Rilascio distribuzioni BSD e GNU/Linux
In questi ultimi giorni il trasferimento del sito e relativo blog presso Tophost ha comportato non pochi problemi e la mia attenzione è stata tutta focalizzata a risolverli quindi ho trascurato gli aggiornamenti dei vari rilasci delle distribuzioni GNU/Linux e affini. Adesso che sembra tutto procedere bene posso riprendere il solito lavoro e aggiornarvi.
Ecco la lista delle ultime uscite:
Rilascio distribuzione: Guix System Distribution 0.16.0
Versione BSD: FreeNAS 11.2
Rilascio distribuzione: Proxmox 5.3 “Ambiente virtuale”
Rilascio distribuzione: CentOS 7-1810
Rilascio distribuzione: Scientific Linux 7.6
Versione BSD: DragonFly BSD 5.4.0
Riepilogo uscite
Rilascio distribuzione: Guix System Distribution 0.16.0
Guix System Distribution ( GuixSD ) è un sistema operativo stateless basato su Linux che è costruito attorno al gestore di pacchetti GNU Guix. Il sistema operativo offre funzionalità avanzate di gestione dei pacchetti come aggiornamenti transazionali e rollback, ambienti di generazione riproducibili, gestione dei pacchetti senza privilegi e profili per utente. L’ultima versione del progetto è GuixSD 0.16.0 che include diversi nuovi pacchetti e miglioramenti al gestore di pacchetti. “Su GuixSD, ‘guix system reconfigure’ ora caricherà sempre le sostituzioni dei servizi di sistema. In questo modo, quando lo ritieni opportuno, puoi eseguire “servizio di riavvio della mandria” per avviare il servizio aggiornato. Come al solito, sono stati aggiunti 985 pacchetti e 1.945 sono stati aggiornati, in particolare la libreria GNU C ora alla versione 2.28 (che, per inciso, ci ha permesso di sbarazzarci finalmente della nostra versione di glibc specifica per Hurd!). Oggi Guix fornisce 8.715 pacchi. Il manuale è ora parzialmente tradotto in tedesco. La traduzione francese è ora completa al 90%. Puoi aiutare a tradurre il manuale nella tua lingua madre aderendo al Progetto di traduzione. “Ulteriori dettagli sono disponibili nell’annuncio di rilascio. Scarica : guixsd-install-0.16.0.x86_64-linux.iso.xz (190MB, firma, pkglist ).
Versione BSD: FreeNAS 11.2
Ladislav Sirovy ha annunciato il rilascio di FreeNAS 11.2, l’ultima versione stabile del sistema operativo specializzato basato su FreeBSD, progettato per computer che forniscono servizi NAS (Network-Attached Storage). La nuova versione porta un’interfaccia web completamente ridisegnata, tra molte altre modifiche: “FreeNAS 11.2-RELEASE introduce un sacco di nuove funzionalità, tra cui un importante rinnovamento dell’interfaccia web, il supporto per unità auto-crittografiche e nuove API REST e WebSocket compatibili con i precedenti. Questo aggiornamento introduce anche iocage per una migliore gestione Plugin e Jail e uno sviluppo semplificato dei plugin. FreeNAS 11.2 introduce un’interfaccia web aggiornata basato su Angular e Javascript, l’interfaccia web è stata modernizzata per essere più user-friendly, più accattivante ed esteticamente gradevole. La barra superiore ridondante è stata rimossa e la maggior parte dei menu di configurazione di FreeNAS è accessibile facendo clic sulla voce appropriata nella colonna di sinistra. Il nuovo design ottimizza il layout con menu a discesa più puliti, mantenendo allo stesso tempo le stesse funzionalità e il flusso di lavoro a cui hai familiarizzato con l’utilizzo di FreeNAS.” Leggi l’annuncio del rilascio e le note di rilascio per ulteriori informazioni e schermate. Download : FreeNAS-11.2-RELEASE.iso (575 MB, SHA256).
Rilascio distribuzione: Proxmox 5.3 “Ambiente virtuale”
Proxmox è una società commerciale che offre prodotti specializzati basati su Debian GNU/Linux. L’ultima versione della società è Proxmox 5.3 “Virtual Environment” che include diversi miglioramenti per lo storage e i contenitori. “Proxmox Server Solutions GmbH ha presentato oggi Proxmox VE 5.3, la sua ultima piattaforma di gestione della virtualizzazione dei server open source. Proxmox VE è basato su Debian Stretch 9.6 con un kernel Linux modificato 4.15. Ceph Storage è stato aggiornato alla versione 12.2.8 (Luminous LTS, stable). Proxmox VE 5.3 apporta numerosi miglioramenti nella gestione dello storage. Utilizzando la gestione del disco è possibile aggiungere facilmente volumi raid ZFS, lotti LVM e LVMthin e dischi semplici aggiuntivi con un file system tradizionale. Il plug-in di archiviazione ZFS su iSCSI esistente ora può accedere alla destinazione LIO nel kernel di Linux. L’annidamento è abilitato per i contenitori LXC rendendo possibile l’utilizzo di LXC o LXD all’interno di un container. Inoltre, l’accesso al server NFS o CIFS / Samba può essere configurato all’interno dei contenitori. Per l’utente appassionato e avventuroso“. Ulteriori dettagli possono essere trovati nell’annuncio di rilascio. Scarica : Proxmox-ve_5.3-1.iso (641MB, SHA256, pkglist ).
