Google non torna indietro sulle API di Chromium e le distro Linux pensano al da farsi
Qualche giorno fa vi avevo parlato della decisione da parte di Google di non consentire più l’accesso e l’utilizzo delle proprie API private usate per le funzionalità di sincronizzazione, Click to Call, traduzione pagine etc sui browser basati su Chromium.
Dopo questa notizia la comunità si è attivata per avere maggiori informazioni e, magari, nel riuscire a far cambiare idea a Google.
Purtroppo però su Google Groups Jochen Eisinger, Director of Engineering di Google, in una discussione a riguardo ha risposto che non annullerà la decisione di vietare il supporto alla sincronizzazione di Chromium.
La domanda a questo punto è lecita: perché usare Chromium ora che uno dei valori aggiunti di cui disponeva (la sincronizzazione) non funzionerà più?
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/MarcosBox/~3/CRR3bAE4SSE/google-non-torna-indietro-sulle-api-di.html
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