HiddenWasp, il nuovo malware che prende di mira Linux
La società di sicurezza informatica Intezer ha rivelato di aver scoperto una nuova backdoor su sistemi Linux. Si chiama HiddenWasp ed è un malware molto complesso che è riuscito ad aggirare i meccanismi di rilevamento degli antivirus.
Secondo Intezer Labs il malware HiddenWasp sarebbe stato creato da un gruppo di hacker di origine cinese con l’obiettivo di controllare da remoto server e computer.
Linux fa i conti con HiddenWasp
Ad oggi sappiamo che il malware è in realtà una suite avanzata che comprende un rootkit, un trojan e uno script iniziale che serve per far scattare l’infezione.
Secondo quanto spiegato dal ricercatore Nacho Sanmillan, il codice di HiddenWasp somiglierebbe molto alla variante Linux di Winnti, anch’esso riconducibile a cybercriminali informatici cinesi. Diverse caratteristiche del nuovo malware avrebbero molti elementi in comune con altri software malevoli, come il rootkit open source Azazel e le minacce ChinaZ ed Elknot.
I ricercatori non sono però riusciti a ricostruire le modalità di infezione di HiddenWasp: sembra che il software maligno sia stato utilizzato in sistemi già compromessi e controllati dagli hacker. Il malware servirebbe quindi come elemento per controllare da remoto dispositivi infettati in precedenza. Una difesa già bucata rende HiddenWasp ancora più pericoloso: il programma può interagire con il filesystem, caricare, scaricare ed eseguire file o lanciare comandi da terminale. In parole povere è un trojan usato per controllare da remoto i sistemi infetti.
Ignacio Sanmillan di Intezer ha dichiarato quanto segue:
I malware per Linux potrebbero introdurre nuove sfide mai viste su altre piattaforme. Il fatto che questo malware riesca a passare inosservato dovrebbe suonare come campanello d’allarme per l’industria di sicurezza, in modo che quest’ultima possa allocare maggiori sforzi e risorse per il rilevamento di queste minacce.
Per verificare la presenza dell’infezione sui propri sistemi è necessario controllare i file “ld.so” che non contengono la stringa “/etc/ld.so.preload.”. Il malware prevede la modifica delle istanze ld.so in modo da forzare le attività previste dall’aggressione.
Per ulteriori dettagli vi rimando al post pubblicato sul sito ufficiale di Intezer.
Fonte: https://www.lffl.org/2019/06/hiddenwasp-nuovo-malware-linux.html
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.