8 alternative ai programmi Adobe per Linux
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Forse questo articolo non sarà una novità per molti, ma per chi si avvicina al mondo Linux e ha come abitudine l’utilizzo di certi programmi può sembrare a una prima occhiata che Linux non offra molto per la grafica. Questo pensiero è sbagliato e infatti oggi vedremo 8 programmi per Linux alternativi ai più conosciuti corrispettivi Adobe.
Editor raster: GIMP (Adobe Photoshop)
GIMP (GNU Image Manipulation Program) non ha bisogno di presentazioni. Si tratta di un programma open source, multipiattaforma molto completo per la grafica raster. L’utilizzo di GIMP è dei più disparati: dalla creazione e modifica di immagini non vettoriali, al salvataggio nei suoi innumerevoli formati, all’importazione / esportazione di PDF.
GIMP è un vero coltellino svizzero della grafica quando si tratta di immagini raster ed è rilasciato sotto licenza GPLv3, supporta vari strumenti sofisticati per incontrare le esigenze di illustratori, scienziati, designer e fotografi e rendere il workflow di chi lo utilizza semplice ed elegante. Permette diverse personalizzazioni e supporta l’aggiunta di plugin e script di terze parti.
Editor vettoriale: Inkscape (Adobe Illustrator)
Inkscape è una delle migliori alternative ad Adobe Illustrator. Trattasi di un programma per la creazione e la modifica di immagini vettoriali, anch’esso rilasciato con licenza GPL. Anche Inkscape, come GIMP supporta una sterminata lista di estensioni per importare / esportare le immagini vettoriali. Con Inkscape è anche possibile importare più immagini vettoriali in un solo progetto per combinarle e creare forme nuove.
Impaginatore: Scribus (Adobe InDesign)
A differenza dei precedenti, Scribus non permette la creazione di contenuti, ma – come InDesign – ne semplifica la disposizione nello spazio. Scribus è un programma open source, rilasciato sotto licenza GPL, per l’impaginazione. Con Scribus potrai creare biglietti, pieghevoli, depliant, opuscoli, riviste, giornali… e tutto ciò che può essere stampato in copisteria, oltre che (ad esempio) i PDF interattivi.
In pratica, data la dimensione del foglio di lavoro, Scribus permetterà di posizionare foto, testi ed elementi grafici all’interno dello spazio in modo assoluto.
Editor video: OpenShot (Adobe Premiere)
Di OpenShot (e di altri suoi “concorrenti”) abbiamo già parlato su questo blog. Linux è stato per molti anni molto indietro rispetto alla concorrenza commerciale per quanto riguarda la creazione di contenuti multimediali complessi come i video. Effetti audio / video e transizioni sono sempre stati difficili da applicare, ma dopo un lento sviluppo arrivò OpenShot.
OpenShot è un programma per la modifica e la creazione di video semplice e open source. Quando arrivò semplificò quello che già era possibile fare con grande dispendio di energie e di tempo su Linux. La sua interfaccia è molto intuitiva e permette l’aggiunta di diversi video al progetto, oltre che effetti di transizione audio / video. La timeline è divisa in due tracce in cui è possibile attivare e disattivare sia l’audio che il video. Se Blender è installato nello stesso sistema con OpenShot è facile creare i più famosi effetti di transizione per i titoli e le introduzioni ai video.
Animazione 2d: Synfig Studio (Adobe Animate)
Synfig Studio è un programma open source per le animazioni 2d rilasciato sotto licenza GPLv3. Con Synfig Studio potrai animare i tuoi vettoriali, offre anche un wireframe osseo umano per automatizzare i movimenti dei personaggi rendendoli simili a quelli naturali del corpo umano, supporta livelli e filtri.
Gli effetti offerti da Synfig sono in realtime e lavorano anche su immagini con range dinamico.
Sviluppo RAW: Darktable (Adobe Lightroom)
Darktable è il software perfetto per lo sviluppo dei file RAW (negativo digitale) delle moderne fotocamere digitali. E’ open source e supporta praticamente tutti i negativi digitali.
Oltre a “sviluppare” il negativo digitale, integra un gestore immagini tipo galleria, con il quale è semplice scegliere l’immagine da sviluppare. Supporta gli snapshot, e l’editing non distruttivo. Sarà possibile salvare le modifiche effettuate su una immagine per applicarle tutte in una volta ad altre immagini (ad esempio nel caso la sessione fotografica avesse le stesse condizioni di illuminazione da correggere).
Editor audio: Ardour (Adobe Audition)
Ardour è fra le migliori DAW esistenti oggigiorno. Pensa a una caratteristica che dovrebbe avere una DAW… una qualsiasi. Ardour ce l’ha. Ardour è un software molto completo, open source, installabile tramite i repository su tutte le principali distribuzioni Linux, il cui codice sorgente – rilasciato con licenza GPLv2 – è aperto. La versione Windows già compilata è a pagamento e ha un costo ridicolo.
Ardour si rivolge direttamente ai professionisti del suono: fonici, musicisti, video editor e compositori. Ardour è un prodotto professionale, non è possibile usarlo semplicemente con – ad esempio – PortAudio, ma va avviato insieme a JACK Audio Connection Kit. Il server audio Jack sincronizza tutte le applicazioni che vi si connettono e sarà poi semplice usare Ardour insieme – ad esempio – a un programma di editing video, o a una drum machine.
Sviluppo web: Brackets (Adobe Dreamweaver)
Di Brackets abbiamo già parlato parecchio tempo fa. Si tratta di un programma open source – licenza MIT – ospitato su GitHub per la creazione di siti web. Oltre ad essere fatto per creare pagine HTML, CSS e JavaScript è scritto proprio in HTML, CSS e JavaScript.
Tra le funzioni da citare di Brackets possiamo citare l’anteprima live in Google Chrome (o Chromium), il supporto a svariati plugin di terze parti (anche Emmet è supportato), permette la modifica del CSS direttamente all’interno dell’HTML tramite snippet salvando poi il codice in file separati. A differenza di Dreamweaver è leggerissimo.
Ho già detto che Brackets era di Adobe? E’ stato abbandonato e poi ripreso da alcuni sviluppatori volontari.
Ovviamente queste non sono le uniche alternative. Avrei potuto citare Krita, KompoZer, Blue Griffon, qTracktor, ufRaw, FlowBlade, Blender… e molti altri. Questi secondo me sono tra i programmi il cui rapporto completezza / facilità di utilizzo è migliore.
Ho dimenticato qualcosa? Fammelo sapere nei commenti qui sotto.
Fonte: https://thejoe.it/2021/10/18/8-alternative-ai-programmi-adobe-per-linux/
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