Disdetta TIM: costi, penale e moduli
Volete disdire in anticipo il contratto telefonico con TIM ma non sapete come fare? Siete capitati nella guida giusta! Nelle prossime righe vi spiegheremo come fare una disdetta TIM in maniera semplice e veloce nel caso in cui voleste annullare il vostro abbonamento ADSL/Fibra o semplicemente una promozione sottoscritta sul numero di cellulare oppure passare a un altro gestore. Non perdiamo altro tempo e scopriamo subito come fare!
Indice dei contenuti
Come disdire TIM linea fissa
Se volete sapere come disdire TIM fisso, nelle prossime righe analizzeremo tutti i possibili casi in modo da scegliere quello che vi interessa.
Cessazione completa
Volete effettuare la cessazione completa della vostra linea fissa TIM? L’operazione risulterà molto semplice se seguirete attentamente le nostre indicazioni. Innanzitutto, è necessario scaricare un modulo specifico dall’apposita pagina Web cliccando su Scarica presente in corrispondenza di Modulo recesso linea telefonica con telefono a noleggio o Modulo recesso linea telefonica senza telefono a noleggio.
In entrambi i casi, inserite il numero di telefono nella nuova pagina che si apre e premete su Chiamami subito. Il servizio è gratuito ed è attivo tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:30. Una volta che avete scaricato il modulo, compilato, firmatelo e procedete con l’invio tramite raccomandata A/R all’indirizzo TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma). La cessazione completa della linea fissa dovrebbe avvenire entro 15 giorni lavorativi.
Per quanto concerne i costi di disattivazione delle linee ADSL e Fibra, TIM chiede un importo compreso fra i 35,18 euro e i 99 euro. A queste somme dovranno essere aggiunti eventuali costi relativi all’allacciamento della linea effettuata al momento della sottoscrizione del contratto e/o penali dovute al recesso anticipato per tutte quelle offerte che prevedono un vincolo contrattuale di 24 mesi. Per avere maggiori informazioni in merito, vi consigliamo di consultare le pagine Carta dei Servizi e Condizioni Generali di Abbonamento e di Contratto.
L’ultimo passaggio da seguire è quello di consegnare le eventuali apparecchiature ricevute in comodato d’uso da TIM (es. router o decoder TIMVision) chiamando il Servizio Clienti al 187 e consegnare il prodotto entro 30 giorni dalla data della richiesta di cessazione/recesso dal contratto assieme a uno specifico modulo.
Una volta fatto ciò, potete spedire tramite corriere il dispositivo all’indirizzo Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics Magazzino Reverse A22 Piazzale Giorgio Ambrosoli snc 27015 Landriano PV oppure consegnarlo presso i Negozi TIM di Roma (Viale Liegi, 31), Milano (Piazza Cordusio snc – ang. Via Broletto), Napoli (Centro Direzionale – Isola A4), Palermo (Via della libertà, 37/d) e Treviso (Via XX Settembre, 2). In quest’ultimo caso sono esclusi i modem.
Disdetta TIM senza pagare entro 14 giorni
Se avete sottoscritto un contratto da meno di 14 giorni e volete procedere con la disdetta, potete farlo tranquillamente senza sostenere alcuna spesa. In questo caso, potrete applicare il diritto di recesso previsto dalla legge se avete stipulato il contratto a distanza o al di fuori dei negozi dell’operatore.
È necessario scaricare il modulo di recesso che trovate sul sito Web dell’operatore, stamparlo, compilarlo, firmarlo e spedirlo via fax al numero 800.000.187 oppure tramite raccomandata A/R all’indirizzo TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 123 – 00054 Fiumicino (Roma).
Anche se questa procedura non prevede alcuna costo da sostenere, dovrete comunque riconsegnare eventuali apparecchiature date dal gestore in comodato d’uso sfruttando le soluzioni viste poco fa.
Disdetta TIM per passaggio ad altro operatore
Nel caso in cui aveste trovato un’offerta più conveniente proposta da un’altra compagnia telefonica italiana, allora potete effettuare la portabilità semplicemente contattando il servizio clienti di quest’ultimo. L’unica cosa che dovete fare voi è fornire il codice di migrazione all’assistenza clienti del nuovo operatore che trovate nella bolletta TIM. In caso di problemi, vi consigliamo di leggere la nostra guida su come parlare con operatore TIM.
L’intero passaggio verso il nuovo operatore dovrebbe essere completato in circa 10 giorni lavorativi. In questo arco di tempo, il nuovo gestore vi spedirà a casa dei documenti da firmare e rinviare per completare la procedura. Per quanto concerne la restituzione delle apparecchiature ed eventuali costi aggiuntivi, anche qui valgono le stesse indicazioni fornite nelle precedenti righe.
