Google potrebbe presentare il primo tablet Chrome OS
Le novità di Google per l’evento del 9 Ottobre sembra non si fermeranno esclusivamente alla presentazione dei nuovi Pixel 3 e dell’inatteso Home Hub. Un noto sito dedicato ai famosi PC Google, come About Chromebook, ha svelato delle immagini dei nuovi prodotti dell’Azienda Bridge, famosa nella produzione di tastiere per tablet.
Nuovi e interessanti device per “Big G”
Il sito parla chiaro: all’evento Google saranno presentati la nuova gamma di Pixelbook 2 (come visto in un leak pubblicitario dell’azienda), e due nuovi device chiamati Atlas e Nocturne (nomi in codice trovati nel software Chrome OS negli scorsi mesi). Quest’ultimi 2 saranno dispositivi con display removibile, di cui il primo con risoluzione 4K ed il secondo con risoluzione di 2400×1600 pixel ed un sensore per le impronte digitali.
Proprio per questi nuovi device, l’azienda Bridge sta già producendo tastiere fisiche in grado di interfacciarsi alla perfezione con i futuri tablet. La grande novità però, riguarda sicuramente la configurazione della tastiera, essa infatti sembra presentare un tasto dedicato al Google Assistant in posizione simile a quella occupata dal tasto Windows nelle comuni tastiere per PC.
Tastiera removibile per Nocturne
Tastiera Bluetooth per Chrome OS
La Battaglia dei Tablet
In un settore saturo e in declino come quello dei Tablet è saggio investire in questi dispositivi? L’aspetto chiave della “convertibilità” sarà in grado di salvare questo settore dallo scomparire totalmente?
Fino ad ora abbiamo visto esempi come iPad Pro e Surface Pro, che hanno puntato tutto sulla possibilità di sostituire interamente un comune PC portatile. Sarà lo stesso anche per Google? Potranno queste nuove funzionalità permetterle di inserirsi nel mercato dei tablet convertibili, rubando magari una fetta del settore a Microsoft ed Apple?
Sicuramente l’azienda Californiana sarà molto avvantaggiata dal nuovo “Project Crostini” che permetterà, sulla nuova gamma di Chromebook, di installare oltre che le applicazioni del Play Store anche alcune applicazioni Linux. Ciò rappresenta un grande passo avanti per il sistema operativo, che finalmente si aprirebbe a nuovi e interessanti utilizzi.
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