È possibile che se desideri montare il tuo server, qualunque sia il tipo, avrai bisogno di alcuni consigli su alcune distribuzioni GNU/Linux per scegliere la migliore per questo scopo. Ogni sistema operativo per server dovrebbe avere una serie di qualità come la facilità di amministrazione, in modo da non complicare la vita degli amministratori di sistema, nonché la robustezza, la stabilità e la sicurezza.
In breve, un sistema operativo semplice in termini di amministrazione e il più affidabile possibile per mantenere il server sempre operativo (o il più a lungo possibile). E la verità è che, sebbene molte distro GNU/Linux possano valerne la pena, ce ne sono alcune particolarmente buone.
Ecco un elenco di alcune distribuzioni GNU/Linux ideali per i server:
- Debian: è una delle distribuzioni più meravigliose, sicure, robuste e stabili esistenti. Inoltre, c’è una grande comunità dietro, hai un sacco di aiuto e tutorial se qualcosa diventa complicato, una moltitudine di pacchetti, ecc. Cioè, tutto ciò che è richiesto per un sistema operativo per un server. Scarica Debian.
- CentOS: se non ti piace basato su Debian, allora hai un’altra grande opzione che è CentOS. Un derivato di RHEL gestito dalla comunità e con qualità altrettanto notevoli come sicurezza, robustezza e stabilità. Va notato che ha SELinux di default, invece dell’AppArmor di Debian, che può rendere la sua amministrazione un po’ più complicata. Scarica CentOS.
- Ubuntu Server: basato su Debian, condivide molte delle sue funzionalità. Ma questa distribuzione canonica è stata “raffinata” e potrebbe presentare alcune comodità. Inoltre, essendo la distro più utilizzata troverai molto aiuto online nel caso ti perdessi in qualsiasi momento. Insieme a prestazioni, scalabilità, stabilità e sicurezza, ne fanno un’altra delle migliori opzioni. Scarica Ubuntu.
- RHEL: Red Hat’s è un’altra delle grandi distro appositamente progettata per ambienti aziendali. Non è un caso che molti grandi data center la utilizzino. Come con molte distro, funziona non solo su x86, ma anche su ARM e persino su macchine IBM z. Scarica RHEL (Red Hat Enterprise Linux).
- SUSE Linux Enterprise: è l’alternativa alla precedente e molto simile in molte cose. SUSE è tedesca ed è appositamente progettata per ambienti aziendali. Si basa anche lei su pacchetti RPM come RHEL, ma può avere alcuni vantaggi in termini di facilità di amministrazione, specialmente con YaST2. Inoltre, usa AppArmor invece di SELinux come RHEL, che può semplificare le cose in termini di gestione della sicurezza. Naturalmente, come RHEL, è perfetta per i container e il cloud. Funzionerà anche su x86, ARM e IBM z, tra gli altri. Include servizi integrati come SAP HANA. Scarica SLES (SUSE Linux Enterprise Server).
- Oracle Linux: un’altra alternativa, in questo caso da Oracle. È appositamente progettato per i data center e ha una grande sicurezza. Scarica Oracle Linux.
- ClearOS: sistema derivato RHEL/CentOS sviluppato da ClearFoundation per il mercato ClearCenter. Una distribuzione commerciale abbastanza buona per le piccole e medie imprese, flessibile e con un’interfaccia web per una facile amministrazione. Scarica ClearOS .
- Arch Linux: se ti piacciono le emozioni forti, avrai semplicità (ma non semplice), flessibilità e potenza senza eguali a portata di mano personalizzando il tuo sistema ideale con il progetto Arch. Questo non è il più adatto per i principianti … La cosa buona è chi ha una wiki che va ben oltre l’aiuto, meravigliosa. Scarica Arch Linux.
- CoreOS: è particolarmente interessante se sei interessato a lavorare con i container, poiché ha un’intera base progettata in modo da avere tutto a portata di mano. Anche se ora si è unito alla “famiglia” di Red Hat. Scarica CoreOS.
- Bonus (Slackware e Gentoo): altre due potenti distro, con grande flessibilità, stabili, sicure, robuste e con tutto ciò che stai cercando in un sistema operativo che vuol essere come una roccia e che ha bisogno di meno manutenzione di un vaso di plastica … Quelli sono Gentoo e Slackware. Anche se, come Arch, non sono adatte ai principianti, poiché possono essere complesse da gestire. Sono più destinati ai “vecchi linuxiani”. Scarica Slackware o Gentoo.