MacOS 10.14 Mojave: tutte le novità dell’ultimo aggiornamento
Nel corso della ventinovesima edizione del Worldwide Developers Conference 2018 a San Jose Apple ha presentato molte novità, fra cui iOS 12 in versione provvisoria e MacOS 10.14 Mojave che sarà rilasciato il 24 Settembre.
In questo articolo, illustreremo tutte le novità che arriveranno con il nuovo MacOS 10.14.
Rilascio
Subito dopo la presentazione al WWDC, è stata rilasciata una versione di MacOS 10.14 per gli sviluppatori iscritti all’Apple Developer Program e una beta pubblica è in circolazione da fine giugno. Per la release stabile Apple ha fatto sapere che macOS Mojave sarà disponibile al download il 24 settembre in forma gratuita gratuita.
Cos’è Mojave?
Dopo averla finita con i felini (ad esempio Tiger, Leopard, Snow Leopard e così via), Apple ha iniziato a denominare le versioni del proprio OS con nomi di luoghi famosi e suggestivi (come Mavericks e Yosemite). Quindi, perpetra il ciclo e chiama la sua ultima creazione Mojave come il vasto deserto situato a circa cento miglia da Los Angeles, in California
Supporto e requisiti
La nuova versione di macOS 10.14 richiede almeno 14,3 GB di spazio su disco per l’installazione, 2 GB di memoria RAM e di avere OS X 10.8 o successivo già installato. Inoltre, a rimanere fuori dal giro, stavolta saranno i Mac più vecchi perché Apple ha deciso di restringere parecchio la cernita delle macchine supportate.
I dispositivi che riceveranno la versione 10.14 saranno i seguenti:
- MacBook inizio 2015 o seguenti
- MacBook Air Metà 2012 o seguenti
- MacBook Pro Metà 2012 o seguenti
- Mac mini Fine 2012 o seguenti
- iMac fine 2012 o seguenti
- iMac Pro 2017
- Mac Pro Fine 2013 con GPU in grado di sfruttare la tecnologia Metal
- Mac Pro metà 2010 con GPU in grado di sfruttare la tecnologia Metal
- Mac Pro metà 2012 con GPU in grado di sfruttare la tecnologia Metal
Per verificare se il Mac Pro ha una GPU che risponde ai requisiti sopracitati potete svolgere le seguenti azioni:
- Aprite dal menu Mela la voce Preferenze di Sistema
- Nella finestra che appare fate click sul pulsante “Resoconto di Sistema”
- Nella colonna a sinistra “Hardware”; selezionate “Grafica/Monitor”: a destra appaiono dettagli sulla scheda video. La sezione “Metal” indica se il sistema supporta o no la tecnologia Metal.
Nuove feature
Dark mode
Con macOS Mojave, Apple sta introducendo la così detta modalità Dark che si estenderà ad ogni programma presente sul Mac attraverso uno schema di colori più scuro.
Persino Xcode sarà completamente in nero per rendere le sessioni di programmazione estese più confortevoli per i gli occhi.
Per quanto riguarda i programmi di terze parti gli sviluppatori possono usare l’apposita API per implementare Dark Mode nelle loro app. Si tratta di un adattamento piuttosto semplice, si prevede che lo facciano in molti.
Stacks
Gli Stacks (pile) non sono un concetto nuovo per Apple, che aveva brevettato il sistema anni fa, ma senza implementarlo. Sostanzialmente si tratta di un sistema piuttosto efficiente per la riorganizzazione della Scrivania in base a data, tipologia, tag o qualsiasi altra modalità selezionata dall’utente. Sarà possibile personalizzare il modo in cui glie elementi devono essere “impilati” automaticamente anche in base agli attributi dei file come data o tag.
Gallery View
Con la nuova versione dell’OS viene aggiornato anche il Finder con la Gallery View. Questa consentirà di sfogliare, annotare e modificare file rapidamente indipendentemente dal tipo di file selezionato. Inoltre, nel riquadro anteprima, sarà presente una dettagliata visualizzazione dei metadati che renderà molto più semplice il lavoro. Le azioni rapide, poi, consentiranno di lavorare sui file senza lasciare il Finder.
Quick Look
Questa feature, già presente in MacOS, è stata migliorata per consentire modifiche ai file visualizzati in anteprima full-size senza dover aprire app specifiche.
News, Borsa, Memo vocali e Casa
App che in precedenza sono state prerogativa di iOS, sono finalmente disponibili anche su MacOS. Con l’app Casa sarà possibile controllare gli accessori HomeKit per gestire eventuali dispositivi per la domotica direttamente dal computer. Memo vocali, ovviamente, permette di registrare appunti personali e note di qualsivoglia genere. L’app Borsa mostra, come su iOS, informazioni sui mercati con quotazioni e grafici.
Chiamate FaceTime di gruppo
Le chiamate FaceTime di gruppo sono previste per l’autunno probabilmente in concomitanza con la fine del beta test di iOS 12.1. Chiaramente consentirà di effettuare videochiamate di gruppo, di aggiungere partecipanti durante la conversazione o di raggiungerne una mentre è ancora in corso. Ciò sarà possibile da iPhone, iPad e Mac e verrà arricchito da simpatici effetti per la fotocamera.
