Sicurezza smartphone: alcuni utili consigli
By Andrea Rossi
La sicurezza degli smartphone è da sempre al centro di tantissimi dibattiti. Da diverso tempo infatti, le operazioni che prima venivano svolte esclusivamente davanti al PC, sono diventate routine sugli schermi dei vostri dispositivi mobili. Effettuare pagamenti, inviare e-mail, archiviare dati personali, sono solo alcune delle azioni che quotidianamente vengono compiute da milioni di utenti. Questo aspetto, oltre a velocizzare enormemente lo svolgimento di questi atti, pone a rischio la vostra sicurezza informatica.
In questo modo gli smartphone sono diventati delle miniere di informazioni personali, che se gestite in malo modo possono essere facilmente compromesse dai malintenzionati. Questo potrebbe portare dei seri problemi, non solo a livello di privacy, ma anche di clonazione dei metodi di pagamento. Ogni giorno infatti, vengono scoperti nuovi malware, che mettono a repentaglio milioni di utenti in tutto il mondo. Proprio per questo motivo, oggi, vi daremo qualche consiglio su come aumentare la sicurezza dello smartphone.
Sicurezza smartphone: non solo virus
Quando si pensa alla parola sicurezza, di solito le prime parole che vengono in mente sono virus, malware e hacker. In realtà non sono solo questi i rischi a cui, chi vive in un mondo digitale, viene esposto. Immaginate per un attimo di smarrire il vostro smartphone e di non riuscire più a recuperarlo. Chiunque lo trovi, se non adeguatamente protetto, può avere accesso a tutti i vostri dati personali e di pagamento.
Per questa evenienza esistono delle operazioni preliminari che andrebbero svolte già alla prima configurazione del dispositivo, sia Android che iOS. Se non siete ancora corsi ai ripari però, non temete. Vi illustreremo quali sono le contromisure da adottare nel corso di questa guida.
Utilizzare sempre una password
Dopo l’introduzione dello sblocco con impronta digitale, sempre più produttori hanno implementato questo metodo nei loro smartphone. Ora, come ovvio, è praticamente impossibile che tutti gli utenti decidano di sfruttarlo e registrare i propri dati biometrici tramite il sensore. Utilizzare un sistema di sblocco però, è fondamentale per garantire la sicurezza dello smartphone. Oltre a quello che abbiamo già citato esistono altri metodi per inserire una password all’avvio o ogni volta che bloccate lo schermo.
- Sequenza: permette di scegliere una sorta di password visuale che potete tracciare grazie a una griglia solitamente a nove punti. Unendo i puntini nel modo che più ritenete opportuno creerete così la vostra password.
- PIN: è il sistema da sempre più utilizzato sugli smartphone. Può essere composto da 4 numeri scelti a vostro libero arbitrio ed solitamente facile da ricordare. Non è certo fra i più sicuri ma permette comunque di mantenere il dispositivo lontano dalle grinfie degli estranei.
- Password: evoluzione del PIN, permette di sfruttare per la sicurezza dello smartphone una parola chiave che potete scegliere come meglio credete. L’inserimento di numeri, simboli e maiuscole può contribuire ad aumentarne la sicurezza.
- Sblocco con il volto: si tratta di una delle modalità attualmente più avanzate. Rispetto al passato, quando bastava una foto per ingannare il riconoscimento, sono stati fatti tantissimi passi avanti. Al momento la modalità più sicura è senza dubbio quella presente a bordo di iPhone X.
- Impronta digitale: come abbiamo già detto, questo metodo di sblocco, dalla sua prima apparizione ha preso tantissimo campo. Ad oggi, gli unici dispositivi a non utilizzarla sono quelli ultra-economici, per ovvie ragioni di prezzo. La sua sicurezza è fra le più alte fra i metodi attualmente disponibili.
Come potete notare da questo piccolo schema, i metodi di sblocco che vi permettono di aumentare la sicurezza dello smartphone consentono di scegliere quello più adatto ai propri bisogni. Quello che vi ribadiamo, come suggerimento intendete bene, è di utilizzare sempre almeno uno dei sistemi sopracitati.
Utilizzate solo applicazioni sicure
Parliamoci chiaro, chi non ha mai scaricato un’applicazione esternamente al Play Store per poi installarla tramite origini sconosciute? Questo metodo può essere molto utile per utilizzare un software che non è attualmente disponibile per il vostro dispositivo. Per contro, espone lo smartphone a dei rischi non indifferenti.