Rilascio distribuzione: CentOS 7-1810
Karanbir Singh ha annunciato il rilascio di CentOS 7-1810, l’ultimo aggiornamento della serie CentOS 7, realizzato dal codice sorgente di Red Hat Enterprise Linux 7.6: “Siamo lieti di annunciare la disponibilità di CentOS Linux 7 (1810) per l’architettura x86_64. Con effetto immediato, questa è la versione corrente di CentOS Linux 7 ed è contrassegnata come 1810, derivata dal codice sorgente di Red Hat Enterprise Linux 7.6. Gli aggiornamenti rilasciati dal rilascio upstream sono tutti pubblicati, su tutte le architetture. Raccomandiamo caldamente ad ogni utente di applicare tutti gli aggiornamenti, incluso il contenuto pubblicato oggi, sulla macchina CentOS Linux 7 esistenti eseguendo semplicemente ‘yum update’. Come con tutti i componenti di CentOS Linux 7, questa versione è stata creata da fonti ospitate su git.centos.org. Inoltre, gli SRPM che sono un sottoprodotto della build (e considerati anche critici nel codice e nel processo di buildsys) vengono pubblicati per corrispondere a tutti gli RPM binari che rilasciamo“. Leggi l’annuncio di rilascio e le note di rilascio per ulteriori informazioni. Link per il download ( SHA256, firma, pkglist ): CentOS-7-x86_64-DVD-1810.iso (4,376 MB, torrent ), CentOS-7-x86_64-Minimal-1810.iso (918 MB, torrent ), CentOS-7-x86_64 -NetInstall-1810.iso (507 MB, torrent ), CentOS-7-x86_64-LiveGNOME-1810.iso (1,406 MB, torrent ), CentOS-7-x86_64-LiveKDE-1804.iso (1,859 MB, torrent).
Rilascio distribuzione: Scientific Linux 7.6
Pat Riehecky ha annunciato il rilascio di Scientific Linux 7.6, un nuovo aggiornamento della distribuzione Linux di classe aziendale revisionata dai pacchetti sorgente forniti da Red Hat Enterprise Linux e sponsorizzata dal Fermi National Accelerator Laboratory di Batavia, USA. La nuova versione include numerosi aggiornamenti minori e un problema noto che interessa gli utenti desktop di Cinnamon: “Scientific Linux 7.6 x86_64. Queste sono le note per il ‘release candidate’ di Scientific Linux 7.6. Si prega inoltre di rivedere le note di rilascio 7.6 del fornitore upstream per le principali modifiche a monte. Gli utenti di Linux 7.x scientifici dovrebbero eseguire ‘yum clean expire-cache’ in questo momento. Principali differenze rispetto all’upstream 7.6: Scientific Linux presenta la correzione X.Org elencata in Bugzilla 1650634. Principali differenze rispetto a Scientific Linux 7.5: sl-release viene aggiornato per utilizzare i repository 7.6; PackageKit ha il supporto iniziale per la notifica degli aggiornamenti minori della versione SL7, per utilizzare questa funzione è necessario installare sl7-upgrade. Problemi noti: il desktop Cinnamon di EPEL7 impedisce gli aggiornamenti dovuti a Caribou e alla shell GNOME.” Ecco il breve annuncio di rilascio, Download (SHA256, firma, pkglist ): Scientific-7.6-Install-Dual-Layer-DVD-x86_64.iso (7.994 MB), SL-7.6-x86_64-netinst.iso (549 MB).
Versione BSD: DragonFly BSD 5.4.0
Il progetto DragonFly BSD ha annunciato una nuova versione del proprio sistema operativo. La nuova versione, DragonFly BSD 5.4.0, include una serie di miglioramenti delle prestazioni, viene fornita con la versione 8.0 della raccolta del compilatore GNU e correzioni di bug del file system HAMMER2. “Elementi big-ticket: supporto migliore per configurazioni asimmetriche NUMA (accesso non uniforme alla memoria). In particolare, sia il sottosistema di memoria che lo schedulatore ora comprendono l’architettura di Threadripper 2990WX. Lo scheduler assegnerà la priorità ai nodi CPU con memoria ad attacco diretto e il sottosistema di memoria normalizzerà le code di memoria per i nodi CPU senza memoria diretta (che migliora la localizzazione della cache su quelle CPU). Lavoro di incremento prestazioni. DragonFly nel suo complesso è molto amico di SMP. Il tipo di lavoro sulle prestazioni che stiamo svolgendo ruota intorno al miglioramento dell’equità per le interruzioni di blocco condivise vs esclusive, riducendo il ping ping della cache a causa di blocchi SMP non contendenti (ad esempio, l’uso massiccio di blocchi condivisi su risorse condivise) e così via. Importanti aggiornamenti dei dport ci portano a una o due settimane di ritardo dal momento della stesura di questo documento, in particolare aggiornamenti importanti su cromo, e facendo in modo che tutto il pasticcio funzioni con gcc-8. DragonFly ora viene fornito con GCC 8.0 e viene eseguito come compilatore predefinito. Ora è anche utilizzato per la costruzione di dport.” Ulteriori informazioni possono essere trovate nell’annuncio di rilascio. Scarica : dfly-x86_64-5.4.0_REL.iso (989MB, MD5, pkglist ).
Via distrowatch.com
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