Recensione eMeet OfficeCore M2: speaker smart per le aziende!
Tra i numerosi gadget che riceviamo in prova, ci capita è capitato più volte di parlarvi di casse Bluetooth appartenenti ai brand più disparati.
Quest’oggi, però, vi parliamo di un prodotto un po’ particolare. Pensato per essere utilizzato in ufficio o sale riunioni, lo speaker eMeet OfficeCore M2 promette di dare una marcia in più ai meeting aziendali.
Confezione
La confezione di vendita dello speaker realizzato da eMeet si presenta in un cartonato nero e liscio al tatto di ottima qualità. Sulla facciata principale troviamo la sagoma stilizzata del prodotto, mentre il retro illustra le sue 3 caratteristiche principali.
Sfilato il corpo principale dal rivestimento in cartonato, al suo interno troviamo un piccolo cartoncino contenente un esaustivo libretto illustrativo, grazie al quale sarà subito chiaro il funzionamento del prodotto. A seguire, troviamo lo speaker di eMeet nell’apposito alloggiamento ricoperto da una pellicola in plastica trasparente. Subito di fianco, un altro alloggiamento ospita un cavo Micro USB e un cavo AUX.
Design e costruzione
Esteticamente questo OfficeCore M2 vede un design accattivante che lo rende decisamente adatto ad essere collocato in uffici e sale riunioni. La sua forma tonda, infatti, non è casuale ma anzi consente di sfruttare al meglio le sue caratteristiche.
La zona superiore vede una piccola superficie circolare, realizzata in plastica lucida, che ospita 6 tasti soft touch introno al bordo e un grosso tasto soft touch al centro. Sempre nella zona superiore poi, tutto intorno alla parte centrale vediamo la fitta griglia riservata alla diffusione dell’audio dello speaker. Tutto intorno, poi, troviamo un sottile anello trasparente che nasconde una serie di led RGB, utili a segnalare lo stato di funzionamento del dispositivo, il livello del volume e la direzione della sorgente sonora.
- Dimensioni: 125 x 125 35 mm
- Peso: 300 g
I bordi ospitano poi ben 4 microfoni disposti in modo simmetrico e, oltre questi, un coperchio in gomma che nasconde una porta Micro USB, la porta jack per l’audio in ingresso e un’altra per l’audio in uscita, nel caso si volessero collegare cuffie o comunque non sfruttare lo speaker integrato.
Hardware
Le specifiche tecniche non sono affatto male, e permettono al prodotto di eMeet di garantire prestazioni eccellenti e un utilizzo variegato.
Speaker
- Potenza speaker: 3W RMS
- Risposta in frequenza: 20 ~ 20.000 Hz
- Rapporto segnale/rumore: >80 dB
- Bluetooth: 4.2
- Bluetooth range: 20 metri
Microfono
- Microfoni: 4
- Sensibilità: -26 dBFS
- Risposta in frequenza: 100 ~ 8.000 Hz
- Range Microfono: 360°
Dispositivo
- Batteria: 2500 mAh
- Tempo di ricarica: 3-4 ore
- Autonomia dichiarata: 10 ore
Prestazioni e funzionamento
Questo eMeet OfficeCore M2 è estremamente semplice da utilizzare e si adatta a diverse situazioni. Possiamo infatti:
- Sfruttare la connettività Bluetooth per collegarlo a smartphone/tablet/PC
- Collegarlo al PC tramite Micro USB
- Collegarlo a PC/smartphone/casse tramite il cavo AUX
L’uso che più ho trovato utile è chiaramente quello senza fili che sfrutta la batteria integrata. In questo modo, infatti, può essere facilmente collocato al centro di un tavolo durante una riunione, in modo tale che tutti i presenti possano interagire con quest’ultimo.
Prima di parlarvi delle sue prestazioni, diamo una rapida occhiata a tutte le sue funzionalità. Dopo averlo collegato allo smartphone o al PC, lo speaker di eMeet consentirà di:
- Avviare l’assistente vocale del proprio smartphone (Siri o Google Assistant)
- Riprodurre brani musicali/note vocali presenti sullo smartphone
- Rispondere/Terminare chiamate
- Registrare note vocali
Partiamo dalla prima funzione in elenco. Sfruttando il collegamento Bluetooth col nostro smartphone, potremo utilizzare lo speaker quasi come fosse un Google Home oppure un HomePod. Questo sarà possibile sia utilizzando i comandi vocali dedicati per risvegliare il dispositivo e sia premendo il tasto rappresentato dal logo dell’azienda. Con lo stesso tasto, poi, saremo in grado di mettere in play/pausa eventuali brani in riproduzione sul nostro smartphone.
Sebbene questo sia il principale uso che ne ho fatto nei miei giorni di prova, la sua reale utilità vien fuori quando lo si utilizza durante meeting, riunioni o altre situazioni che coinvolgono più persone.
Nel caso in cui si abbia una persona in chiamata oppure si voglia registrare quanto detto nell’incontro, grazie ai 4 microfoni questo eMeet OfficeCore M2 riesce a capire, in modo del tutto automatico, in che posizione di trova la persona che sta parlando in quel determinato momento dandone la priorità. Oltre questo, utilizza poi gli altri microfoni per eliminare eventuali rumori.
Altra utile feature è quella relativa alla traduzione in tempo reale. Selezionando le 2 lingue interessate nella conversazione, lo speaker di eMeet trascriverà sul nostro smartphone la traduzione di ciò che ascolta con i suoi 4 microfoni.
Rilevamento della posizione della sorgente sonora
Per sfruttare tutte queste funzionalità, è necessario scaricare sul proprio smartphone l’applicazione dedicata. Per qualche motivo è stata eliminata dal Play Store, ragion per cui potete scaricare da qui il file apk. Sebbene sia molto semplice da utilizzare, avrei preferito
La pulsantistica poi permette di alzare e abbassare il volume, con l’indicatore mostrato dal bordo luminoso, mutare il microfono tappando il tasto centrale, con il bordo che si illuminerà in colorazione rossa e visualizzare lo stato di carica, tappando una volta sul tasto di accensione e, anche qui, guardando il feedback fornito dal bordo.
Prezzo e conclusioni
Questo speaker eMeet OfficeCore M2 è chiaramente pensato per un ambito aziendale, in quanto viene proposto proprio come Conference Speaker. Su Amazon.it è possibile trovarlo a 179€, prezzo a mio parere un po’ alto ma bisogna considerare che è praticamente appena arrivato sul mercato. Aspettando qualche mese probabilmente potremo vedere i primi cali di prezzo e, magari, l’arrivo di qualche offerta vantaggiosa.
Ricapitolando abbiamo uno speaker da un’ottima autonomia in grado di interagire con i 2 più noti assistenti vocali, garantire una buona qualità in fase di riproduzione e di registrazione, grazie ai suoi 4 microfoni, e tradurre in tempo reale una conversazione tra 2 o più persone in 2 lingue diverse. Può poi trascrivere tutto ciò che ascolta e, dopo aver salvato eventuali note vocali sul nostro smartphone, può riprodurle utilizzando la sua stessa pulsantistica.
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