Le applicazioni caricate su siti web infatti, saltano le verifiche di sicurezza che Google e Apple effettuano prima di renderle disponibili sui rispettivi store. Se vi è capitato di imbattervi in alcuni articoli dedicati, vi sarete accorti che alcune volte nemmeno questo metodo è esente da errori. Se volete evitare i problemi più gravi come il furto d’identità e dei dati personali, cercate di utilizzare sempre e solo i canali ufficiali. In questo modo riuscirete ad aumentare la sicurezza dello smartphone.
Monitorate le autorizzazioni delle app
Quando installate una nuova applicazione su Android, questa, se necessario, richiederà delle autorizzazioni per accedere a determinate funzionalità. Sarete voi manualmente a concederle oppure rifiutarle. Questo meccanismo di sicurezza è volto a impedire che un software malevolo possa accedere ai vostri dati personali.
Se è decisamente normale che un’applicazione come WhatsApp richieda il permesso per accedere a messaggi, posizione, rubrica e telefonate, altrettanto non si può dire se a richiedere questi accessi è un software che utilizzate, per esempio, per scaricare sfondi. Per capire quali autorizzazioni sono utili e quali no è sufficiente solo un po’ di malizia. In questo modo potrete aumentare la sicurezza dello smartphone ulteriormente.
Vietato saltare gli aggiornamenti
In rete è sempre presente la diatriba che vede tantissimi utenti non convinti di dover aggiornare il software dello smartphone o semplicemente le applicazioni, per paura di peggiorare le prestazioni. In realtà, gli aggiornamenti, sono fondamentali per la sicurezza, in quanto introducono nuove patch per schermare il vostro dispositivo da virus e malware. Se vi recate in impostazioni e poi su info sul telefono infatti, potrete tranquillamente visualizzare lo stato di protezione del vostro smartphone tramite la voce “Livello patch di sicurezza di Android”.
Questi aggiornamenti vengono distribuiti mensilmente da Google e poi gestiti dai singoli operatori. Se invece possedete uno smartphone della serie Android One, riceverete le patch di sicurezza non appena disponibili. In qualunque caso vi consigliamo, se volete aumentare la sicurezza dello smartphone, di non saltare nessun aggiornamento.
Attenzione a mail e SMS
La pratica denominata phishing è tutt’oggi diffusissima e nessun account mail o numero di cellulare ne è escluso. Questa tecnica prevede di inviare appunto un messaggio o una mail apparentemente importante, per spingere le persone a fare click su di un determinato link.
Uno dei classici modus operandi, prevede di inviare un messaggio di posta elettronica come quello che vedere nell’immagine. Di solito viene dichiarato che state per ricevere una somma sul vostro conto ma dovete prima aggiornare i vostri dati personali. Per farlo ovviamente sarà necessario utilizzare il link inserito nella mail, cosa da non fare mai! Per smascherare queste truffe di solito è sufficiente visualizzare l’indirizzo mail del mittente, che come vedete in questo caso è lungi dall’essere quello solitamente utilizzato per questo tipo di servizi.
Utilizzate un antivirus
L’ultimo suggerimento che vi daremo in questa guida su come aumentare la sicurezza dello smartphone è di utilizzare un antivirus. Analogamente a quanto avviene su PC infatti, per i dispositivi mobili sono presenti diversi software che permettono di monitorare costantemente lo stato del sistema. I marchi più noti, come per la controparte computer sono senza dubbio AVG, Avast, Avira e Kaspersky. Li potete trovare direttamente su Play Store digitando la voce “Antivirus”.
Altri articoli interessanti
Se la sicurezza per voi è un chiodo fisso, siamo sicuri che non vi vorrete fermare alla protezione del vostro smartphone. Nei prossimi articoli che vi elencheremo troverete tante comode soluzioni per proteggere dati personali e privacy.
Conclusioni
Ora che avete capito come aumentare la sicurezza dello smartphone, se applicate i consigli che vi abbiamo non incapperete più in problemi con virus e malware. Le procedure da seguire sono molto semplici e non vi porteranno via più di qualche minuto. Se poi volete ricevere altri consiglio su questo argomento ci potete contattare tramite il box dei commenti o attraverso la nostra pagina Facebook.
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