Web hosting Linux. Perché è ancora l’opzione migliore
Una delle decisioni più assurde che si possono prendere in termini di strategia di presenza online è pensare che i social network sostituiscano il proprio sito Web. È come pensare di poter pescare solo con l’amo e l’esca. Le reti ci consentono di attirare clienti, ma se non disponiamo di una metodologia per trattenerli (controllata da noi), i social network possono portarlo a fianco di coloro che investono maggiormente in pubblicità.
Che cos’è un web hosting?
Sebbene sia tecnicamente possibile avere un sito Web su qualsiasi computer domestico con accesso a Internet, per una questione di costi e benefici, è meglio utilizzare il servizio di un provider di web hosting. Il provider è responsabile di mantenere in esecuzione i server (i computer in cui sono ospitati i siti), nonché di fornire servizi aggiuntivi come l’installazione del software necessario per il funzionamento dei siti, la registrazione del dominio e l’ottenimento di certificati di autenticità.
È allora che scegliere il miglior web hosting è essenziale, poiché il sito meglio progettato è inutile se i visitatori non possono entrare perché la capacità del server non sono all’altezza.
In un mondo ideale mi limiterei a dire che la cosa migliore è trovare un’agenzia affidabile e che siano loro a decidere quale sia l’offerta adatta. Nella vita reale, la maggior parte delle aziende non può affidarsi a una agenzia per creare una soluzione da zero e deve accontentarsi di una soluzione prefabbricata. A ciò si aggiunge che l’offerta dei diversi fornitori è così frammentata che è difficile fare confronti.
Tipi di web hosting
Molti provider di web hosting stanno promuovendo soluzioni “chiavi in mano”. In altre parole, è possibile contrarre un piano con un negozio online o un blog già impostato. Ciò ha il vantaggio di risparmiare tempo e costi, ma in cambio si perde flessibilità. Ad ogni modo, è ancora una soluzione ideale per coloro che installano la loro presenza online. Ed è esattamente la soluzione scelta per il nostro negozio online: https://www.laseroffice.it/eshop/
Oltre a queste soluzioni, gli altri tipi di web hosting sono:
- Hosting condiviso: è il servizio più economico di questo tipo, il che lo rende ideale per siti Web con poche visite. Il provider distribuisce le risorse del server tra i suoi diversi client. Questa opzione è scelta per il nostro sito web/blog https://www.laseroffice.it/
- Server privato virtuale. Passare dall’hosting condiviso a un server privato virtuale è come passare da una stanza d’albergo a un appartamento. Il principio è lo stesso. La differenza è che il provider distribuisce le risorse del server tra meno client e ci sono più possibilità di configurazione. È meglio per i siti che stanno iniziando a crescere.
- Server dedicato: proseguendo con l’analogia, sarebbe come affittare una casa. Tutte le risorse del server sono assegnate a un singolo utente che avrà il controllo tecnico completo sulla configurazione e sul software. Le prestazioni del sito Web saranno limitate solo dal numero di siti che il contraente sceglie di installare. È un’opzione eccellente per siti di grandi dimensioni
- Cloud hosting: questo tipo di hosting ti consente di gestire le risorse del provider di hosting di cui hai bisogno, in un determinato momento. Supponiamo di avere un sito Web aziendale di una multinazionale e, a causa della pandemia, è necessario organizzare un incontro online con tutti i clienti. Non è qualcosa che usi tutti i giorni. Semplicemente, dal pannello di configurazione del servizio cloud è necessario assumere un server aggiuntivo e installare la soluzione di videoconferenza preferita. Quando finisci di usarlo, annulli semplicemente quello che hai aggiunto e usato provvisoriamente.
Web hosting Linux: Perché è ancora l’opzione migliore
Ci scusiamo per l’ovvio che segue. I piani di web hosting di Windows utilizzano la versione server del sistema operativo Windows. Ciò significa pagare una licenza e, in un modo o nell’altro, il fornitore di hosting trasferisce il costo ai propri clienti.
È un’opzione eccellente se per la creazione del tuo sito Web usi tecnologie Microsoft o qualche soluzione proprietaria per la gestione dei contenuti o negozi virtuali che lo hanno come requisito.
Tuttavia, va tenuto presente che oggi la maggior parte delle tecnologie utilizzate per la gestione dei siti Web sono open source e compatibili con Linux, quindi il pagamento per tale licenza non sembra giustificato.
Sebbene l’offerta vari, specialmente nei piani più costosi, la maggior parte dei provider di hosting sembra preferire l’utilizzo di CentOS come sistema operativo. CentOS è gratuito e sviluppato da una comunità sebbene abbia il supporto di Red Hat.
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