Effettuare il subentro TIM
Il subentro permette ai clienti TIM di trasferire un abbonamento a un abbonamento o una SIM a un’altra persona fisica o giuridica senza costi aggiuntivi continuando a godere della continuità del servizio e senza alcuna interruzione. L’intera operazione avviene senza costi aggiuntivi nel momento in cui il contratto viene ceduto a un familiare.
La richiesta di subentro TIM può essere inoltrata contattando il servizio clienti al numero 187 oppure scaricando e compilando il modulo di subentro online disponibile nell’Area Clienti MyTIM Fisso o inoltrandolo al gestore tramite raccomandata A/R all’indirizzo Telecom Italia Spa – servizio clienti residenziali – casella postale 211 – 14100 Asti oppure via fax al numero verde 800.000.187.
A questa bisognerà allegare l’autocertificazione del decesso dell’intestatario (ovviamente se volete fare una disdetta TIM per decesso), una fotocopia del documento di identità e del codice fiscale dell’erede e i contatti telefonici di quest’ultimo per eventuali comunicazioni. Nel caso di coniugi separati, basta chiamare il servizio clienti o inviare una richiesta scritta all’indirizzo indicato poco fa allegando una copia della sentenza di separazione.
In tutte le altre casistiche, è necessario spedire una richiesta scritta all’indirizzo TIM Servizio Clienti, Casella Postale 555 – 00054 Roma Fiumicino accompagnata da una fotocopia di un documento di identità del cedente e una dichiarazione di consenso del subentrante mentre quest’ultimo dovrà allegare una copia di un proprio documento di riconoscimento, una dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali e la modalità di pagamento scelta per le fatture.
Disdetta TIM per cambio residenza
Se cambiate casa (e quindi indirizzo) ma volete mantenere la vostra linea, allora potete effettuare una disdetta TIM per trasloco inviando un’apposita richiesta dall’Area Clienti TIM oppure contattando l’assistenza al 187. In generale, il trasferimento della linea avviene entro 10 giorni lavorativi dall’invio della richiesta. Questa ha un costo di 73,20 euro.
Disdetta TIM mobile
Per quanto riguarda la linea di rete mobile del popolare gestore italiano, ci sono delle procedure differenti da seguire in base a se avete un abbonamento o un’offerta ricaricabile attiva sul numero.
Abbonamento
Nel caso di un abbonamento, bisogna scaricare il modulo di Richiesta cessazione contratto di abbonamento che trovate sul sito Web. Una volta che avete completato il download, stampate il foglio, compilatelo con tutti i dati dell’intestatario e barrate su la cessazione del numero sopra indicato e la cessazione del numero sopra indicato, con contestuale attivazione del Servizio Arrivederci (ossia il servizio gratuito proposto dalla società che permette di avvisare le persone che vi stanno chiamando che avete cambiato numero).
Una volta completato correttamente il modulo, inviatelo tramite raccomandata A/R all’indirizzo Telecom Italia c/o Abramo Customer Care S.p.A. – Casella Postale 500 – 88900 Crotone (KR) oppure via fax al numero 800.600.119. In entrambi i casi, bisogna allegare una fotocopia di un documento di identità valido.
La pratica verrà presa in carico entro 30 giorni dalla ricezione. I costi di disattivazione variano a seconda dell’abbonamento che avete sottoscritto. Bisogna considerare, inoltre, che si dovrà versare in un’unica soluzione le restanti rate residue se avete acquistato uno smartphone a rate. Per ottenere maggiori dettagli, vi consigliamo di contattare il servizio clienti TIM come indicato poco fa.
Ricaricabile
Se volete disattivare un’opzione ricaricabile, per prima cosa procedete con il download dell’apposito modulo che trovate sul sito Web dell’operatore premendo sull’icona Scarica questo documento che trovate in alto a destra. Una volta completato il download, stampate il documento e compilatelo inserendo tutti i dati dell’intestatario della SIM.
Dopodiché, richiedete il rimborso dell’eventuale credito residuo e inviatelo all’indirizzo Telecom Italia S.p.A. c/o Abramo Customer Care S.p.A. Casella Postale 500 88900 – Crotone (KR). Tenete presente che la restituzione del credito residuo prevede un costo standard pari a 5 euro. Lo stesso modulo è disponibile anche online in versione pre-compilata nella sezione Assistenza del portale Web dell’operatore.
Altri articoli utili
Per concludere questa guida dedicata a TIM, vi proponiamo qui sotto altri post interessanti pubblicati su ChimeraRevo nelle settimane scorse che potreste trovare interessanti da leggere:
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