -K
(o --hid-keyboard
) durante l’esecuzione dando il comando scrcpy -K
. Tenete presente che questa modalità funziona solo se il dispositivo Android è connesso tramite USB.
Altre novità in Scrcpy 1.20:
- Sono stati corretti diversi bug (es: ora non compare più il messaggio “Could not find v4l2 muxer”)
- L’espansione delle notifiche ora dovrebbe funzionare correttamente su tutti i dispositivi
- Rimosse le opzioni -T e -c
- Il comando Ctrl+C dovrebbe essere perfettamente responsive
L’ultima volta che vi ho parlato di Scrcpy è stato in occasione della release 1.15. Vediamo le altre novità introdotte con i rilasci intermedi:
- Supporto per Android 12
- Solo su Linux è possibile usare lo schermo del dispositivo come webcam/sorgente video
- È possibile bloccare lo schermo quando si guarda un video ruotando il device
- Introdotta una nuova opzione per spegnere il device quando si chiude Scrcpy
Download
Potete scaricare l’ultima release (attualmente la 1.15.1 per la precisione) dalla pagina G. Su Debian, Ubuntu e derivate potete installarlo anche mediante apt: ufficialeapt install scrcpy
o attraverso lo Snap Store.
La compatibilità è garantita solo con Android 5.0 o superiore.
Seguiteci sul nostro canale Telegram, sulla nostra pagina Facebook e su Google News. Nel campo qui sotto è possibile commentare e creare spunti di discussione inerenti le tematiche trattate sul blog.
Fonte: https://www.lffl.org/2021/11/disponibile-scrcpy-1-20.html
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.