Recensione GPD WIN: la console che non ti aspetti
By Andrea Rossi
Di prodotti particolari ne abbiamo visti ormai parecchi ma GPD WIN copre una nicchia tutta sua. Si tratta infatti di una console portatile molto particolare. Al suo interno troviamo il sistema operativo Windows 10 e tutta una serie di ottimizzazioni per renderlo perfetto per il gaming.
Sinceramente eravamo un po’ scettici rispetto alle reali possibilità di un prodotto del genere. Siete curiosi di sapere se ci siamo ricreduti su GPD WIN? Non dovete far altro che leggere la nostra recensione!
Confezione
La confezione di GPD WIN si presenta piuttosto bene. A prima vista si tratta di una scatola nera in cartone di buona qualità, con il logo dell’azienda stampato sul lato superiore. Al suo interno potrete trovare:
- GPD WIN
- Caricatore da 2.5 A con adattatore e cavetto USB Type C
- Cuffie in-ear
- Manuale delle istruzioni
- Pellicola protettiva per il display
- Codice seriale per l’attivazione di Windows
A prima vista l’impressione che abbiamo avuto è stata più che positiva. Sia i materiali che il confezionamento sembrano molto curati e di buona qualità, ma di questo ne parleremo più approfonditamente nei prossimi paragrafi.
Design ed ergonomia
Dobbiamo dire che valutare l’ergonomia e il design di un prodotto del genere non è affatto facile. GPD WIN è uno di quei gadget tecnologici ai quali ti devi abituare almeno per un po’. A primo impatto ricorda molte ultime console portatili di Nintendo, come 3DS. Il guscio esterno è in plastica nella parte superiore e metallico per quanto riguarda la scocca inferiore dove sono racchiusi tutti i componenti.
Nel lato posteriore, a console chiusa, troviamo già le prime porte per la connessione, che per un dispositivo del genere sono davvero numerose. Partendo da sinistra verso destra abbiamo jack 3,5 mm, USB 3.0 full size, micro SD, Hdmi e USB Type C. Sotto la base invece è situato un comodo tasto a scorrimento che ci permette di impostare la velocità delle ventole di raffredamento.
E’ una volta aperto lo schermo flip però che GPD WIN mostra tutto se stesso. Sulla parte inferiore troviamo tutti i controlli utilizzabili. Abbiamo in ordine, una tastiera full qwerty con tutti i tasti presenti su un comune PC, due stick in stile Playstation, quattro tasti controllo, una croce direzionale che sembra presa in prestito da Nintendo e uno switch che serve a cambiare lo stile dei controlli. Inoltre, nella parte posteriore troviamo i classici tasti L1, L2, R1 e R2, molto utili duranti le sessioni di gioco.
Nella parte superiore troviamo il display touch da 5.5 pollici che occupa interamente la superficie del pannello. Lo speaker mono è invece posizionato sul lato destro. Si tratta di una posizione un po’ rischiosa durante il gioco, quando è molto facile coprirlo con una mano. Nonostante il peso di 365 grammi, GPD WIN si tiene davvero bene in mano, dando una buona impressione di solidità e resistenza. Anche lo spessore non proprio esiguo (23,5 mm) è tutt’altro che un difetto e aiuta a mantenere una presa salda in tutte le condizioni.
Hardware
La scheda tecnica di GPD WIN può essere tranquillamente paragonata a quella di un piccolo PC portatile. A muovere il tutto troviamo una CPU Intel Atom X7 Z8750, soluzione quad-core ormai più che collaudata che abbiamo già visto a bordo di tantissimi tablet di fascia media.
Accanto abbiamo 4 GB di Ram LPDDR3 e 64 GB di memoria interna, ovviamente espandibili tramite scheda di memoria. Al primo avvio noterete che lo spazio libero si attesta sui 44 GB, circa un 70% del totale.
Per quanto riguarda la connettività troviamo invece WiFi a/ac/b/g/n e bluetooth 4.1, standard ormai adottato da quasi tutti i produttori. La batteria offre una capacità di 6700 mAh, che sulla carta sembra più che buona a soddisfare anche i gamer incalliti durante lunghe sessioni di gioco.
