VPN vs Proxy: le differenze
Nonostante possano sembrare nomi un po’ difficili, non bisogna essere esperti informatici per capire cosa sono e quali sono le differenze tra VPN e Proxy. Di seguito vi presenteremo questi due importanti servizi online evidenziando per entrambi quali sono le principali peculiarità. Infine ne vedremo le differenze e capiremo in base a cosa scegliere l’uno o l’altro e perché.
In effetti essendo – per alcuni aspetti – molto simili, spesso capita di confondere un servizio Proxy con una VPN. In realtà le differenze, seppur non abissali, sono molto calcate e ben delineate. E allora non perdiamo altro tempo e vediamoli insieme nel dettaglio, ma come prima cosa è opportuno che leggiate questa premessa:
Prima di iniziare
Prima di iniziare ci sono un paio di cose da tenere a mente. Quando si naviga su Internet tutto è dato da un’azione di richiesta e risposta. Quando ad esempio state cercando Google.it, quello che state facendo è chiedere al Server (che si occupa di prendere in carico ed elaborare le richieste) di mandarvi su tale sito. Questo tipo di funzionamento è detto Client – Server.
Su Internet insomma – semplificando – voi siete i Client e facendo le vostre ricerche su Internet state semplicemente facendo delle richieste ai vari Server. Sulla rete però, quando vi collegate ad Internet tramite il vostro PC o il vostro smartphone ad esempio, avete bisogno di essere identificati: dovete avere un nome!
Ecco, quel “nome” (sul Web) si chiama indirizzo IP, e per adesso vi basti sapere questo. Dunque ricapitolando, ciò che dovete tenere a mente è che su Internet voi – che vi distinguete dagli altri perché avete un indirizzo IP tutto vostro – comunicate facendo delle richieste. Il Server vede il vostro “nome” (indirizzo IP), vede la richiesta che avete fatto e vi risponde.
Proxy: cos’è, come funziona?
Il Proxy è un servizio che si interpone fra questa “comunicazione” e la gestisce in modo tale che voi non comunichiate direttamente con il Server. Sarà dunque il Proxy a prendere in carico la vostra richiesta per poi inoltrarla al destinatario. Quando il destinatario risponderà poi, sarà stesso il Proxy a restituirvi una risposta.
Per fare un esempio, è come comprare un oggetto su Internet: voi non potreste fisicamente andare in negozio a comprare l’oggetto, ma il sito si occuperà di prelevare i soldi dal vostro conto per trasferirli al venditore. Il venditore, ricevuti i soldi, vi potrà spedire l’oggetto al vostro indirizzo di casa leggendolo dal sito Internet dal quale avete acquistato.
Sorge spontanea una considerazione molto importante: utilizzando un servizio Proxy il vostro indirizzo IP sarà nascosto. In parole povere, non risulterà che quella richiesta sia stata fatta da voi perché – di fatto – è stato il Proxy a prenderla in carico ed inoltrarla al Server. Il Server non capisce chi sia stato a fare la richiesta.
VPN: cos’è, come funziona?
Con le VPN, sebbene l’intento possa sembrare lo stesso, la comunicazione è ben più complessa e la differenza sostanziale da prendere immediatamente in considerazione è che questo tipo di comunicazione sia completamente criptata, rendendo la comunicazione estremamente più sicura di quanto un servizio Proxy possa fare.
Una comunicazione è criptata quando il messaggio – prima di essere inviato da voi – viene completamente stravolto e reso “incomprensibile” a chiunque non abbia la chiave per decodificarlo. In una comunicazione criptata solo il mittente ed il destinatario conoscono tale chiave e qualunque interlocutore nel mezzo (anche se riuscisse ad impadronirsi del messaggio) non può decifrarlo.
In questo caso si parla addirittura di una serie di Server (che lavorano tramite un software da installare sul PC/smartphone) che lavorano coordinatamente per instradare i vostri dati in direzioni differenti prima di farli arrivare a destinazione. Ovviamente prima di essere instradati – come detto – tutti i dati vengono opportunamente criptati.
