By Marco Giannini
Chi mi segue da tempo saprà del mio amore (nemmeno troppo velato) per KDE. In questa mini recensione vi propongo cinque motivi (più uno) del perché amo KDE Plasma e le applicazioni di KDE.
Leggerezza
La prima cosa che salta subito all’occhio di KDE Plasma è la sensazione di leggerezza e velocità dell’interfaccia grafica e del sistema in generale anche su computer datati. Questa sensazione è ancora più netta se si proviene da GNOME Shell.
Il motivo di tutto questo risiede nel gran lavoro svolto dal team di KDE che, specie con KDE Plasma 5.13, si è concentrato sull’ottimizzazione dei tempi d’avvio e sulla riduzione dell’utilizzao di memoria ottenendo un time-to-desktop più veloce, migliori prestazioni di runtime e minore consumo di memoria. Tutte queste ottimizzazioni consentono a KDE Plasma di girare anche sull’hardware di fascia più bassa.
Capito GNOME Shell????
Un ottimo default
L’altra cosa che amo di KDE Plasma è l’ottimo default che ci consente di lavorare bene fin da subito con un look moderno ma al tempo stesso tradizionale che ben si adatta sia all’uso lavorativo che di svago. Non dobbiamo installare mille estensioni per poter avere le funzionalità di cui abbiamo bisogno e l’integrazione con le applicazioni GTK è garantita.
Oltre a questo troviamo una serie di funzionalità che ci velocizzano il lavoro come la ricerca integrata (tramite KRunner) richiamabile tramite la combinazione di tasti Alt + F2, che ci consente di cercare file al volo, applicazioni, cartelle, musica, video, file ma anche di compiere operazioni senza dover avviare la calcolatrice o di avere accesso rapido ai nostri segnalibri, il tutto senza dover cambiare finestra in quanto la barra di ricerca appare in alto nello schermo senza sovrapporsi al nostro lavoro. Se è presente nel sistema, Plasma può trovarlo.
Dulcis in fundo, con KDE Plasma 5.13, è arrivata anche l’integrazione di default con Firefox e Chrome che ci consente di visualizzare i donwlod come popup di notifica in Plasma come quando si trasferiscono i file con Dolphin o di gestire la musica e i video riprodotti nel browser.
La potenza quando serve
Il motto di KDE Plasma è Simple by default, Powerfull when needed. Questo perché KDE Plasma offre una serie di funzionalità avanzate per tutti gli utenti avanzati che cercando qualcosa di particolare.
Troviamo ad esempio KDE Connect grazie al quale è possibile ricevere notifiche sul desktop per i messaggi di testo che riceviamo sul nostro smartphone, trasferire file tra il computer e il nostro smarpthone, silenziare la musica durante le chiamate e usare il telefono come controllo remoto.
Troviamo anche funzionalità di crittografia avanzate grazie ai Caveau di Plasma che permettono di bloccare e cifrare gruppi di documenti e nasconderli ad occhi indiscreti.
Plamsa è plasmabile
Non vi piace il look di KDE Plasma? Niente paura, potete cambiarlo come vi pare. Possiamo personalizzare praticamente ogni aspetto di KDE Plasma scaricando nuovi temi direttamente dalle impostazioni di sistema. E se vogliamo qualcosa di ancora più spinto possiamo usare
Latte Dock per emulare l’aspetto di macOS o di
Unity.
Le applicazioni
Le applicazioni sviluppate per KDE rispettano in pieno il motto di KDE Plasma e offrono un buon default e funzionalità avanzate per gli utenti che hanno bisogno di qualcosa di specifico.
Fra le varie applicazioni quella che spicca fra tutte è, imho, il file manager Dolphin sviluppato per ambiente Linux più potente e completo che c’è. E se avete la necessità di qualche estensione potete aggiungerla direttamente dalle preferenze di Dolphin.
Le icone sul desktop
No davvero, KDE Plasma ha le icone sul desktop, una funzionalità essenziale per chi come me ama riempire il suo desktop di icone mentre lavora. Non come atri desktop come Pantheon e GNOME Shell.
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