Infine, tornando al display, si tratta di un pannello da 5.5” con risoluzione 1280×720, di tipo IPS. Buona la luminosità negli ambienti interni e più che adeguata la risoluzione, anche se un full HD poteva forse essere la scelta più azzeccata.
Software e Prestazioni
A bordo di GPD WIN troviamo Windows 10 in versione Home. Viste le dimensioni della tastiera scordatevi di utilizzarlo per elaborare dei testi o prendere appunti.
Per le operazioni basilari come la navigazione risulta invece decisamente più adatto, a patto di utilizzare la versione tablet di Windows. Lo scopo di questo device è comunque quello di offrire delle esperienze di gioco on-the-go e il nostro interesse si sposta principalmente su questo.
Dal punto di vista delle prestazioni durante il gaming siamo rimasti veramente sorpresi, forse ingannati dalle dimensioni compatte del dispositivo. Certo, dimenticatevi di giocare i giochi più recenti a dettagli alti, ma su GPD WIN gira più o meno tutto ciò che volete. Dai giochi mobile, agli emulatori fino ai giochi pensati per PC ma non più recentissimi, questa mini console può accontentare davvero tutti i palati.
Sopratutto coloro che amano “smanettare” con i dispositivi elettronici, troveranno online numerosissimi forum con i titoli più disparati a disposizione. Se siete amanti de retro game, con un po’ di pratica GPD WIN diventerà il compagno ideale delle vostre giornate. Da non dimenticare, vista la presenza di Windows 10 come sistema operativo, la possibilità di utilizzare i vostri giochi preferiti della piattaforma Steam.
Display
Senza lode e senza infamia il display utilizzato su questo dispositivo. Uno dei pregi maggiori è quello di poterlo ruotare fino a 180° per avere sempre un angolo di visione ottimale. Per il resto si tratta di uno schermo standard, con una buona taratura dei colori e una buona luminosità, ma che non vi farà certo strabuzzare gli occhi per lo stupore.
Autonomia
Buona sul fronte dell’autonomia la batteria da 6700 mAh. In standby i consumi sono davvero bassi e anche con un utilizzo blando non faticherete a coprire circa 6 ore di utilizzo.
Differente il discorso per quanto riguarda il gaming. A seconda delle risorse utilizzate dal gioco la vostra autonomia scenderà progressivamente. Siamo comunque riusciti, senza particolari problemi, ad ottenere una media di circa 3 ore di attività, un dato affatto malvagio per una console portatile di questo tipo.
Prezzo e Conclusioni
Difficile dare una valutazione oggettiva su GPD WIN. Se siete degli appassionati del genere lo amerete senza vie di mezzo, ma se cercate un prodotto utilizzabile out of the box probabilmente non è il dispositivo più adatto a voi. In entrambi i casi vi servirà un po’ di pazienza per sfruttare tutte le sua potenzialità.
Se risulta facilissimo giocare e divertirsi con i giochi presenti sullo store Microsoft, un po’ meno semplice è utilizzare al meglio gli emulatori e tutto ciò che non viene supportato ufficialmente.
Nel nostro caso abbiamo trovato un problema con il wifi, che non viene collegato dopo il ripristino del dispositivo. Tutto è facilmente risolvibile tramite i numerosi forum online se avete dimestichezza con l’argomento. Molto più difficile sarebbe stata la situazione per un utente poco avvezzo ai workaroud.
Potete acquistare GPD WIN a partire da 329€ su Geekmall, che ringraziamo per averci gentilmente concesso il sample per il test. Si tratta di un prezzo non bassissimo ma allineato alle caratteristiche tecniche davvero di rilievo per un prodotto del genere, che non ha precedenti nel mondo della tecnologia.
L’articolo Recensione GPD WIN: la console che non ti aspetti appare per la prima volta su ChimeraRevo – Il miglior volto della tecnologia.
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