Repost su Instagram: in corso i test per renderlo nativo
Dopo anni di resistenza, Instagram ha finalmente iniziato a testare un metodo per ricondividere i post di altri sul proprio feed. La feature, alla quale i dirigenti della compagnia hanno a lungo resistito per paura di corrompere la natura stessa dell’app, potrebbe portare nuova vita al feed principale in un momento in cui viene rapidamente eclissato da storie effimere. Tuttavia, se la ricondivisione viene estesa all’intero bacino d’utenza, potrebbe anche diffondere notizie false, campagne di influenza e altre conseguenze negative.
Instagram per ora non commenta.
La feature
La funzione, nota come “condivisione senza interruzioni“, introduce una nuova opzione “condividi per alimentare” nel menu in alto a destra di ogni post. I post ricondivisi vengono visualizzati nel feed sotto il nome utente e la foto dell’utente che lo ha condiviso. Per ora i post possono essere ricondivisi due volte, nel qual caso, la traccia di entrambi gli utenti che li hanno condivisi in precedenza appare sopra il post.
The Verge ipotizza che Instagram possa inizialmente limitare la possibilità di ricondividere i post alle sole aziende, il che renderebbe meno probabile che si pubblichino informazioni errate o contenuti indesiderati nel feed. Non sarebbe la prima volta che l’introduzione di alcune funzionalità, come ad esempio la pubblicazione programmata, risulti prioritaria per le aziende.
Ancora non si conosce la data di uscita
Nella sua forma attuale, la ricondivisione di Instagram appare estremamente approssimativa, più simile a un progetto “fai da te” che ai progetti raffinati per cui Instagram è generalmente noto. Ciò suggerisce che la feature è ancora all’inizio del suo processo di sviluppo e, come in tutti progetti esplorativi, potrebbe anche morire sul nascere.
Systrom a Wired
Il co-fondatore di Instagram Kevin Systrom, in un’intervista dello scorso anno a Wired, ha spiegato:
“Discutiamo molto sulla questione della condivisione. Perché ovviamente le persone adorano l’idea di ricondividere i contenuti che trovano. Instagram è pieno di cose fantastiche. In effetti, uno dei modi principali con cui le persone comunicano su Instagram Direct ora è che condividono contenuti che trovano su Instagram. Quindi questo è stato un dibattito più e più volte. Ma davvero quella decisione è di mantenere il tuo feed focalizzato sulle persone che conosci piuttosto che sulle persone che conosci che trovi altre cose da farti vedere. E penso che sia più un testamento della nostra concentrazione sull’autenticità e sulle connessioni che possiedi e di qualsiasi altra cosa“.
Perciò Instagram si sta adoperando affinché la funzionalità non tramuti l’atmosfera intima delle storie in qualcosa di più simile a Twitter, ma, allo stesso tempo, strizza l’occhio ad una politica meno restrittiva.
E le app per per il repost?
Nel frattempo, le app di terze parti che consentono la ricondivisione di foto e video hanno prosperato. Anche l’App Store di iOS ne contiene dozzine, di gratuite e a pagamento, tutte per ripubblicare contenuti sugli account, in genere copiando un link da Instagram e incollandolo nelle proprie schermate. Perciò, se questa nuova feature dovesse mai vedere l’alba, potremmo ragionevolmente aspettarci di assistere al declino di un’intera classe di app.
Fino a quel momento, se non sapete come fare, vi rimandiamo alla nostra guida al repost e vi consigliamo una raccolta delle migliori app.
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.