Per tornare all’esempio fatto con il servizio Proxy, comprando un oggetto online i vostri soldi vengono prelevati dal conto ma, prima di essere trasferiti sul conto del venditore, vengono fatti passare per una banca che si occuperà poi di fare un versamento al venditore. Insomma, il venditore vedrà un versamento da una banca senza poter minimamente sapere da dove vengano quei soldi.
VPN vs Proxy: le differenze
VPN e Proxy sono dunque dei servizi che si occupano di gestire la nostra comunicazione sul Web, e il fatto che l’indirizzo IP venga mascherato non va inteso (come spesso accade) come una cosa negativa o addirittura fraudolenta poiché i campi di applicazione sono davvero tanti e molte aziende non potrebbero lavorare senza di questi servizi.
Ovviamente la prima palese e più importante differenza tra VPN è Proxy è senza dubbio la sicurezza. Un servizio Proxy gestisce ma non cripta la comunicazione, mentre i protocolli di sicurezza VPN non solo cripteranno la comunicazione, ma faranno lo stesso anche con tutte le altre richieste che il vostro dispositivo sta facendo in background (come aggiornamenti software o servizi che hanno bisogno di accesso ad Internet).
Inoltre, mentre non è detto che un servizio Proxy riesca a nascondere il vostro indirizzo IP, per una VPN (Virtual Private Network) è del tutto scontato che la comunicazione avvenga senza che il vostro indirizzo IP venga chiamato in causa, e spesso i servizi VPN forniscono al vostro dispositivo un secondo IP – che muta costantemente – per mascherare l’originale.
Ultima, ma non meno importante, è la velocità di comunicazione. Un Proxy è un servizio – in genere – che prende in carico le vostre richieste in rete reindirizzando il traffico dati su alcuni Server prima di arrivare a destinazione. Una VPN invece, è una fitta rete di server (talvolta sparsi in tutto il mondo) tramite i quali è possibile instradare i dati in maniera più facile e veloce.
Se un Server appartenente ad un servizio Proxy viene bloccato o non è funzionante, la comunicazione ne risente ed è in genere più lenta. Con una VPN le prestazioni – nel caso uno o più Server smettano di funzionare – non vengono intaccate e la velocità di comunicazione rimane pressoché la stessa. Ecco dunque una tabella riassuntiva:
| Alcuni dei servizi forniti | VPN | Proxy |
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veloce | debole |
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forte | debole |
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Insomma, avete capito cosa vogliamo dire: le VPN sono servizi più robusti, più sicuri e più veloci ed in grado di gestire comunicazioni simultanee. A volte capita di poter trovare dei servizi Proxy,come ad esempio GeoSurf Residential, che offrano una rete radicata di Server sparsi nel mondo ed il maschermento dell’indirizzo IP. Questi servizi sono dei Proxy molti avanzati e possono essere considerati VPN.
Come scegliere una VPN
Nel nostro approfondimento su come scegliere una VPN vi abbiamo indirizzato su quale servizio scegliere a seconda di ciò che volete fare in rete. L’uso di una VPN è d’aiuto ad esempio per poter scambiare molti dati (come ad esempio uno streaming) o per avere una connessione molto stabile. Ma ovviamente è anche molto comoda per nascondere il proprio indirizzo IP.
A tal proposito potrebbe interessarvi il nostro approfondimento sulle migliori VPN gratuite per navigare anonimi in rete, oppure – se siete appassionati di calcio, serie TV e simili – ecco le migliori VPN per IPTV e le VPN su TV Box che vi consigliamo di usare.
Se invece siete dei giocatori incalliti, avrete notato come un servizio VPN possa rendere la vostra connessione stabile e robusta. Per questo vi consigliamo di dare un’occhiata alle migliori VPN per giocare che abbiamo trovato in rete. Ma non finisce qui! Se state leggendo questo articolo dallo smartphone, ecco le migliori VPN gratis per Android!
Ci è capitato inoltre di recensire dei famosi servizi VPN che vorremmo farvi vedere. Si contraddistinguono sicuramente per i prezzo contenuto e per la validità dei servizi offerti! Eccoli di seguito:
La nostra guida alle differenze tra Proxy e VPN si conclude qui. Se avete domande o bisogno di chiarimenti ed approfondimenti, non esitate a lasciare un commento qui in basso! Di seguito infine, troverete alcuni articoli che potrebbero interessarvi:
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