Sicurezza e Privacy
In MacOS 10.14 Mojave v’è maggior attenzione a come le applicazioni utilizzano e/o interagiscono con i dati dell’utente. Ad esempio, in Safari, la funzione Intelligent Tracking Prevention aiuta a impedire ai pulsanti di interazione dei vari social media di tracciare l’utente senza autorizzazione. Inoltre le informazioni di sistema condivise in rete quando un utente naviga vengono semplificate così da rendere un eventuale tracciamento basato sulla propria configurazione di sistema più difficile. Infine l’accesso a database mail, microfono o fotocamera da parte delle app dovrà sempre essere esplicitamente autorizzato dall’utente.
Nuovi strumenti per screenshot
Un sistema di lavoro semplificato consentirà di acquisire screenshot senza farli accumulare sulla scrivania. Alla pressione della combinazione Maiuscole+Comando (⌘)-3 l’istantanea comparirà in basso a destra sullo schermo in forma di piccola anteprima, cliccando sulla quale si aprirà una finestra che mostra l’immagine e vari strumenti tramite cui modificarla. Specifici pulsanti consentono di ripristinare, salvare o cestinare la foto. Invece, con la combinazione di Maiuscole+Comando (⌘)-5, comparirà il mirino con cui selezionare l’area di proprio interesse e, in sovraimpressione, i pulsanti con cui scegliere cosa acquisire. Lo stesso mirino consentirà la registrazione dello schermo intero o di una sua porzione.
Continuity Camera
Continuity Camera sostanzialmente consente scattare una foto tramite iPad o iPhone e visualizzarla all’istante su Mac semplicemente selezionando il dispositivo iOS da associare tramite il menu Modifica. La funzionalità è compatibile con diverse app, tra cui Mail, Notes, Pages, Keynote, Numbers e altre.
Aggiornamento software
Che la sezione Aggiornamento software nelle preferenze di sistema sia nuova non si può propriamente dire perché si torna, in sostanza, a macOS 10.6 e tecnicamente rispetto a macOS 10.13 High Sierra non è cambiato nulla. Possiamo più che altro parlare di un restyling.
Codici di Verifica con gli SMS letti in automatico
Se si ha l’app Messaggi sul Mac sincronizzata con i propri dispositivi iOS tramite lo stesso ID Apple, il Mac sarà in grado di rendersi conto quando un sito o un servizio invia un SMS di conferma per l’autenticazione a due fattori, potrà visualizzarlo su iMessage e semplificare così l’accesso.
App recenti nel Dock
Mojave raggrupperà le icone delle ultime tre applicazioni utilizzate nel Dock, consentendo di riaprirle in quanto le più recenti. Funzionalità presa in prestito da iPad che volendo è disattivabile da Preferenze di Sistema, Dock e togliendo la spunta a “Mostra le applicazioni recenti nel Dock”.
Nuova tastiera a schermo
La tastiera a schermo, già accessibile richiamando le opzioni di accessibilità con CMD+Alt+F5, verrà ottimizzata con più opzioni per personalizzare la barra degli strumenti, per l’inserimento e la creazione di pannelli personalizzati.
Creare azioni rapide
Automator è stata aggiornata con la possibilità di scattare foto e scansionare documenti da iPhone o iPad, consentire il supporto ad azioni di terze parti “azioni rapide” richiamabili dalla Touch Bar o dal menu Servizi.
Novità per Siri
Se avete dimenticato la password di un sito web, niente paura perché da oggi ci pensa Siri. Con Mojave, l’assistente Siri sarà in grado di mostrare l’elenco delle password di Safari qualora richiesto dall’utente e previa autorizzazione tramite la password dell’account. Tutto ciò sarà ovviamente possibile solo con le password memorizzate in Accesso Portachiavi di sistema.
Altra feature interessante è l’integrazione con il supporto a HomeKit grazie all’applicazione Casa, tramite cui anche gli utenti Mac potranno controllare gli accessori per la domotica dal computer.
Cartelle in alto sulla Scrivania
Nella sezione Avanzate delle preferenze del Finder, è presente un’opzione che consente di elencare prima le cartelle in ordine alfabetico, quindi i file in ordine alfabetico, se ordinati in base al nome.
Fine del supporto alle app a 32-bit
Sono ormai diversi anni che Apple elimina progressivamente la dicitura 32 bit dal proprio ecosistema, a partire da Snow Leopard che supportava nativamente le app a 64 bit più di una decade fa. Il presente sarà l’ultimo MacOS a supportare app del genere. Infatti, secondo Apple Insider, verranno rimossi i seguenti framework: QuickTime, il framework Java 1.6 e Carbon HLTB; Apple stessa spiega che da Xcode10 verrà totalmente eliminato il supporto alle app 32 bit.
Mac App Store
Il nuovo Mac App Store renderà più facilmente reperibili le app e saranno presenti interviste, suggerimenti utili, e raccolte di applicazioni e giochi must have.
Un assaggio di Marzipan
Mojave sembra apparire come un terreno di prova per quella strategia di unificazione degli strumenti di sviluppo Apple dal nome progetto Marzipan. Sostanzialmente si tratta di un metodo di adattamento dei framework di iOS (come nel caso di News, Borsa, Memo vocali e Casa) che consentirà lo sviluppo di app propriamente cross-platform. Fondamentalmente questo potrebbe sancire definitivamente la fine della priorità di un sistema rispetto ad un altro, dando vita ad un ambiente in cui certe app possono essere utilizzate sia su Mac che su iPhone o iPad facilitandone lo sviluppo.
Secondo John Gruber di Daring Fireball, però, il tutto è programmato per il 2019.
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