Un paio di mesi fa, gli sviluppatori del software precedentemente noto come XBMC hanno rilasciato la v18.7 del loro software con un ampio elenco di modifiche, tra cui potremmo evidenziare le soluzioni audio, display e interfaccia e la compatibilità dei componenti aggiuntivi.
Qualche ora fa hanno rilasciato un nuovo aggiornamento, questo con molte meno modifiche, ma per un motivo: se non ci sono sorprese o problemi da risolvere, Kodi 18.8 sarà l’ultimo aggiornamento che Leia (nome in codice della versione 18) avrà.
Nella nota di rilascio di Kodi 18.8 Leia hanno anche citato qualcos’altro: dopo aver rilasciato questa versione con quelli che dovrebbero essere gli ultimi ritocchi, il team di sviluppo concentrerà i propri sforzi su Kodi 19, che sarà chiamato in codice «Matrix ». Non hanno dato una data di rilascio, ma presto dovremmo vedere sulla loro pagina di download che Kodi 19.0 per Windows diventa una beta, e non un alpha come prima.
Di seguito hai l’elenco delle novità che sono arrivate con Kodi 18.8.
Punti salienti di Kodi 18.8
- Risolve un grave problema di sicurezza in gnutls.
- Altri importanti aggiornamenti di libreria/compatibilità.
- Ottieni client/server su MariaDB 10.5.4 che funziona su Android.
- Corretto l’accesso al database video per Ubuntu 20.04 e altre distribuzioni usando versioni precedenti di libfmt (ricerca e altri filtri falliti).
- Corregge la gestione dei sottotitoli dai file.
- Risolve l’accesso al CDDB.
- Apporta piccoli miglioramenti alla visualizzazione di log e report/memoria.
- Correzione di EDL in cui i punti di salto si trovano all’inizio di un file.
- Contiene miglioramenti del codice per correggere eventi specifici, come le condizioni di gara nell’EPG o la “pausa” alla fine dei flussi su Android.
- Abilita la fusione alfa per il lettore video (Windows).
- Gestisce meglio le eccezioni specifiche (principalmente Android).
Come installare Kodi su Linux
Possiamo installare Kodi 18.8 e tutte le versioni future in diversi modi.
In Linux la versione di Flatpak si distingue e possiamo installarla direttamente facendo clic su questo link se la nostra distribuzione ne include il supporto o l’abbiamo aggiunto a noi stessi.
La versione Snap non è ancora arrivata, più specificamente una versione non ufficiale creata dal repository del progetto, può essere installata aprendo un terminale e digitando il comando “sudo snap install mir-kiosk-kodi” (senza virgolette).
Il progetto offre anche un repository che può essere usato in distribuzioni come Debian o Ubuntu. Per aggiungerlo e installare Kodi dobbiamo aprire un terminale e scrivere quanto segue:
sudo add-apt-repository ppa:team-xbmc/ppa sudo apt update sudo apt install kodi